Cartabianca, Massimo Galli sull’inchiesta giudiziaria: “Diventare un personaggio pubblico ha una serie di contro e pochi pro”
Collocato in apertura di puntata al posto di Mauro Corona, Massimo Galli ha parlato con la Berlinguer dell’inchiesta giudiziaria a suo carico
Una giornata particolarmente complicata quella vissuta oggi da Massimo Galli, che ha ricevuto in mattinata un avviso di garanzia per i reati di turbativa d’asta e falso ideologico per quanto riguarda alcuni concorsi che si sarebbero svolti in ambito universitario, dato che il noto infettivologo, divenuto uno degli scienziati-star sempre presenti in tv durante questa pandemia, svolge anche attività accademica come ordinario all’Università degli Studi di Milano.
Il professore, che nel corso della giornata si è trincerato dietro a un rispettabile silenzio, questa sera è stato ospite in apertura di puntata a Cartabianca, come spesso accade nel serata del martedì. La posizione in scaletta che ha però assunto il suo spazio potrebbe non essere stata casuale considerando i fatti che lo hanno visto protagonista nella giornata di oggi. La valutazione degli autori sarebbe quindi stata quella di preferire alla granitica certezza di Mauro Corona, che garantisce anche un ottimo traino per l’intera puntata in termini di ascolti, la possibilità di sentire in prima battuta Massimo Galli su uno dei principali fatti di giornata, che casualmente lo vede coinvolto.
Pur non volendo entrare in maniera specifica nel merito della questione poiché al momento il professore ha detto di non avere ancora acquisito una conoscenza approfondita della vicenda che lo coinvolge, Galli si è lasciato comunque andare ad alcune brevi dichiarazioni, soprattutto quando Bianca Berlinguer ha fatto notare che i fatti dei reati che vengono contestati al professore risalgono allo scorso anno, quando lui, a causa della pandemia, diventò un personaggio noto.
Massimo Galli ha quindi così risposto:
Diventare un personaggio pubblico ha un serie di contro e pochi pro, per quanto mi riguarda.
Di certo Massimo Galli in questo ultimo anno e mezzo non si è sottratto alle lusinghe della tv, pur ricorrendo talvolta a dei brevi periodi di pausa, nei quali si richiudeva in un silenzio pubblico. Le indagini e gli accertamenti fatti nelle opportuni sedi dimostreranno ovviamente la veridicità o meno delle accuse mosse al professore.