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Massimo Giannini a TvBlog: Per il nuovo Ballarò vorrei coniugare tradizione ed innovazione

TvBlog ha contattato il nuovo conduttore di Ballarò Massimo Giannini.

di Hit
pubblicato 10 Agosto 2014 aggiornato 21 Gennaio 2021 17:13

E’ il colpo del mercato televisivo dell’estate 2014: Massimo Giannini alla conduzione di Ballarò. Dopo la “fuga” verso altri lidi del precedente conduttore del programma del martedì sera della terza rete del servizio pubblico radiotelevisivo, una “fuga” questa che ha lasciato molta amarezza dalle parti di viale Mazzini; sempre da quelle parti non si è rimasti con le mani in mano e si è cercata la soluzione migliore possibile, per una eredità certamente importante.

Ballarò è nato con Giovanni Floris, quindi la difficoltà di scindere questo binomio è certamente fra le più difficili situazioni da affrontare. In questo il coraggio di Andrea Vianello, direttore di Rai3 e soprattutto quello dello stesso Giannini, colui che dovrà prendere in mano una vettura guidata fin dalla sua progettazione da un altro pilota, non è da poco.

Nelle prime dichiarazioni fatte da Giannini, lui parla di “Magnifica scommessa, mi rimetto in gioco”. Ed è veramente una scommessa la sua, che denota un grande coraggio, visto che lascia un posto di tutto rispetto, quale è la vice direzione di Repubblica, per una avventura i cui esiti sono avvolti nella nebbia, almeno per ora.

TvBlog lo ha contattato e pur ribadendoci che per il momento si è “imposto la linea del silenzio”, in attesa di completare la squadra e le linee guida della trasmissione, quindi niente intervista per ora, ha voluto dirci che: “ho le mie idee su come re-impostare il programma, coniugando “tradizione ed innovazione”.

Una frase questa, che lascia intendere che probabilmente il programma subirà un profondo restyling e che il talk show, inteso come chiacchiericcio, forse, non sarà più al centro della trasmissione, ma sarà al “servizio” degli argomenti e dei temi che verranno trattati nel corso del programma. Che sia l’inizio di una “rivoluzione Copernicana” di questo genere televisivo? E’ ovviamente presto per dirlo. Giannini ci ha voluto poi ribadire: “Molto banalmente vorrei ripartire dal giornalismo: fatti, numeri e soprattutto notizie”.

Qui esce certamente il pragmatismo da giornalista economico, che evidentemente Giannini ha nel suo DNA, essendo anche responsabile dell’inserto “Affari e Finanza” di Repubblica. Insomma, se dalle parti di La7 si sta lavorando al nuovo programma di Giovanni Floris, dalle parti di Ballarò non se ne stanno di certo con le mani in mano; il tutto in attesa di vedere questa singolare “tenzone” a partire da martedì 16 settembre rispettivamente su Rai3 e su La7 ed in bocca al lupo ad entrambi! E se avventura deve essere, che avventura sia!