MasterChef Italia 6 | 2 Febbraio 2017 | Fuori Daniele e…

La nuova doppia puntata è pronta ad andare sul fuoco.

Si comincia col riassunto della puntata precedente.

Si riparte, come sempre, dalla Mystery Box. Giulia vorrebbe mandare a casa Loredana, che vorrebbe mandare a casa Mariangela (che ricambia), Gloria manderebbe a casa Loredana (che pensa di essere la più forte), Daniele teme Valerio e lo manderebbe a casa, Michele Jr caccerebbe Loredana.. un plebiscito.

Sotto le cloche ciascuno di loro trova una statuetta di un altro concorrente: dovranno fare la spesa per loro. Giulia trova Loredana, Daniele Valerio: una bella chance per eliminare gli indesiderati.

Dovranno scegliere 10 ingredienti che poi dovranno essere usati tutti. E mescolano subito dolce e salato: Cannavacciuolo è preoccupato degli assaggi di oggi.

Daniele sta facendo troppo il furbetto: scade il tempo e ha solo 9 ingredienti. Cracco lo minaccia: alla prossima trasgressione è fuori. Per me l’hanno miracolato anche troppo.

Fegato, scalogno, melanzana, datteri, cavolo rosso: sono alcuni degli ingredienti scelti da Giulia per Loredana.

Crema di nocciole, nduja, fegatini di pollo, anguria, mortadella sono alcuni degli ingredienti di Valerio per Giulia: i giudici ridono, compiaciuti.

Hanno 45 minuti per realizzare un piatto che abbia un senso

Gloria ha fatto a Gabriele una spesa da dolce, che lui non sa fare.

“Buonasara chef. Faccia il fagato oggi” dice Margherita, caricata da Bastianich.

All’assaggio va proprio Margherita.

Secondo piatto è quello di Valerio, con la spesa di Daniele.

Io a Valerio lo vedo già nella cucina di Cracco.

E, colpo di scena, c’è anche Mariangela, con la spesa di Roberto.

Talento e opportunità: il miglior è Valerio. Bravissimo.

Per lui prova giapponese al cospetto di chef Morimoto, che parla, per l’occasione, solo giapponese.

Si svelano i piatti sotto la cloche. Valerio pare ne sappia di cucina giapponese.

L’assaggio dei noodles, con la testa nel piatto, fa ridere lo chef.

Terzo piatto i ravioli con maiale e gamberi al vapore.

La scelta dopo la pubblicità.

Il momento è decisivo: viene presentato Morimoto a tutta la classe, prima di svelare la scelta di Valerio.

Tempura Udo Noodles Soup: questo il piatto che dovranno preparare. Guardare ma non toccare.

Tre consigli per i concorrenti: lo spessore dei noodle, il brodo di dashi e la tempura di gamberi da mettere solo prima dell’assaggio.

Per tutti cestino già pronto e un’ora di tempo. Ma Valerio può scegliere a chi dare 10′ in meno per cucinare: Gloria (che si lascia andare a un ‘Bastardo’ a mezza bocca) e Mariangela (che si aspettava Loredana).

Tra i banchi girerà Morimoto, mentre i quattro giudici vanno in balconata.

Anche Morimoto sa che Michele è stato bocciato… Intanto gli dà consigli per il piatto: dov’è l’acqua per far bollire i noodles? E l’olio per la frittura?

Ci vuole tanto katsuoboshi per il brodo…

Loredana impasta a terra; dice che dovrebbe essere fatto con i piedi… pure?

Daniele vuole far scendere la temperatura dell’olio e spegne il fuoco. Mah! E poi lo mette pure nella zuppa. Vabbè, ciao.

Valerio non approfitta del vantaggio: piatto poco sapido e incompleto.

Sembra un po’ asciutto il piatto di Loredana. Non male per Barbieri.

Non male il piatto di Gloria, considerati anche i 10 minuti in meno. Presentazione bella e molto buono, al bacio per Morimoto. Ma per lei la guerra con Valerio è solo all’inizio.

Cannavacciuolo, se potesse, se lo mangerebbe a Daniele. E alle sue scuse.

Un brava a Giulia da Cracco, anche se ha messo un po’ troppa pasta.

Roberto si è un po’ spento.

Brodo perfetto, tempura buona per Margherita. E se lo dice Morimoto…

La pasta ha assorbito il brodo, dice Mariangela. Gamberetto poco cotto.

Michele P non mangia giapponese: come spiegare a Bastianich che a San Felice a Cancello non ci sono ristoranti, tantomeno giapponesi? Vorrebbe vivere a Rio de Janeiro, ma porterebbe la sua ragazza: “E’ come portare sabbia alla spiaggia” commenta Bastianich.

Poco brodo, ma tempura buona, la migliore tra tutte per Michele G..

Verdetto: la migliore è Gloria. Non la si tiene. Aveva 10 minuti in meno, doveva essere quella penalizzata. E va direttamente alla prossima puntata, senza passare per l’esterna.

Dateci Morimoto quinto giudice della prossima stagione..

I peggiori: Daniele (eh), Mariangela e Valerio (mentre Gloria gongola).

Non ha approfittato dei consigli di un grande chef in un Invention. Ma è graziato.

Fuori Daniele. Era ora: ne ha fatte di tutti i colori nelle ultime due puntate.

Gloria sceglie come capitano della ‘sua’ squadra Giulia. E ora si va a Napoli.

Giuseppe Abbagnale con i giudici sul terrazzo del Castel Dell’Ovo. Cannavacciuolo è emozionato.

Giornata di gare di canottaggio: e così i concorrenti dovranno cucinare per 40 atleti. Pare che ci voglia una bella spaghettata.

Spaghetto aglio, olio peperoncino e vongole per i Blu; per i Rossi ragù con salsiccia e friggitelli. Gli antipasti e i dolci dovranno inventarli loro, sempre a base di pasta.

Giulia sceglie il menu Blu e Roberto, Michele, Gabriele e Michele, che è della zona.

Valerio è in squadra con Loredana, Mariangela, Margherita e Cristina. E alla fine appoggiano la candidatura di Loredana: ma come, se ne lamentano tanto e poi…

Un’ora e mezza per preparare i propri menu. Bella la location a Borgo Marinari.

La squadra Rossa si divide subito sul menù: nessuno è d’accordo con Loredana. Da Giulia, invece, trottano tutti sotto i suoi comandi.

Cracco e Bastianich in pantaloncini che salgono in canoa sono fantastici.

Cannavacciuolo non c’è: “Non abbiamo trovato una canoa per te. Ci voleva un traghetto ma non abbiamo combinato” dice Joe. E si becca un “vaffanculo” con pacca da Canna, che resta ad aiutare le squadre.

A Loredana non va bene nulla di quello che fanno gli altri. Michele invece fa solo danni.

Joe e Carlo in canoa non sono proprio ‘stellari’…

Giulia è nel pallone: la frittura della pasta la sta mandando in tilt. E quindi manda Michele “he è di Napoli” a farlo.

“Joeeeee, tiraaaaaa, che dobbiamo arrivare a Veneziaaaa”: altro che Joe on the road, io punterei a un Joe & Carlo by the sea.

Mamma mia, immagino le gambe e le braccia dopo la canoa…

Si va al servizio.

Come scolare la pasta?

Mamma che voglia di pasta e vongole!

Belli anche i fusilli salsiccia e friarelli dei Rossi.

Sfida tirata per le due squadre.

Alla fine Giulia piange: la pressione è stata tanta in questa Esterna. Il verdetto dopo la pubblicità

Chi avrà vinto? Per i 40 canottieri la migliore è stata la Brigata…Rossa. E Giulia si prende subito la colpa. Mi spiace.

Ma i giudici salvano Michele Pirozzi, che per i giudici non merita il Pressure per come si è comportato in team.

Pressure a Procida: che meraviglia di puntata.

Per il Pressure i 4 dovranno riempire la cambusa di un catamarano e cucinare in barca.

E come arriva la spesa da caricare? Con l’Ape, ovviamente.

Hanno solo u fornello a testa per cucinare e dovranno realizzare quel che chiedono i giudici.

Insalata di anguria, con limoni di Procida, bottarga, tutto da fare in 20 minuti.

La dimostrazione di Cannavacciuolo del Tuffo a CUFANIELLO. Muoro!

Secondo piatto da fare, Astice alla Catalana. Ma Michele, Giulia e Gabriele non sanno di che si tratta.

Il piatto di Gabriele, dice Bruno, è pessimo.

Nessuno sa come si fa un astice alla Catalana. Forse la più catalana di tutte è quella di Michele. Ma ci hanno messo i peperoni.

Intanto Cannavacciuolo rilancia con un pesce all’acqua pazza.

Su, diciamocelo che Cracco con questi occhialini è proprio figo.

Pesce stracotto per Michele e Gabriele, buono quello di Giulia, ma con un po’ troppo sale.

Ancora un piatto: i polipetti alla Luciana. E si chiude così.

Tempo di valutazioni e giudizi per i quattro giudici.

Salvi Michele e Giulia. A rischio eliminazione Roberto e Gabriele. Ma lo scopriranno solo una volta tornati a Milano. E cioè nella prossima puntata.

Nel frattempo di godono il panorama.