MasterChef Italia 6, finalmente si risente il sapore delle cose buone (e fatte bene)

Una mezz’oretta prima della gara. Pronti alla prima Mystery, al primo Invention, alla prima Esterna e al primo Pressure Test della stagione?

Si inizia col riassunto delle puntate precedenti.

Ed è anche il momento della nuova presentazione, con giudici e concorrenti. “Puoi pensare male di questa cucina una volta, due volte, ma non arrivi a tre”: ecco il claim 2017 di Bastianich.

La nuova classe prende posto. Ed è subito tempo di Mystery Box.

“Sappiamo che avete studiato molto, ma chi sa solo di cucina non sa niente di cucina” dice Cracco. Ci vuole personalità. E si mettono subito le cose in chiaro.

Platano, zucca, avocado, friggitelli, bieta, carote… una Mystery Vegetariana, che piace a Mariangela. Ma non potranno utilizzare il sale. Bella questa prova. Si fa subito sul serio.

“Del resto – dice Joe – dovendo assaggiare 200 piatti a testa nel corso dell’edizione bisogna partire leggeri…”.

“Il sale fa male, provoca ritenzione idrica… ce l’hai la cellulite, Antonino” chiede Joe. Uè, e come ti permetti vicino ad Antonino?!

“Potrete usare solo il sale delle vostre zucche. Ma ma soluzione ce l’avete sotto gli occhi” dice Cannavacciuolo. “Dev’essere un piatto di contrasti” dice Antonino ai colleghi.

L’ingrediente più salato della Mystery? Le cime di rapa. Sappiatelo.Ma Antonino che saltella con Valerio? Muoro! Ma è inutile. Valerio non ce la fa a stare fermo.

Cracco si coccola Roberto, l’architetto brucia l’olio sotto gli occhi di Bruno, Bastianich studia l’ambiziosa Gloria…

Vittoria pensava di impressionare Cracco con il tatuaggio di MasterChef! Tze! Ci vuole altro per scomporlo. E anche per farsi valere in cucina, le dice lo chef. E una zuppetta è fin troppo banale.

Solo i migliori tre piatti saranno assaggiati dagli chef. Si parte con Gloria. I cannoli entusiasmano Joe. E’ innamorato già.

Il secondo piatto è quello di Roberto. E fin qui nessuna sorpresa. Per lui strozzapreti.

Il terzo e ultimo piatto è quello di Loredana.

“Come si chiama il piatto?”
Loredana: “Senza sale”.
La faccia da PremioGAC di Barbieri è meravigliosa. Per Cannavacciuolo piatto di grande scuola.

Intanto è proprio Loredana a vincere la prima Mystery box.

“Serviva intuìto per vincere”: vai Joe, ti vogliamo così…

Invention Test: Loredana assaggia delle bevande offerte dai giudici. Succo d’arancia, birra doppio malto, vino rosso e caffè (che Loredana scambia per cioccolato!). Dovrà sceglierne uno per cucinare il pollo.

Il vantaggio di Loredana è che avrà consigli dai giudici per la preparazione del pollo con ciascuna delle bevande.

Ricordate che l’alcool nelle preparazioni finite non si deve sentire: più che evaporare, va bruciato. Ricordate. E intanto pubblicità prima della decisione di Loredana sul liquido di cottura da scegliere, per sé e per gli altri.

Mariangela è vegetariana: mai cucinato un pollo. Ma come si fa a presentarsi a MasterChef?

Intanto Loredana ha scelto il caffè: gioca decisamente in attacco. E la MasterClass è disperata. Ma la faccia soddisfatta di Antonino?

Valerio già pensa all’uscita.

Due minuti e mezzo per la spesa, mentre Loredana ne ha avuti cinque. Ed è già tempo di eliminazioni a fine prova. 45 minuti per il loro pollo al caffè.

“Questo è una massacra” dice Joe a Michele: ha sbagliato a disossare il pollo. E Bastianich gli fa il primo ‘cazziatone’ della giornata: mi sa che salta ‘sto ragazzo.

Cannavacciuolo ricorda a Roberto che deve preparare Pollo e Caffè, non verdure varie col caffè.

Gloria è stata licenziata perché è andata a MasterChef. Non male. Davvero non male. Sindacaaaatiiiii!

E’ una fatica tenere a bada Valerio. “Oh, non fare cazzate!” gli dice Cracco quando vede che si sta esaltando troppo.

Mariangela ha sempre qualcosa che non va. E ora il super-assaggio. Si parte da Loredana. Aggiunge il cioccolato e si fa male da sola.

Non male il piatto di Roberto, anche se a vedersi…

La cipolla di Alain rovina tutto.

Giulia, che non beve caffè, fa un gran piatto per Joe.

Salsa immangiabile per Antonella. Che piange.

“Ho prescelto questo nome perché c’è la mimesi… e anche il lardo di ColonnatO”. Mariangela, taci.

Hai fatto ‘na cacata, Marco. Il giudizio di Canna. Per Joe pensa che sia venuto a MasterChef solo per farsi vedere.

La miglior cottura del pollo, finora, è quella di Valerio.

Petto troppo cotto per Maria.

Gabriele esagera col caffè. Ha pensato male al piatto.

Buon piatto per ….

Barbara non sa manco qual è una tazzina e quale una boule.

Michele non convince: il suo caffè non si sente neppure. “Sembri sempre svogliato. Grinta!”.

Mi sembra il sacchetto dell’umido, dice Canna del pollo di Lalla.

Gloria spreca un pollo.

Michele ‘il beccamorto’ presenta il pollomisù, ma non sa pronunciare la salsa Worchestershire. Promosso a pieni voti.

“Hai chiesto quanto costa togliere il tatuaggio di MasterChef” dice Cracco a Vittoria.

Caffè pollè per Daniele. Ha avuto un pizzico d culo: il pepe nero sta bene col caffè.

Margherita convince Joe.

Bello quello di Marco.

Il migliore della prova è Valerio. Bravo.

I tre peggiori sono Marco, Lalla e Antonella. Ma Antonella si salva subito.

Fuori Lalla. Peccato. Troppo ‘casalinga’ per MC.

Si riparte con la prima esterna della stagione. Tutti a Matera.

Bellissima la ripresa a Matera.

Panzanella, gnocchi di pane con ragù materano e il cecio fritto: questi sono i tre piatti della tradizione che le due brigate devono preparare per 100 panettieri.

Matteo è il primo a scegliere: la sua Brigata è la Blu. Sceglie Loredana, Giulia, Roberto, Michele G, Cristina, Michele P, Gabriele, Vitoria. Tutti gli altri sono i Rossi.

Valerio può scegliere anche il capitano dei Rossi e lui sceglie Margherita, perché dice che è brava e così può mettersi alla prova. Intanto le tocca togliere un elemento che andrà direttamente al Pressure Test. I rossi ne hanno uno in più infatti. E Margherita manda Marco Vandoni al Pressure, dopo essere sopravvissuto alla prima eliminazione.

Due ore di tempo per preparare il cibo. Ma i ragazzi non hanno idea di cosa voglia dire cucinare per 100 persone.

Joe va a conoscere Giacinto, vecchio panettiere di Matera. E si finisce a parlare di musica e di donne.

Anche Bruno si mette alle costole dei Blu per far capire loro che ci vuole molta materia prima per far mangiare 100 persone.

Margherita non ha il controllo della situazione. E Cracco le scatena contro Mariangela.

Valeria pensava fosse facile. Meno male che al suo fianco c’è Giulia, che tiene dritta la barra.

Panettieri pronti per l’assaggio della Cialletta. Ma manca il companatico in quella dei rossi.

Mariangela si sgola a dire che il pane della cialletta dev’essere più bagnato. I Blu presentano una doppia versione, una tradizionale e una originale. Ma Giacinto, per dire, preferisce la Rossa, che per molti altri è asciutta e tagliata male. Intanto tra i Rossi sono tutti contro Mariangela.

Mariangela si sente Cassandra la “profetessa inascoltata in Patria”.

Mentre si assaggiano gli gnocchi (gommosi quelli Blu), le Brigate vanno di dolce.

I Rossi non hanno calcolato i tempi per il fritto. I Blu hanno servito tutti.

Il verdetto dei panettieri dopo la pubblicità. Ma posso dire che l’idea di votare con le vere forme di pane non mi entusiasma?

Vince la Brigata sommersa dalla farina. Ovvero la Brigata BLU. I Rossi non hanno dato retta a Mariangela.

In Pressure vanno in 9. Mariangela è una furia, tanto più che Margherita la definisce una che non ha fatto squadra. Tante chiacchiere dall’avvocato, ora si cucina. E devono meritarsi il grembiule bianco.

No, Mariangela, basta fare la vittima. Basta.

Pressure a round. Il primo è di cultura gastronomica: 30 combinazioni di ingredienti per preparare sughi e salse. E bisogna riconoscerli a crudo. MERAVIGLIA!

Mariangela dice “Guazzetto ai frutti di mare”… non è un sugo. E Cracco la manda ad aspettare il suo rivale per il prossimo round. Era un semplice “scoglio”.

Belli i piatti, dei quadri. Sul ragù bianco cadono Barbara e Gloria.

Salvi Daniele, Margherita, Marco e Alain. Anche con un pizzico di fortuna. Si sono arenati sul sugo alla carrettiera.

Il Pressure continua per Mariangela, Maria, Antonella, Marco, Gloria, Barbara. Per loro una cloche per realizzare una salsa bernese, da fare in 10 minuti. Si salvano solo in due.

Barbara la sta facendo a freddo. Non si fa. E infatti non l’assaggiano. Stracciata quella di Antonella.

Equilibrata la salsa di Mariangela per Joe. Mi sa che si salva.

Si salvano Gloria e Mariangela (per lei neanche un applauso). Il Pressure continua per Marco, Barbara, Maria e Antonella.

Per l’ultima prova una pasta alla Puttanesca in 20′. Marco pensa che sia una prova facile. Non ha ancora capito di essere a MasterChef secondo me

Si va all’assaggio. A Marco non piace il nome ‘puttanesca’. E stai a MasterChef…

Ultimo verdetto. Piace quella di Maria, che quindi non dovrebbe avere problemi a salvarsi. Ma siamo all’eliminazione…

Salvi Marco (al quale Cracco chiede di togliersi quell’aria di sufficienza che si porta dietro) e Maria. Tra Barbara e Antonella chi uscirà?

Ed esce Antonella. Aveva ragione Cracco: era troppo un’anima candida per MasterChef. Crannavacciuolo ha quasi le lacrime agli occhi nel salutarla: “Non abbandonare il sogno e non smettere di cucinare: noi quattro non siamo nessuno per farti smettere di cucinare”. Che meraviglia.