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Master of Photography 3, un gioiellino con una gara intorno

Otto puntate per la terza stagione del talent dedicato alla fotografia, con Oliviero Toscani in giuria.

pubblicato 29 Maggio 2018 aggiornato 9 Novembre 2020 15:11

Diciamoci la verità: della gara di Master of Photography ci interessa poco. Il bello di questo programma sta nel valore ‘educativo’ all’arte della fotografia. Da profana, sentir parlare di ‘composizione’, ‘esposizione’, ‘soggetto’ riesce a trasferirmi gli elementi fondamentali per la costruzione del testo fotografico, permettendomi di individuare non solo gli ingredienti tecnici per la realizzazione di un buon scatto, ma dandomi gli strumenti per l’analisi. E svelando le diverse tipologie di fotografi (urban, street, studio, doc, war, live) come una qualsiasi forma d’arte che si rispetti.

Al di là degli aspetti più squisitamente tecnici, MoP ha il pregio anche di mostrare il lavoro del fotografo – dall’individuazione del set alla realizzazione dello scatto, passando per l’editing – seguendo passo passo il processo creativo del ‘concorrente’. Anche a loro si chiede di raccontare una storia, di esprimere un’emozione, di fan conoscere un luogo, esprimere una voce, un punto di vista: ed è interessante seguire il percorso di ciascuno, tra luoghi comuni nella rappresentazione di una Napoli vista dal cuore borghese/popolare di Piazza Plebscito – Chiaia – Castel dell’Ovo arrivando al massimo a Largo Berlinguer, senza entrare nel cuore di Montesanto. Ma è pur sempre una zona in cui si respirano le contraddizioni di una città che affianca il salotto buono ai vicoli popolari, da esacerbare con la grazia dei ballerini della scuola di Ballo del Teatro San Carlo.

Ed è interessante entrare nello sguardo dei giudici e dell’ospite di puntata, nello specifico Franco Pagetti, e nella lettura del testo della giuria. Un’analisi interessante, che travalica la gara. E in effetti poco interessa chi esce: ognuno ha la sua personalità e le proprie specificità, senza dubbio, ma non essendo scelti per essere ‘personaggi’, la loro gara ha un valore televisivo relativo, direi risibile. Si raccontano tramite le foto, molto più di come possano farlo i piatti in MasterChef o gli sketch in Project Runway: è un’altra cosa. E si vede.

E il piacere di un cast europeo è un valore aggiunto.

Master of Photography 3, prima puntata in diretta

  • 21.08

    Pronti a questa terza edizione di MoP?

  • 21.16

    Si presentano i giudici internazionali e Oliviero Toscani. Trovo bello che sia in inglese…

  • 21.17

    Inizio un po’ da ‘fiaba’ per entrare nella masterclass: sarà la colonna sonora, il movimento di macchina… Si inizia col presentare qualche concorrente.

  • 21.19

    “Dovete far sentire la vostra voce. Ognuno di voi è unico: di fronte a tre foto diverse io devo capire di chi sono”.

  • 21.19

    Prima prova: presentare una sola foto che esprima l’essenza di Napoli. Avranno a disposizione una ballerina che sarà il loro soggetto: dovranno fotografarla tra i vicoli della città. Hanno due diverse macchine fotografiche: un’ottica fissa e una con zoom.

  • 21.21

    Il punto di ispirazione è uno scatto di un fotografo italiano per una campagna pubblicitaria.

  • 21.22

    Il teatro DI San Carlo non si può sentire….

  • 21-22

    Ballerini e ballerine del Teatro San Carlo per i 10 concorrenti: tutti a Piazza Plebiscito e poi si gira tra i Quartieri Spagnoli…

  • 21.23

    Nel frattempo si presentano i concorrenti: Federica decide di recuperare un bambino sceso di casa in pigiama ma non sa come recuperarlo. In un momento il vico si mobilita: “Luisaaaaaaa, fai scendere un attimo a Cirooooo”.

  • 21.26

    Via Chiaia per Nora, dalla Francia.

  • 21.26

    Paolo Barretta sceglie uno dei vicoli dei Quartieri: usa i napoletani come scie. E ci spiegano come fare.

  • 21-28

    Ai concorrenti è stato chiesto di essere registi e Danyelle, da Liverpool, pensa a un Billy Elliott da Napoli. Con lei si parla della luce.

  • 21.30

    Alex Liverani è uno street photographer italiano e ha in mente una foto dentro un taxi.

  • 21.31

    Flint, che ha la sindrome di Asperger e ha trovato nella fotografia un modo per comunicare, pensa al Cigno Nero. Ma ha anche bisogno di un ristorante e lei lo porta a Le Zantraglie.

  • 21.35

    Marietta Varga viene dall’Ungheria. E si mantiene sul Lungomare Caracciolo, con Castel dell’Ovo sullo sfondo.

  • 21.35

    Galleria Umberto I per Monika, dalla Polonia. Che però ha qualche difficoltà a visualizzare la sua immagine: la sua ballerina è troppo bella e lei non vuole la bellezza canonica.

  • 21.38

    Susanne è una ex ballerina e vuole essere nella foto anche lei.

  • 21.38

    Wayne pensa subito alla metropolitana: peccato non scenda nella stazione di Toledo.

  • 21.42

    Maradona, Gesù e Cigno Nero con spaghetti…

  • 21.34

    C’è anche la Polizia Municipale. Che per Pagetti è troppo uno stereotipo.

  • 21. 49

    I fotografi vanno all’editing per scegliere quale scatto presentare. I giudici girano tra le postazioni per vedere i lavori dei concorrenti e dare qualche consiglio.

  • 21.51

    Giurato speciale Franco Pagetti, grande fotografo di guerra. A lui dovranno presentare il loro lavoro. Dispensa critiche e suggerimenti.

  • 21.55

    Si parla di composizione, di luce, di esposizione, di zoom vs ottica fissa: interessante.

  • 21.58

    Inizia la valutazione: si parte da Federica. Molto bella l’analisi: è proprio analisi del testo. Piace il racconto e la tecnica.

  • 22.00

    Susanne: non c’è la foto per Oliviero Toscani.

  • 22.00

    Flint: un po’ di cliché, ma piace il fatto che non abbia usato la ballerina come tale e abbia costruito un viaggio.

  • 22.02

    Angolazione sbagliata per Toscani.

  • 22.03

    Sugli altri concorrenti corrono: e no, non si fa così.

  • 22.03

    Si ridà un po’ di spazio a Danielle. Foto noiosa e lei replica a Toscani.

  • 22.05

    Alex: la foto sorprende. C’è un pensiero, una storia, anche se è tutta sbagliata. Ma piace. MAAH.

  • 22.08

    Ha convinto quella di Flint per storia, composizione e uso della ballerina: è riuscito a raccontare i tempi in cui viviamo.

  • 22.08

    Ha convinto anche quella di Federica.

  • 22.08

    Tra le meno convincenti quella di Danielle e quella di Susanne, troppo incentrata su di sé che su Napoli o la ballerina.

  • 22.10

    Fuori Susanne. “Doveva essere la storia di Napoli e di una ballerina e non c’era” dice Toscani. E’ la concorrente con più esperienza, anche se da studio, non da strada.

Master of Photography 3 | Anticipazioni prima puntata

Riparte questa sera l’esperienza di Master of Photography, che torna da questa sera, martedì 29 maggio, su Sky Arte HD (canali 120; 400) e Sky Uno alle ore 21.15 per la sua terza edizione, in onda in contemporanea in 5 Paesi (Italia, Regno Unito, Irlanda, Germania e Austria).

In giuria per il terzo anno consecutivo Oliviero Toscani, affiancato da due nomi nuovi, ovvero Mark Sealy, curatore e presidente dell’associazione Autograph ABP, ed Elisabeth Biondi, storica visual editor del New Yorker e curatrice indipendente. Tra gli ospiti delle otto puntate grandi maestri della fotografia, tra cui Sebastião Salgado, Franco Pagetti, Tomas Van Houtryve, Christopher Morris, Jessica Dimmock, Joachim Ladefoged, Flora Borsi, Gary Knight.

Otto episodi a tema per questa terza stagione – realizzata da Sky Arts Production Hub, con la produzione esecutiva di B/ARTS – che partono da Napoli, con una ‘missione’ dal titolo ‘Viva Napoli Viva!”. Le prossime puntate vedranno i concorrenti muoversi tra Animal House e United Colors.

GLI EPISODI

EP. 1 – Martedì 29 maggio “Viva Napoli Viva”
EP. 2 – Martedì 5 giugno “Animal House”
EP. 3 – Martedì 12 giugno “La Montagna Incantata”
EP. 4 – Martedì 19 giugno “Sette Peccati Capitali”
EP. 5 – Martedì 26 giugno “Gender Revolution”
EP. 6 – Martedì 3 luglio “Le Fatiche di Ercole”
EP. 7 – Martedì 10 luglio “Tornando a Casa”
EP. 8 – Martedì 17 luglio “United Colours”

Master of Photography 2018, i concorrenti

I 10 concorrenti, selezionati tra fotografi professionisti e amatoriali di differenti nazionalità, sono Paolo Barretta (Italia), Federica Belli (Italia), Wayne Crichlow (Regno Unito), Nora Kabli (Francia), Alex Liverani (Italia), Susanne Middelberg (Germania), Monika Milewska (Polonia), Danyelle Rolla (Regno Unito), Flint Stelter (Germania), Marietta Varga (Ungheria).

Tutti avranno la possibilità di dimostrare le proprie competenze artistiche e tecniche attraverso delle sfide che si terranno in diverse location europee tra le quali Roma, Napoli, Monaco, Berlino, supportati dal confronto con i più grandi fotografi del mondo e con l’obiettivo di conquistare il titolo di miglior talento europeo della fotografia e un premio di 100.000 euro, il più alto al mondo per un concorso fotografico.

Master of Photography 2018, second screen

L’hashtag per commentare il talent sui social è #MasterofPhotography.

Sky Uno