Marina Dior, la dea del Dopofestival
Se Gennaro Cosmo Parlato apre il Dopofestival di Chiambretti, c’è un’anima sexy che si occupa della chiusura. Si tratta di Marina Dior, venticinquenne russo-spagnola che Piero ha voluto al suo Markette al posto di Magda Gomes e che sta facendo impazzire quella fetta d’italica popolazione teledipendente che si sorbisce tutto il Dopofestival – che raccoglie
Se Gennaro Cosmo Parlato apre il Dopofestival di Chiambretti, c’è un’anima sexy che si occupa della chiusura. Si tratta di Marina Dior, venticinquenne russo-spagnola che Piero ha voluto al suo Markette al posto di Magda Gomes e che sta facendo impazzire quella fetta d’italica popolazione teledipendente che si sorbisce tutto il Dopofestival – che raccoglie consensi, sia chiaro. Oggi, al bar, un avventore si lamentava del fatto che il Festival fa partire il Dopo troppo tardi, perché il Dopo è molto meglio, parola sua! – e che si gode, alla fine, il suo strip tease. Ricoperta di fogli di carta, balla e si toglie un foglio alla volta. Ma i pruriti si fermano quasi subito rendendosi conto che la sensualissima modella in verità indossa un body color carne e non rimane nuda. Dichiara, la bionda angelicata:
Quando vado sul palco guardo la gente e mi piace che mi guardino.
Ammesso e non concesso che a qualcuno interessi, la ragazza – stiamo prodigandoci per dedicarle una galleria – predilige la canzone di Fabrizio Moro, quella di Meneguzzi e quella di Romina Falconi. Poi, manco a dirlo, vorrebbe recitare. Siamo tutti avvisati.
[Fonte: Primo Lancio Rassegna Stampa Sanremo 2007]