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Mariasole Pollio a TvBlog: “Non so se ho tutto ciò che serve per una conduzione in studio, ma la accetterei. Il sogno? Una chiamata da Amadeus”

Mariasole Pollio, uno dei volti di riferimento dei live estivi, torna a raccontarsi a TvBlog, fra Battiti Live e i sogni per il futuro

10 Luglio 2023 15:38

È uno dei principali volti dei live estivi dalle piazze. Alla sua settima edizione di Battiti Live, Mariasole Pollio, alla conduzione quest’anno anche di LoveMi e del Tezenis Summer Festival su Radio 105, torna a raccontarsi su TvBlog.

Sulla pagina di Radio 105 racconti che la persona che ti ha ispirato di più nella carriera è stata tua mamma. Per cosa, in particolare, ti è stata d’ispirazione?

Mia mamma mi ha insegnato quanto è importante il sacrificio e a dare il 100% in qualunque cosa faccia. In ogni progetto, da quando sono bambina, ha sempre cercato di indirizzarmi verso la migliore riuscita di me, sostenendomi e aiutandomi. Lei, poi, è una persona priva di invidia e mi ha insegnato ad essere contenta del successo degli altri. È una cosa che non ho trovato molto nelle altre persone, ma sono felice di averla imparata da lei.

Un paio di settimane fa ti sei confrontata con la conduzione di LoveMi. Come hai affrontato le lunghe ore di diretta da Piazza del Duomo?

LoveMi ha rappresentato un’occasione per dire a voce forte e chiara: ci sono. È stata la mia prima conduzione e per me essere su quel palco era qualcosa di inaspettato. Mi ha insegnato tantissimo: sono sicura che, se ci dovesse essere un’altra occasione, posso portare con me tutto quello che ho imparato.

I live estivi fanno ormai parte della tua comfort zone. Ti sentiresti pronta per affrontare ora la conduzione di un programma in studio?

Assolutamente sì. Non so se ho già tutto quello che serve, però tutto quello che c’è da imparare io sono pronta ad apprenderlo. Sarebbe bellissimo portare la mia persona e il mio stile di conduzione, che adesso sta iniziando a prendere forma, in un programma in studio.

Su quali aspetti della conduzione hai lavorato di più in questi anni?

Sicuramente sulla sicurezza e sull’ascolto. Dopo tanti anni, sto sul palco più serena e riesco a divertirmi e a cogliere quelle piccole cose che fanno la differenza. Con il tempo mi piacerebbe cercare di essere sempre più spontanea e permettere al pubblico di non percepire lo stacco fra il salotto di casa e la piazza.

L’Isola dei Famosi, Le Iene, X Factor. In quale programma ti vedresti di più alla conduzione?

Ti dico X Factor perché c’è la musica. Delle Iene mi piace il fatto che è un programma che si occupa di tantissime cose: ha molti registri e cambia in base ai vari argomenti di cui si occupa. Sicuramente ti insegna molto.

Chi prendi a modello come conduttrice: Alessia Marcuzzi, Ilary Blasi o Michelle Hunziker?

Michelle Hunziker. Lei è la mia preferita e mi piace da sempre per la sua energia e la sua spontaneità. Questo senza nulla togliere ad Alessia ed Ilary, che sono bravissime.

Se dovessi, invece scegliere un partner maschile per una co-conduzione, chi sceglieresti tra Alessandro Cattelan, Stefano De Martino e Nicolò De Devitiis?

Nicolò De Devitiis. È un mio caro amico e sono sicura che mi divertirei tantissimo a fare qualcosa con lui. Ci siamo conosciuti qualche anno fa con Battiti on Boat.

Che sogno ti piacerebbe vedere realizzato in questo momento?

Una chiamata di Amadeus per una delle serate di Sanremo.