MasterChef Italia, Bruno Barbieri: “Mai avuta la tentazione di lasciare, non posso vivere senza Antonino e Giorgio!” (Video)
L’intervista di TvBlog ai 3 giudici della decima edizione di MasterChef Italia, Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli.
Masterchef Italia tornerà in onda questa sera, giovedì 17 dicembre 2020, in prima serata su Sky Uno, con la prima puntata della nuova edizione. Tutti i particolari e le novità riguardanti questa decima edizione, la prima (e, ovviamente, si spera anche l’ultima) realizzata nell’epoca del COVID-19, sono stati svelati durante la conferenza stampa di presentazione del cooking show, seguita in tempo reale da TvBlog.
A margine della conferenza stampa digitale, noi di TvBlog abbiamo intervistato i tre giudici di quest’edizione, Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, trio confermato per il secondo anno consecutivo.
Bruno Barbieri
Lei è il giudice storico di MasterChef, visto che è presente fin dalla prima edizione. In questi quasi 10 anni, ha mai avuto la tentazione di lasciare MasterChef?
Barbieri: “Non mi è mai passata neanche per l’anticamera del cervello! MasterChef è entrato ormai nella mia vita, penso sia anche entrato nel quotidiano e nella vita della gente e credo che la gente non possa immaginare un MasterChef senza Barbieri! È un programma che mi ha cambiato, anche come persona, mi ha fatto capire che non c’è solo il cibo ma ci sono anche le storie, i caratteri, le persone e ha cambiato anche un po’ il mio carattere. MasterChef ha continuato quella storia che io avevo iniziato da quando facevo il mio lavoro, da quando facevo lo chef cioè cercare dei talenti e questo continuerò a farlo anche se un giorno qualcuno dirà: “Oh, Barbieri, dai buona lì adesso, non hai più niente da dire, viene un altro al tuo posto!”. Ci può stare anche questo però non sarò certamente io ad andarmene… Poi, non posso pensare neanche di vivere la mia vita senza Antonino e senza Giorgio! Io vado a rompere le scatole a loro, a casa, dalla mattina alla sera!”.
Cannavacciuolo: “Bruno, quando non ce la farai più, ti metteremo una poltrona con la corona e tu starai lì, non ti preoccupare!”.
Barbieri: “Ti dico questo, li ho cambiati anche un po’, nei loro look, nel loro modo di porsi! Ho visto, per esempio, quest’anno, Antonino con dei gessati che non avevo mai visto in tutti gli altri anni! Insomma, sto facendo anche quel lavoro lì e, quindi, non posso pensare minimamente ad un MasterChef senza Barbieri poi se mi viene un colpo domani vabbè…”.
Antonino Cannavacciuolo
C’è un programma, tra quelli che ha fatto e che sta facendo, al quale è più affezionato o dove si diverte di più?
Sicuramente il trio è forte a MasterChef, c’è più divertimento. Nella mia Accademia, sono solo, in Family Food Fight, c’è Joe e la mamma, non si è formato questo trio così importante… Vado d’accordo con Joe, sono anni che lo conosco, ma avere la mamma al centro non mi permette di scherzare così come scherzo con loro… Qui, il legame è veramente forte, pure quando litighiamo sul vero, dietro le quinte ci mandiamo un po’ a quel paese ma subito si recupera e finisce con un abbraccio, o vado io o vengono loro… C’è coesione tra noi tre, quindi dove mi diverto di più è a MasterChef.
Giorgio Locatelli
I suoi colleghi di MasterChef, e anche ex colleghi di MasterChef, hanno sempre realizzato altri programmi oltre a questo. Quale idea per un altro programma porterebbe in tv?
Vorrei fare un programma con il quale portare gli italiani a fare un giro per le differenti specialità inglesi che consumiamo ogni giorno, dal salmone affumicato alla Sogliola di Dover, dallo Stilton a tanti altri prodotti come il Soda Bread, che hanno veramente una grande storia da raccontare. Ogni tanto, la gente consuma un prodotto ma non ne sa completamente la storia, cosa c’è dietro. Mi piacerebbe tantissimo fare un programma del genere, un programma che spieghi gli ingredienti principi di quest’isola che è la Gran Bretagna. Adesso vediamo se riusciremo a farlo perché per fare i programmi televisivi, bisogna prendere anche tanto tempo fuori dalla cucina e questo può essere un grande problema. Fare MasterChef vuol dire mancare dal ristorante quasi costantemente per tre mesi e questo ha un costo e un impegno. Sono ancora in una fase della mia carriera dove devo cercare di bilanciare la presenza nel ristorante e quella in televisione.
Nel video, trovate le dichiarazioni integrali.