Maria De Filippi con Temptation island, il passepartout per il futuro della Tv generalista
La chiave di sopravvivenza della televisione passa anche attraverso programmi come Temptation island
Mentre si discute intensamente, come direbbe il buon Julio Iglesias, con il corpo e con la mente, sul futuro della governance Rai giallo-verde, c’è chi la televisione la fa e la cuce come un buon vecchio sarto confeziona un abito su misura per il proprio cliente, disposto a pagare qualche euro in più, ma certo di avere addosso un capo all’altezza delle sue aspettative.
Nel caso specifico ci riferiamo a Temptation island, il programma d’intrattenimento campione di ascolti che va in onda il lunedì sera su Canale5. La trasmissione prodotta dalla Fascino di Maria De Filippi, sta ottenendo quest’anno record di ascolti ancora superiori rispetto alle edizioni passate, con un dato di share che in media sfiora il 22% con punte di ascolto di oltre 4 milioni di telespettatori che sono numeri davvero straordinari per un programma che va in onda in piena estate.
Il programma è un concentrato di idee e di situazioni ideali per chi la televisione non la guarda più, proprio perchè strizza l’occhio verso un pubblico che ha fatto del web e degli strumenti audiovisivi di ultima generazione la propria fonte di approvvigionamento. Insomma, Maria De Filippi, sopratutto con programmi come Temptation island, raccoglie un pubblico che la televisione cerca come acqua nel deserto. Temptation island è come una sorta di oasi in un deserto popolato da qualche carovana che cammina silente e sonnacchiosa in un luogo arido e privo apparentemente di futuro.
I dati sui target confermano questa situazione con uno share che supera il 40% nel target 15-24 anni, attestandosi fra il 33% nella fascia successiva, con una prevalenza femminile, ma anche con un buon zoccolo duro fra i maschietti.
La televisione generalista, se vuole sopravvivere ai nuovi distributori globali, quali per esempio Netflix, deve sempre di più specializzarsi in offerte esclusive, quali possono essere la fiction, oppure i programmi che spingano di riflesso le proprie carte anche sul web, come sono per l’appunto i reality show.
Temptation island, pur essendo sostanzialmente un reality show, a differenza di altri che popolano per esempio il lunedì sera di Canale 5 durante l’anno, è un programma confezionato in maniera elegante, con una scrittura di tutto rispetto e con una cifra da feuilleton televisivo del nuovo millennio, che lo rende una proposta fra le più innovative e allo stesso tempo rassicuranti del panorama televisivo odierno.
Per Canale 5 e per la televisione in generale dunque, Maria De Filippi e i suoi programmi sono il vero passepartout per entrare in una dimensione moderna che permetta al piccolo schermo di vivere ancora per molti anni e sopravvivere ai nuovi operatori globali di contenuti, che anzi, potrebbero essere quasi “costretti” in futuro ad acquistare programmi come Temptation island per inserirli nella loro offerta, come già accade in altre realtà fuori dei nostri confini.