Massimo Giletti a Porta a porta, avvicinamento con la Rai ? (Retroscena TvBlog)
Nella puntata di martedì 6 dicembre 2022 di Porta a porta si segnala la presenza in qualità di ospite del conduttore di Non è l’Arena Massimo Giletti
Piccolo evento nella puntata di martedì sera 6 dicembre 2022 di Porta a porta, il celebre talk show della prima rete del servizio pubblico radiotelevisivo diretto e condotto da Bruno Vespa. Nella terza camera della Repubblica italiana, come in molti hanno ribattezzato lo studio televisivo di via Teulada in Roma da dove si realizza Porta a porta, potremo assistere ad un ritorno a casa di un giornalista e conduttore televisivo nato e cresciuto proprio all’ombra del celebre cavallo di viale Mazzini, simbolo della televisione di Stato. Massimo Giletti, è di lui che parliamo, sarà fra gli ospiti di Bruno Vespa per dibattere gli argomenti che saranno trattati nella puntata di martedì sera del talk show di Rai1.
Massimo Giletti dunque torna in Rai dopo alcuni anni e ci torna nel talk show giornalistico principale della televisione pubblica e ci va proprio in diretta concorrenza con il talk di La7, rete nella quale milita lui stesso con il suo Non è l’arena, ovvero quel Dimartedì condotto da Giovanni Floris. Come la prenderà dunque domani sera l’ex conduttore di Ballarò ad avere contro proprio Giletti? Tre anni fa, quando Giletti fu invitato da Adriano Celentano nel suo show di Canale 5 del giovedì sera, si dice che ci siano stati dei malumori a La7, per la precisione si parla di un conduttore operante nella rete posizionata sul tasto numero 7 dell’italico telecomando, rispetto a quell’ospitata, poi al termine portata casa dall’ex conduttore dell‘Arena domenicale di Rai1.
In fondo Massimo Giletti non ha mai ricevuto molti inviti nei talk show di La7, a cominciare proprio dal Dimartedì di Giovanni Floris, ma pure dal Piazza pulita di Corrado Formigli o da Lilli Gruber nel suo Otto e mezzo. Aspre polemiche all’interno della rete di Urbano Cairo si alzarono quando Giletti disse che solo Enrico Mentana, direttore del Tg di La7, gli inviò un messaggio di solidarietà dopo essere finito sotto scorta.
Insomma la permanenza di Massimo Giletti a La7 pare essere stata vissuta dai personaggi storici di quel canale un po’ come fu vissuta nel 1987 quella di Pippo Baudo dai senatori dell’epoca di Mediaset, a partire da Mike Bongiorno e Maurizio Costanzo e cioè come se fosse un elemento esterno all’azienda. Non solo, esiste anche un altro elemento, i tre conduttori di La7 citati, ovvero Floris, Gruber e Formigli fanno tutti parte della scuderia di Beppe Caschetto, lo stesso agente di Fabio Fazio, con cui Giletti ingaggiò un duello televisivo ai tempi del suo approdo a La7, quando decise di andare in onda di domenica sera in diretta concorrenza proprio con Che tempo che fa allora approdato su Rai1.
L’ospitata di martedì sera di Massimo Giletti da Bruno Vespa a Porta a porta potrebbe essere inoltre il primo step di un percorso di avvicinamento del giornalista piemontese alla Rai che alla fine della fiera resta sempre la sua casa. Spazi per Giletti in Rai ce ne sono di sicuro, fra prima e seconda serata, senza dimenticare la storica collocazione della domenica pomeriggio, magari stavolta su Rai2. Staremo a vedere.