Home Notizie Massimo Boldi: “Canale 5 negli anni ’80 era innovativa e geniale. Oggi mancano le idee”

Massimo Boldi: “Canale 5 negli anni ’80 era innovativa e geniale. Oggi mancano le idee”

Su Twitter il mitico Cipollino ricorda con malinconia la tv degli anni ’80.

pubblicato 25 Luglio 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 16:12

Ai tempi di Twitter i vip hanno la possibilità di esprimere il proprio punto di vista su ogni tipo di argomento senza dover affrontare fastidiose e talvolta scomode interviste. Ai tempi di Twitter il pubblico e gli addetti al lavoro possono conoscere qualcosa di più del carattere dei personaggi che da sempre hanno visto e hanno sentito parlare soltanto attraverso il piccolo schermo. Massimo Boldi ieri, evidentemente mentre si gustava Studio 5, ha detto la sua sullo stato attuale della televisione italiana. Parole tutto sommato in linea con quanto già espresso a Il Corriere della Sera recentemente. Stavolta però il discorso è un po’ meno generico:

Guardando canale 5 oggi ti rendi conto di quel che abbiamo costruito nel tempo.Spettacoli originali, idee innovative,spirito di competizione. Canale 5 anni 80 ha fatto tutto quello che non si sarebbe potuto fare. Era innovativa, vera, geniale, proponeva i nuovi talenti del piccolo schermo che poi hanno portato la gioia ed il sorriso nelle case degli Italiani. Oggi non trovo sia uguale…..trovo la mancanza di idee.

L’attore, la cui ultima esperienza da protagonista in un programma tv (escluse ovviamente le fiction) risale al 2008 con la sciagurata edizione di La sai l’ultima? al fianco di Lorella Cuccarini, ha chiosato sostenendo in un italiano un po’ stentato che “in fondo la tv non è cambiata mai”, ma “sono cambiati i contenuti ed i protagonisti che solo pochissimi sono originali ed unici”.

Il pessimismo (unito alla malinconia che notoriamente ogni comico porta nell’animo) ha travolto anche il mondo del cinema. Il 20 luglio scorso infatti, mentre guardava in tv Cinematografo, Boldi ha scritto:

La stagione del cinema è finita. Forse i critici hanno ragione nel dire che il cinema Italiano è fatto di troppe commedie.

Già, forse hanno ragione i critici. E lo ha capito persino Boldi che per il suo nuovo film, Un Natale, un matrimonio, un funerale (ovviamente una commedia), ha chiamato sul set Emma Marrone.