Home Masi telefona a Santoro in diretta: Annozero viola le regole. Forse

Masi telefona a Santoro in diretta: Annozero viola le regole. Forse

Anche questa settimana Annozero ha avuto il suo consueto colpo di scena. Questa volta a fare scalpore – e ad avere sicure ripercussioni nei prossimi giorni – è la telefonata di Mauro Masi, direttore generale Rai, poco dopo il sommario della trasmissione. Masi ha chiamato in diretta per dissociare se stesso e l’azienda Rai dal

pubblicato 27 Gennaio 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 09:10


Anche questa settimana Annozero ha avuto il suo consueto colpo di scena. Questa volta a fare scalpore – e ad avere sicure ripercussioni nei prossimi giorni – è la telefonata di Mauro Masi, direttore generale Rai, poco dopo il sommario della trasmissione. Masi ha chiamato in diretta per dissociare se stesso e l’azienda Rai dal modo in cui la trasmissione viene impostata. Secondo Masi e secondo i legali Rai, il programma

viola in maniera chiara il codice di autoregolamentazione sulla rappresentazione delle vicende giudiziarie nelle trasmissioni radiotelevisive e i principi legislativi e costituzionali che ne stanno alla base, un tema sollevato non più tardi di venerdì scorso anche dal Presidente Napolitano.

Gli screzi tra Masi e Michele Santoro in realtà iniziano ancor prima di conoscere il motivo della telefonata del direttore generale. Masi afferma infatti di non aver mai telefonato in diretta, nemmeno quando è stato insultato da Santoro. Il conduttore però ribatte immediatamente, dicendo che non è ancora stato provato che si tratti di “insulti” e pertanto il dg sta affermando cose inesatte.

Dopo la spiegazione di Masi, Santoro non si fa zittire e domanda senza giri di parole, con il suo classico atteggiamento arrogante:

Quindi lei ci sta dicendo di non fare la trasmissione? Visto che la trasmissione viola le regole, lei ha la responsabilità di fermarla. La ferma, o no? Io vado in onda solo se sto rispettando le regole! Cosa fa?

Masi si fa però trovare impreparato. A quel punto Santoro gli chiede di ritirare quanto detto, ma Masi ribadisce che dissocia se stesso e l’azienda da una trasmissione che potrebbe violare le regole. Quel “potrebbe” insuperbisce ulteriormente Santoro, che fa notare come qualsiasi programma o addirittura la telefonata stessa potrebbero violare qualche regola. A quel punto il conduttore saluta bruscamente il direttore generale e gli augura “buonanotte”.
E la trasmissione, ovviamente, prosegue.

Michele SantoroRai 2