Marco Paolini uno e bino in tv: su Rai Storia gli Album, su laEffe “Racconta” con Teresa Mannino
Mentre Rai Storia propone ogni domenica un racconto teatrale, laeffe ha costruito una cornice tra teatro e attualità per proporre alcuni degli spettacoli più significativi della sua carriera.
Marco Paolini in tv non è un presenzialista: diciamo che ogni suo nuovo appuntamento è un evento televisivo e ho ancora addosso le atmosfere delle sue prime visioni su Rai 2 o su La7, senza pubblicità, de Il racconto del Vajont o Il Sergente, passando anche per il ciclo dedicato al rugby, quando La7 aveva i diritti del Sei Nazioni.
In questo Autunno 2014, invece, sono due gli appuntamenti settimanali che lo vedono protagonista su Rai Storia (DTT, 54) con una carrellata dei suoi monologhi teatrali e con una selezione di opere civili già trasmesse in tv ma riproposte in una cornice nuova, ad hoc, incentrata sui ragazzi e sull’attualità realizzata da laEffe (DTT, 50) con la ‘complicità di Teresa Mannino.
Marco Paolini Racconta, su laEffe
E partiamo proprio da Marco Paolini Racconta, con Teresa Mannino: un ciclo di tre appuntamenti, partiti mercoledì 29 ottobre in prima serata, in cui Paolini viene intervistato da Teresa Mannino in una sorta di comune – e stimolante – riflessione su grandi temi al contempo ‘eterni’ e ‘attuali’, oggetto delle opere del drammaturgo, regista e attore trasmesse immediatamente dopo questa inedita introduzione (che vi proponiamo nel video di apertura).
Nel primo appuntamento, consumatosi mercoledì scorso, la Mannino (che si è fatta le ossa nel genere ‘intervista con l’autore’ con quel ‘master’ che fu “Andrea Camilleri – Il Maestro senza regole” per Rai 1) ha ‘interrogato’ Paolini sui temi dell’infanzia e sul mondo dei giovani prima di ‘passare la linea’ alla messa in onda de La macchina del capo, spettacolo già trasmesso il 1° gennaio 2009 su La7, ma riadattato per la tv per laEffe.
Si prosegue mercoledì 5 novembre, sempre alle 21.10, con una serata dedicata alla Memoria, nella quale la chiacchierata tra Paolini e Mannino anticipa la messa in onda de Il Milione, per terminare il 12 novembre con una puntata sul Lavoro – tema indubbiamente caldissimo – che precede I Miserabili – Io e Margareth Thatcher, anche questo già ‘assaggiato’ nel 2009 su La7, ma ora riadattato.
Marco Paolini, Gli Album – Su Rai Storia
E’ partito, invece, lo scorso 12 ottobre su Rai Storia (DTT, 54) Gli Album, ciclo di 12 puntate che porta in tv un progetto teatrale-didattico firmato da Marco Paolini e anche questo televisivamente introdotto dall’autore stesso. Gli Album raccolgono dei racconti teatrali che abbracciano in periodo che va dal 1964 al 1984: una sorta di ciclo ad episodi, ciascuno slegato dall’altro, in cui però si può veder passare la storia di una provincia del Nord Italia e di una generazione, quella dell’autore, tra l’adolescenza e l’età adulta. Un unico grande ‘romanzo teatrale’ di formazione che unsice – come sempre nel teatro civile di Paolini – il racconto del singolo alla collettività, i minimalia all’immaginario collettivo.
“Chi ha raccontato questa generazione, ha raccontato sempre chi si è perso”
ha spiegato Paolini che vede questo ciclo anche come riscatto di una generazione, che sente di aver perso molte delle scommesse messe in campo anche da chi è venuto prima. Un racconto quindi che segue un suo filo ed è sciolto dal resto, partito con Don Bernardo e Barbino, ambientato nel quinquennio a cavallo tra gli anni ’60 e ’70 che segna per i cinque protagonisti – Nicola, Ciccio, Gianvittorio, Nano e Cesarino – il passaggio dall’infanzia all’adolescenza. In Capodanno ‘69 i protagonisti incontrano il teatro fino a formare nel 1973 La Compagnia, titolo del terzo appuntamento che chiude la ‘trilogia’ tratta da “Liberi Tutti”.
Questa sera, domenica 2 novembre, alle 21.30 va in onda Un filo di pensieri, che si svolgono tra rugby e politica e che son tratti dallo spettacolo “Aprile ’74 e 5”, arrivato su La7 come Album d’Aprile. Quarto degli Album di Paolini, anche questa storia ha al centro un percorso di trasformazione che vede al centro soprattutto Nicola e il suo amore per Norma, tra i ricordi della finale del campionato italiano giovanile al Battaglini di Rovigo e le manifestazioni di piazza.
Il ciclo prosegue fino a fine anno. l’ultimo appuntamento è fissato per mercoledì 28 dicembre, ormai agli sgoccioli di questo 2014. Vi lasciamo al calendario dei prossimi appuntamenti con gli Album di Marco Paolini. Ripercorrere la propria storia attraverso le esperienze non vissute di generazione lontane dalle nostre resta sempre un ottimo mezzo per capire i propri errori.
9 novembre
Un mondo perfetto
E’ la storia della Jole Rugby Trevigi e del suo allenatore, Don Tarcisio, prete operaio a Porto Marghera.
16 novembre
I 400 folpi
È l’estate del 1974. Dopo la maturità, si viaggia. Nicola, Ciccio, Cesarino, Nano, Gianvittorio e Barbin partono con autostop e treno verso Nord: Amsterdam, Londra, e ancora Parigi, Lione, Marsiglia, Genova e Milano. Ultima tappa a Brescia due mesi dopo la bomba in Piazza della Loggia.
23 novembre
Odor di botte e limoni
Nicola e Norma al terzo tempo della partita di rugby ci arrivano insieme, in Vespa. Nella terza puntata tratta dallo spettacolo Aprile ’74 e 5 ci sono i comizi e le manifestazioni, l’odore di lacrimogeni e di spari, la Jole, Nicola e Barbin in piazza.
30 novembre
Notte d’agosto del ‘74
In Notte d’agosto del ’74, la prima delle cinque puntate tratte dallo spettacolo “Stazioni di transito”, si comincia a parlar di treni, di stazioni, di viaggi lungo binari che attraversano tutto lo stivale.
7 dicembre
La comune di Gemona
A Gemona il 6 maggio 1976, alle nove di sera, la terra trema. Una scossa lunga un minuto scuote il Friuli. Si parte da quella notte per raccontare la storia di Nano, bloccato sotto le macerie della caserma.
14 dicembre
Americhe 1984
Nicola si mette in viaggio: siamo nel 1984, l’anno della morte di Berlinguer. Partenza dall’aeroporto di Lubiana a bordo di “un autobus russo con le ali”, destinazione America, New York, dove Nicola va a cercare fortuna facendo teatro e racconta l’America di Woody Allen e di Mia Farrow, del Lincoln Center, dei college e delle lavanderie automatiche con i detersivi monodose grandi come pacchetti di sigarette.
21 dicembre
La Cortina di Ferro
E’ il 1980, l’Europa è ancora tagliata in due. Il viaggio, fatto di tappe e soste calcolate per risparmiare tempo e denaro, inizia a Marghera, passa per l’Austria e il suo grande impero, per la Cecoslovacchia e la sua cortina di ferro e raggiunge infine la Polonia.
28 dicembre
Teatro Tenda del Popolo
Questo album si chiama Teatro Tenda del Popolo perché è dedicato a una grande impresa. Nicola e i suoi amici cercano di muovere i primi passi nel campo dell’organizzazione teatrale.
A chiudere la serie delle 12 puntate, Paolini propone una storia dal titolo “Il Punto” ispirata a un racconto di Italo Calvino.