Maria De Filippi a Forum nel 1993 in causa col suo salumiere di fiducia
Maria De Filippi chiamata in causa a Forum nel 1993
Studio 5 non sarà il programma migliore mai sfornato da Mediaset ma ogni tanto regala soddisfazioni e ancora più di rado, tali soddisfazioni sono immense. Succede infatti che ieri sera l’ospite d’onore alla corte di Signorini nel primetime di Canale 5 fosse niente meno che Maria De Filippi a cui, per contrappasso, il conduttore ha fatto incontrare il primo fidanzatino che non vedeva da una quarantina d’anni buona. Ma non solo. Alfonso ci regala moltissime chicche vintage e ieri s’è proprio superato mostrandoci una Maria De Filippi d’annata alle prese con una puntata di Forum di Sera. Solo che non era alla conduzione.
Correva l’anno 1993, Maria De Filippi era già la signora Costanzo e aveva iniziato a muovere i suoi primi passi in tivvù dopo essere stata dietro le quinte come autrice per anni. La celebrità raggiunta grazie al piccolo schermo presto si rivelò come un’arma a doppio taglio: come spesso accade in periodi fortunati, può capitare che anche i più insospettabili cerchino di trarre vantaggi dal successo altrui e Maria lo ben sa.
Vent’anni orsono, infatti, fu trascinata in causa nel tribunale televisivo di Forum dal proprio salumiere di fiducia che da lei pretendeva trecentomila lire in quanto rea di avergli fatto una cattiva pubblicità lasciando intendere che il prosciutto comprato nel suo negozietto non fosse dei migliori. Il fattaccio, portato davanti all’inimitabile giudice Santi Licheri, ci regala anche questa succosa difesa da parte della stessa Maria:
Comunque lui mi ha portato qua per farsi davvero pubblicità, io ancora vado a prendere il prosciutto al suo negozio, eh? Però ogni volta che entro mi chiede ad alta voce “Allora, ha mangiato bene il signor Costanzo ieri sera?” solo per farsi sentire dagli altri clienti. Io non voglio dire, eh? Però…
Brava, brava, brava, Maria! Non farti intimidire dalle manie di protagonismo di un salumiere megalomane! La causa comunque finisce con un nulla di fatto: l’accusa di cattiva pubblicità secondo il giudice non sussiste quindi la De Filippi non si è trovata a sborsare le trecentomila lire richieste dal suo salumiere. Però Licheri le fa notare che avrebbe dovuto conservare lo scontrino dell’acquisto fatto. “Un prosciutto decisamente troppo salato”, chiosa la conduttrice Rita Dalla Chiesa. E io voglio una versione vip di Forum. Adesso.