Mare Fuori 4, la conferenza stampa della quarta stagione in liveblogging
Maria Pia Ammirati di Rai Fiction, Elena Capparelli di RaiPlay, Roberto Sessa di Picomedia, il regista Ivan Silvestrini ed il cast presentano la nuova stagione della serie tv
Ci siamo quasi: Mare Fuori 4 sta per debuttare e, come avvenuto con la terza stagione, prima sarà un’esclusiva di RaiPlay e poi andrà in onda su Rai 2. Per scoprire qualche dettaglio in più, oggi, mercoledì 17 gennaio 2024, alle 11:30, è indetta una conferenza stampa, che TvBlog segue in liveblogging.
Mare Fuori 4 sarà disponibile con i primi episodi su RaiPlay da giovedì 1° febbraio; da mercoledì 14 febbraio (data di debutto della messa in onda televisiva), invece, sarà disponibile sulla piattaforma l’interno boxset. L’obiettivo, evidentemente, è replicare l’incredibile successo dell’anno scorso, quando la serie ha ottenuti numeri record ed è diventata un vero e proprio fenomeno mediatico.
Sicuramente si parlerà anche di questo nella conferenza stampa, allestita presso lo Studio 1 del Centro di Produzione tv di Napoli. Presenti Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction; Elena Capparelli, direttrice dei contenuti digital e di RaiPlay; Roberto Sessa, amministratore delegato di Picomedia, casa di produzione della serie; il regista Ivan Silvestrini ed il cast.
Stando alla sinossi diffusa nell’estate scorsa, nella quarta stagione i protagonisti della serie si trovano metaforicamente a navigare in mare aperto. Rosa (Maria Esposito), Carmine (Massimiliano Caiazzo), Mimmo (Alessandro Orrei), Kubra (Kyshan Wilson), Dobermann (Salahudin Tijani Imrana), Cucciolo (Francesco Panarella) e Micciarella (Giuseppe Pirozzi) vivono tutti la consapevolezza di non essere più attaccati all’àncora salvifica della famiglia.
Sono soli, spinti dalla corrente verso il largo. Ora devono vincere ogni giorno le loro più intime paure per affrontare la vita. Al loro fianco non c’è più l’amore incondizionato della famiglia, ma quello degli amici con cui scelgono di navigare.
A contrastare questo racconto ci sono Pino (Ar Tem), Edoardo (Matteo Paolillo), Cardiotrap (Domenico Cuomo), Giulia (Clara Soccini) e Silvia (Clotilde Esposito), che nel bene e nel male vivono ancora il peso dei legami familiari capaci di condizionare la loro vita. È il momento di crescere e questo significa capire chi si vuole diventare e cosa si desidera essere.
Ormai la maggior parte dei detenuti è maggiorenne. Il cambiamento è inevitabile, ma la crescita personale è una scelta che richiede coraggio. Bisogna decidere in che modo e verso dove orientare la propria vita, il proprio viaggio. Chi non lo fa permette ad altri di farlo per lui.
La libertà non è solo fuori dal carcere, è anche una conquista interiore dettata dal coraggio di scegliere. La durezza della nuova direttrice forza i ragazzi a una scelta necessaria: ribellarsi per la propria autodeterminazione. Lo scontro fra il mondo degli adulti e quello dei ragazzi è inevitabile per capire chi si è, chi si vuole diventare e trovare la voce per dirlo.