Marco Carta in esclusiva a TvBlog: “Presto inizierò a cantare in spagnolo per il mercato latino”
Circa un anno fa lo intervistammo subito dopo la vittoria di Amici 7, questa volta lo incontriamo in occasione del trionfo al Festival di Sanremo: TvBlog intervista in esclusiva Marco Carta, che ci parla del Festival, del disco La Forza mia, già disco di platino e ai primi posti delle classifiche FIMI e di qualche
Circa un anno fa lo intervistammo subito dopo la vittoria di Amici 7, questa volta lo incontriamo in occasione del trionfo al Festival di Sanremo: TvBlog intervista in esclusiva Marco Carta, che ci parla del Festival, del disco La Forza mia, già disco di platino e ai primi posti delle classifiche FIMI e di qualche progetto futuro. Le foto in allegato sono di Francesco Allegretti.
Come vi abbiamo anticipato ieri, oggi 5 marzo Marco sarà ospite a TRL in diretta su MTV da Piazza Duomo a Milano.
Ci ritroviamo dopo un anno per te incredibile. Ci incontrammo in seguito alla vittoria di Amici; dopo sono arrivati concerti da tutto esaurito, il primo cd Ti rincontrerò che ha venduto 130.000 copie, la vittoria al Festival di Sanremo e ora il nuovo album, La forza mia, che è già partito in quarta. Te lo saresti mai aspettato?
“Posso giurarti proprio di no, neppure nei sogni più belli avrei mai pensato che in un anno sarei arrivato a tutto questo“.
Che effetto ti ha fatto calcare il palco dell’Ariston?
“Una sensazione grandiosa che se non provi non puoi descriverla. Un’emozione enorme, indescrivibile. Stare su quel palco sapendo che hai di fronte milioni di persone ti da’ una forte carica per dare il meglio“.
C’è stato un gesto scaramantico o portafortuna che ti sei portato a Sanremo poco prima di esibirti?
“Come portafortuna avevo un sasso che avevo anche ad Amici, gesti scaramantici direi di no. L’unica cosa, per distrarmi dall’emozione e dalla tensione che provavo, cantavo le canzone degli altri“.
Chi ti ha informato sabato sera della vittoria a Sanremo? I discografici, Maria, gli amici?
“Nessuno. L’ho saputo solo sul palco. O meglio non l’ho voluto sapere prima e dalla mia reazione all’annuncio di Paolo Bonolis si è capito che era così.”
Sei arrivato a vincere Sanremo dopo una vittoria plebiscitaria ad Amici, concerti e un disco che ha venduto 130.000 copie. A chi dedichi tutto questo?
“Dedico tutto alla mia famiglia, a Maria De Filippi, a tutte le persone che mi sono state vicine e ai miei fans“.
La forza mia non era il brano scelto per il Festival di Sanremo…
“Inizialmente no, era Dentro ad ogni brivido, poi ho un po’ sclerato ed è diventato quello. Vedendo come è andata, sono contento così“.
Sei già ai primi posti delle classifiche con il cd “La forza mia”, omonimo del brano con cui hai vinto al Festival. Già 70.000 copie vendute e disco di platino che ti ha consegnato il tuo “grillo parlante”, come scritto nei ringraziamenti del cd, Maria De Filippi.
“Mercoledì scorso è stata una serata incredibile. Grandissimo orgoglio tornare ad Amici da vincitore anzi, a dir la verità da vincitore (di Amici) c’ero già stato ma tornare da ‘stra-vincitore’ è stato davvero emozionante. Il fatto poi che a consegnarmi il disco di platino sia stata Maria , che è sempre vicino a me nei momenti più importanti, gli da’ un valore aggiunto. Quella sera ho visto brillare i suoi occhi e questo mi ha fatto molto piacere“.
Sei tornato nello studio che ha di fatto dato il lancio alla tua carriera…
“Emozione enorme, quel teatro ti sovrasta se non lo sai reggere. Stupendo, ero un po’ impaurito all’inizio…”
Dietro le quinte hai avuto modo di parlare con Grazia Di Michele?
“No, non l’ho vista in privato, solo davanti alle telecamere. E il nostro rapporto si è fermato a quanto avete visto anche voi in diretta. Luca invece l’ho visto, era orgoglioso di me“.
A proposito, in che rapporti sei rimasto con Jurman? Vi sentite spesso?
“Ottimi, ci sentiamo spesso. Mi ha mandato anche un sms per la vittoria a Sanremo“.
Tra i finalisti di questa edizione di Amici, per chi tifi?
“Secondo me quella che dovrebbe vincere è Alessandra, una blu come me, graffiante come me con un timbro particolare. Mi assomiglia un po’“.
Paolo Carta, fidanzato di Laura Pausini, è l’autore-produttore artistico dell’album. Hai detto che vi siete conosciuti dopo il successo di Amici e lui ti ha proposto di produrre il disco. Come è stata la collaborazione?
“Io sono rimasto sorpreso quando mi ha chiesto di produrre il disco. E’ stato possibile farlo perchè mi ha fatto ascoltare le sue canzoni e i suoi pezzi e ci siamo accorti entrambi che tutta la sua produzione era compatibile con il mio mondo. Così ci siamo messi subito al lavoro per realizzare questo disco“.
E’ previsto nell’immediato futuro una collaborazione anche con Laura o magari qualche apparizione in un suo concerto?
“No, ancora non c’è in progetto una cosa del genere anche se mi piacerebbe molto“.
E di recente hai detto che vorresti che Tiziano Ferro scrivesse una canzone per te…
“Sì, è un autore e cantante che stimo molto. Magari un giorno chissà..Mai dire mai“.
Hai detto che vorresti anche avere successo all’estero dopo averlo consolidato anche in Italia. Stai già preparando qualcosa?
“Tra un po’ cominceremo, ci organizziamo e lavoreremo per il mercato latino“.
Come facemmo la scorsa volta con Ti rincontrerò, ti chiedo una parola per identificare ogni brano del disco.
LA FORZA MIA “Energia“, VORREI TENERTI QUI “Amore“, DENTRO QUESTA MUSICA “Passione“, PRIMA DI TE “Gelosia“, RESTO DELL’IDEA “Testardaggine“, UN GIORNO PERFETTO “Desiderio“, DENTRO AD OGNI BRIVIDO “Immaginazione“, RESTA CON ME “Adolescenza“, L’AMORE CHE NON HAI “Tristezza“, IL SEGNO CHE HO DI TE “Estate“, GRAZIE A TE “I fans“.
Per concludere, cosa diciamo alle famose cartine che nacquero con Amici e ancora oggi ti sostengono?
“Grazie grazie grazie veramente a tutte voi“.
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