Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D., Adrianne Palicki e Nick Blood sullo spin-off Marvel’s Most Wanted: “Avrà un tono suo”
Il produttore esecutivo di Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D. Jeffrey Bell, Adrianne Palicki e Nick Blood parlano di Marvel’s Most Wanted, lo spin-off della serie tv
Nella puntata andata in onda martedì scorso di Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D., il pubblico ha salutato due personaggi del cast che sono usciti di scena, ma che i telespettatori potrebbero vedere presto alle prese con altre situazioni.
-Attenzione: spoiler-
Stiamo parlando di Bobbi (Adrianne Palicki) ed Hunter (Nick Blood): i due, pur di salvare lo S.H.I.E.L.D., hanno sacrificato la loro carriera di agenti, dovendo così abbandonare l’organizzazione. L’uscita di scena serve per far diventare i due personaggi i protagonisti di Marvel’s Most Wanted, spin-off della serie tv di cui la Abc ha ordinato il pilot, ma che non è ancora deciso se andrà in onda.
Intervistato da Entertainment Weekly, il produttore esecutivo di entrambi gli show Jeffrey Bell ha spiegato che l’idea di uno spin-off era sempre stata tenuta in considerazione:
“Credo che Jeph Loeb (produttore del telefilm, ndr) direbbe che è così. Bobbi è un personaggio dei fumetti più conosciuto di Lance, quindi sì, c’era la possibilità di uno spin-off per lei. Ciò che non avevamo previsto era la grande alchimia che ci sarebbe stata tra Adrianne e Nick. Ha mandato un provino che si è registrato da solo mentre era in un altro show. Ha letteralmente preso l’aereo alla fine di quello show, è venuto direttamente qui, ed ha girato le sue scene. E’ semplicemente entrato nelle nostre vite, in un episodio. Non avevamo idea di quanto sarebbe stato grazioso averlo nello show, e quanto sarebbe stato grazioso con tutti, soprattutto con Adrianne”.
I due attori, dal canto loro, erano consapevoli che presto i loro personaggi sarebbero usciti di scena: “Ne eravamo a conoscenza”, ha detto la Palicki. “E’ stata una di quelle situazioni in cui la scena è stata fatta bene. Non si sa mai se i personaggi saranno uccisi. E’ stata un’uscita cavalleresca, sono stati degli eroi. E’ stata semplice, ma ben scritta”.
Bell ha anche spiegato che l’idea di allontanare i due attori per alcuni episodi, per dargli il tempo di girare il pilot, non sarebbe stata coerente:
“Dovevano girare un pilot, richiede del tempo. Volevamo scrivere un’uscita di scena significativa. Sembrava falso portarli via per alcuni episodi, e rimetterli nel cast dopo. Abbiamo girato il pilot poco tempo fa, siamo stati costretti a farli uscire di scena in un determinato momento”.
La scelta di farli allontanare dallo S.H.I.E.L.D. è dovuta al fatto di dare alla nuova serie tv un’impronta diversa:
“Quello che vogliamo fare con Bobbi ed Hunter nel nuovo show è esplorare nuovi territori e non fare uno show sullo S.H.I.E.L.D. E’ un telefilm su questi due personaggi che vivono queste avventure insieme. Se la porta con Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D. fosse troppo aperta, ci si domanderebbe perchè non chiamano Coulson (Clark Gregg) ogni settimana. Non che non vogliamo legare i due show, ma non vogliamo che diventi un’altra serie sullo S.H.I.E.L.D.”
Inevitabile pensare se le due serie tv possano avere un crossover:
“Prima lasciamo che lo show sia ordinato. Sarei davvero contento se lo potessimo fare. Il pubblico adora quando i personaggi sono al centro dei crossover. The Flash e Supergirl lo faranno non solo tra due telefilm, ma anche tra due network. E’ divertente quando succede, ma lasciamo che lo show prima sia ordinato”.
Anche i due attori sono entusiasti all’idea: “C’è sempre la speranza di un crossover”, ha detto Blood. “Sarebbe un’occasione davvero divertente per lavorare ancora con questa gente. La Marvel fa un grande lavoro nell’intrecciare il suo mondo nei film e nelle serie tv. Incrociamo le dita”.
La Palicki e Blood, quindi, potrebbero diventare i protagonisti di Marvel’s Most Wanted, che vedrà Bobbi ed Hunter nella condizione di agenti liberi, che però devono fuggire da una serie di nemici che vogliono la loro testa. Per questo, i due chiederanno aiuto a Dominic Fortune (Delroy Lindo), che li proteggerà in cambio della loro collaborazione in alcune missioni. “Ha le sue radici nel mondo dei fumetti Marvel”, ha spiegato Blood, “Ha un tono tutto suo, è molto più ampio. Esplora come possa funzionare una relazione in mezzo a tutte queste folli vicende che avvengono nel mondo in cui loro vivono. Essenzialmente è uno show su come affrontano la loro relazione, ciò che la gente si è divertita a vedere in Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D. Sono temi universali in cui si rispecchiano i telespettatori. Sappiamo che il compromesso e la negoziazione fa parte di ogni tipo di relazione, sia d’amicizia o amorosa”. “Ci sono un sacco di dialoghi, di umorismo, di azione”, ha aggiunto la Palicki.
Anche per Bell lo spin-off vuole intraprendere un percorso differente:
“Cerchiamo di trovare il nostro spazio. Gli show della Marvel di Netflix hanno un loro tono, Marvel’s Agent Carter ha un suo tono, ed anche Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D. Questo è uno show, in fondo, su una relazione. E’ uno show su un uomo ed una donna che si amano, combattono, si sono sposati, hanno divorziato, stanno ancora insieme e da ex-spie sono ancora capaci di combattere. Stiamo cercando per loro un mondo all’interno di questo universo, se ciò ha senso. Speriamo che, guardandolo, riusciate a vedere la sua vibrazione”.
Alcuni fan di Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D. temono però che l’uscita di scena di Bobbi ed Hunter comprometta la serie tv. Ma il produttore esecutivo è sicuro che lo show, già rinnovato per una quarta stagione, avrà altri personaggi capaci di dare nuovi colpi di scena:
“Credo che Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D. sia un’entità funzionante. La somma è più larga delle sue parti. Quelle parti cambiano sempre, ed abbiamo portato nuovi protagonisti ed antagonisti. C’è il gusto di entrare nella serie e recitare una parte. Oltre a questo, credo che lo show continuerà a funzionare fin quando porteremo differenti personaggi. In questa stagione abbiamo portato gli Inumani, abbiamo portato Luke Mitchell per interpretare Lincoln, ed Henry Simmons ha ben interpretato il ruolo di Mack. Ci sono altre dinamiche che si evolvono. Una delle cose che mi piacciono di questo show è che i personaggi crescono. Queste entrate ed uscite fanno parte del telefilm. Ogni tanto penserete che è la prima volta che alcuni personaggi compaiono in un’unica scena, o che non c’è mai stata una situazione simile prima. Affiancare Mack e Daisy (Chloe Bennet) è stato divertente. Anche affiancare Daisy e Lincoln. E’ divertente fare qualcosa di diverso. Cerchiamo sempre di farlo.”