Maria De Filippi a Blogo: “Senza Parole favorito su Amici, il talent è meno competitivo del people show” (VIDEO)
“I programmi nuovi sono sempre favoriti, ma Amici è una di quelle trasmissioni che se la avesse qualcun altro ne sarei invidiosa. Quindi sono contenta di averla e non la cambierei”
Alla fine della lunga conferenza stampa (ve l’abbiamo raccontata in tempo reale) di presentazione del serale di Amici 14, in partenza sabato 11 aprile su Canale 5, Blogo ha rivolto un paio di domande a Maria De Filippi.
Partiamo dalla concorrenza di Rai1, con Senza Parole di Antonella Clerici. Tecnicamente un programma consolidato come Amici dovrebbe essere favorito rispetto ad uno nuovo. Qual è il tuo punto di vista a riguardo?
I programmi nuovi sono sempre favoriti, non quelli consolidati, o vecchi. Con Antonella non abbiamo un non rapporto, capita ogni tanto che ci sentiamo. L’ultima volta che l’ho sentita mi ha detto ‘non sono venuta con Senza Parole contro C’è Posta per te perché ho aspettato Amici. Quando tu venivi con C’è Posta contro Ti lascio una canzone c’era un people show contro un talent: vinceva C’è Posta, perdeva Ti lascio. Adesso c’è un people show contro un talent, ma la differenza è che il people show lo conduco io e il talent tu’. Quindi dovrebbe essere il contrario. Ma non vivo questa gara come un incubo dell’anno. Penso di avere tre programmi importanti a Mediaset che hanno un appeal diverso sul pubblico televisivo; reputo Tu sì que vales e C’è posta per te molto forti per quanto riguarda l’appeal televisivo mentre Amici, nella nuova versione creata 3-4 anni fa, è meno competitivo. Anche una giuria popolare nei visi non può consentirti dei punti in più di share se l’intervento dei giurati è molto limitato a dire ‘mi piace il bianco, mi piace il blu’. Lo spettacolo lo fanno i ragazzi, ragazzi sconosciuti. In quel senso ha ragione Antonella quando dice che il talent è meno competitivo di un people show, parlando di Ti lascio una canzone e C’è posta per te. Però devo anche dire che Amici è uno di quei programmi che se lo avesse qualcun altro lo invidierei. Quindi sono contenta di averlo e non lo cambierei. Non tornerei ai filmati (quelli che servivano a provocare le liti tra i ragazzi, Ndr) di una volta; sono cambiata io, sono cambiati i tempi. Non succede niente per Mediaset se c’è mezzo punto di share in meno, pertanto perché non fare quello che in questo momento mi preme di più di fare?
La sensazione è che ad Amici Real time non basti più, visto che in questa stagione spesso il lunedì è andato in onda un supplemento di speciale del talent e che da lunedì viene proposta una finestra quotidiana dopo Uomini e donne. È così?
No. Le reti come Real Time hanno un altro tipo di penetrazione sicuramente più limitata di una tv generalista. Amici è andato in onda su Canale 5 è perché io ho un’esclusiva con Canale 5 e c’ero io in studio; si è trattato di una puntata essenziale nel percorso di Amici e allora io ho tolto Uomini e donne e ho messo Amici. L’ho fatto anche volentieri perché creare un’ulteriore finestra televisiva era importante. La finestra attualmente in onda è una bellissima opportunità, perché è una collocazione – tra Uomini e donne e Il Segreto – dove qualsiasi programma è andato bene. E mitiga il rischio di cui ti dicevo prima, cioè la scarsa conoscenza dei ragazzi da parte del grande pubblico.
In apertura di post il video integrale dell’intervista, da non perdere se volete scoprire (o quasi) per quale squadra fa il tifo Maria (e se vedete spuntare alle spalle Luca Zanforlin, sappiate che quest’anno firma come autore il serale, insieme a Mauro Monaco, Fabio Pastrello, Barbara Cappi, Emanuela Sempio, Michele Perna, Salvo Lo Presti e Max Novaresi).