Mara Venier a TvBlog: “Con Lamberto? Intesa perfetta. Futuro? Rifarei Domenica In e non potrei rifiutare L’Isola”
Oggi è ospite graditissima di TvBlog Mara Venier, che ha accettato con piacere di rispondere alle nostre domande, partendo dall’attuale esperienza nel contenitore pomeridiano di Rai1 al fianco di Lamberto Sposini di cui dichiara un perduto amore – ovviamente professionale- e con cui vorrebbe fare anche altre trasmissioni televisive. Con la bionda conduttrice de “La
Oggi è ospite graditissima di TvBlog Mara Venier, che ha accettato con piacere di rispondere alle nostre domande, partendo dall’attuale esperienza nel contenitore pomeridiano di Rai1 al fianco di Lamberto Sposini di cui dichiara un perduto amore – ovviamente professionale- e con cui vorrebbe fare anche altre trasmissioni televisive. Con la bionda conduttrice de “La Vita in diretta” parleremo inoltre dei prossimi impegni al Concerto di Natale il 24 sera su Rai2 e nello show di Rai1 “L’anno che verrà” in onda il 31 dicembre su Rai1. Impegni a tempo pieno per Mara sui teleschermi Rai, a fronte di uno lungo stop per la famosa lite Pappalardo-Zequila di cui riparleremo anche per fare una riflessione su quel periodo, al di là della sola questione professionale. Buona lettura
Come è nato il tuo attuale impegno a “La Vita in diretta” ?
“Mi chiama il direttore di Rai1 Mauro Mazza e mi dice “vuoi fare Domenica in o la prova del cuoco?” e io dissi La Prova del Cuoco. Adoro mangiare e cucinare e di “Domeniche in” ne avevo già fatte tante. Poi invece dopo il successo di Sanremo, Antonella chiede di tornare a fare la Prova del Cuoco, ed era anche giusto così perchè per lei era una specie di rinvicita. Mazza quindi mi richiama e mi dice del desiderio di Antonella e mi propone “La Vita in Diretta” e io dico… magari. Seguivo sempre la trasmissione, è un programma che mi piace. Per altro ai tempi in cui ne parlvamo con il direttore non ci doveva essere Lamberto, di cui si diceva di un suo passaggio a La7 o anche per altri programmi della rete come per esempio “Linea verde”. Ci doveva essere un giornalista, ma non doveva essere lui.”
Lamberto Sposini è invece poi rimasto. Dopo alcuni mesi in cui lavorate assieme come va l’intesa?
“Nessuno scommetteva sulla coppia Sposini-Venier. Anche voi ricordo all’inizio eravate un po’ scettici. C’erano state molte voci all’inizio sul fatto che saremmo stati in due studi diversi, cosa assolutamente non vera . Tutti dicevano che non saremmo durati una settimana, c’erano proprio delle scommesse nell’ambiente su quanto saremmo durati insieme. Ti dirò che anche io all’inizio ero un po’ perplessa, in quanto entravo in quello che era il “suo” programma. A distanza di quattro mesi dalla partenza di questa mia nuova avventura televisiva, ti posso dire che è nato un rapporto di grande affetto con Lamberto, di grande feeling professionale, è una persona che mi insegna anche molte cose. Il suo rigore, la sua classe, il suo modo di essere, compensa un po’ la Mara più passionale, più caciarona e più diretta.”
Cosa ti stressa di più di questo impegno quotidiano a “La Vita in Diretta”?
Cosa ti stressa di più di questo impegno quotidiano a “La Vita in Diretta”?
“Essendo una un po’ selvaggia, la cosa che più mi infastidisce è vestirmi, truccarmi, la messa in piega. Amo molto essere informale nella vita di tutti i giorni in jeans e senza trucco. La prima cosa che faccio finito il programma è struccarmi, però la soddisfazione di fare questo programma e con questi ottimi ascolti prevale su qualsiasi cosa.”
Anche nella prima edizione di “Domenica In” dividevi all’inizio la conduzione con un giornalista, allora era Luca Giurato, poi piano piano ti sei guadagnata sempre più spazio per poi diventare la vera protagonista di quella edizione. Pensi si possa ripetere anche nella “Vita in diretta” quella situazione ?
“No, ti dico no e ti spiego anche il perché. In quella edizione di Domenica in io ero arrivata per condurre solo un giochino, ricordi c’era Monica Vitti, Don Antonio Mazzi e Luca Giurato. Io dovevo fare il gioco del cruciverba, poi il sabato della prova generale c’era da presentare Natalie Cole, Monica disse che lei voleva occuparsi solo di cinema, Don Antonio di sociale e Luca solo della parte giornalistica. Allora il capostruttura Paolo De Andreis disse “ma chi lo conduce il programma?” mi guardò in faccia e mi disse “tocca a te”. Io subito dissi di no, che non mi sentivo all’altezza, ma poi mi buttai e da lì nacque l’avventura della mia Domenica in. Qui c’è un signor professionista, un bravissimo giornalista, un perfetto padrone di casa già ben radicato nel programma, quindi è una cosa totalmente differente.”
Alcuni criticano la presenza ossessiva nel tuo programma di casi di cronaca nera forse non adatti al pubblico del pomeriggio, che ne pensi ?
“La Vita in diretta è un rotocalco quotidiano, si tratta degli argomenti di cui la gente comune parla tutti i giorni. Credo che ci sia un grande equilibrio nelle varie parti del programma, la cronaca nera, la rosa, il costume, sono tessere del medesimo puzzle che è un contenitore che vuole parlare degli argomenti che più interessano la gente, che è poi il nostro azionista di riferimento vero. Ci tengo poi a dire che nello spazio di cronaca condotto da Lamberto c’è sempre a mio giudizio un livello molto alto, sono davvero convinta che dove c’è Lamberto c’è la qualità, senza assolutamente pargonare il nostro programma ad altre trasmissioni concorrenti.”
Quanto sei coinvolta nella scelta degli argomenti ?
“Diciamo che ne parliamo, ma io sono quasi sempre d’accordo. Lamberto è un giornalista quindi spetta a lui la cronaca, mentre io mi occupo di cose di costume e di gossip ed in questo caso ci metto del mio.”
Dopo Sposini con chi vorresti lavorare?
“Mi piacerebbe, al di là della Vita in diretta, avere la possibilità di fare altre cose con Lamberto, vorrei davvero che questa coppia non fosse finalizzata solo alla Vita in Diretta perchè lavoro troppo bene con lui.”
In che tipo di programma per esempio?
“Ad entrambi piace cucinare e mangiare, quindi sarebbe divertente vedere Mara e Lamberto in una veste diversa. Secondo me la nostra coppia può piacere al pubblico televisivo, al di là del talk stile Vita in Diretta. Anche se l’ultimo dell’anno lo tradisco di già con Pino Insegno per “L’anno che verrà” su Rai1.”
Oltre alla serata dell’ultimo dell’anno su Rai1 sei impegnata nel Concerto di Natale su Rai2, come sarà?
“Questo concerto di Natale, che è il quarto che io conduco, ti posso dire che è il più bello che abbia mai fatto. C’era un calore particolare, un cast fantastico, da Al Jarreau, Noah, Gigi D’alessio, Irene Grandi, Mario Biondi, una serata davvero che vi consiglio di vedere. Poi il 28 mattina mi trasferisco a Rimini dove faremo con Pino la diretta per salutare l’arrivo del 2011, su Rai1. Dopo 4 anni che una sta fuori del giro, è molto bello tornare in televisione con questa frequenza e soprattutto con il grande affetto del pubblico, che per altro non mi è mai mancato anche durante i periodi in cui non ero in televisione.”
Preferisci la prima serata o il day time ?
“Non sono mai stata una da prima serata, a meno che ci sia una idea giusta. Il pubblico della Vita in Diretta è sicuramente il mio pubblico che è anche un po’ il pubblico della Domenica, per me quindi è un po’ come tornare a casa.”
C’è un programma che ti sarebbe piaciuto condurre ?
“Sicuramente sarebbe stato congeniale per me Ti lascio una canzone, ma sinceramente altre cose adatte a me ora in televisione non ne vedo molte. Devo avere il calore, devo avere un rapporto quasi carnale con tutto quello che faccio. La conduzione in piedi del “ecco a voi” non fa per me, anche nel concerto di Natale scombinavo un po’ le carte e non mi limitavo a presentare.”
Ti piacerebbe condurre un evento come il Festival di Sanremo ?
“Sarei bugiarda a dire di non voler fare Sanremo, però più che il Festival mi piacerebbe fare il Dopofestival. Per come sono fatta io mi piacerebbe parlare con i cantanti, polemizzare con i giornalisti, cazzeggiare più che presentare dal palco dell’Ariston.”
Hai lavorato sia in Rai che in Mediaset, quali sono le differenze fra le due aziende e dove batte di più il tuo cuore ?
“La differenza sta che in Mediaset mi hanno dato un sacco di soldi (ride, ndr) mentre in Rai pochini. Il mio cuore batte sicuramente per la Rai, dove sono nata artisticamente, ma anche a Mediaset ho buonissimi rapporti con molti dirigenti, come Giuliano Adreani che è stato anche mio testimone di nozze, ho un ottimo rapporto anche con Piersilvio Berlusconi. Quella a Mediaset è stata una esperienza bellissima di tre anni, diciamo che forse non ho trovato il programma giusto, poi credo che ci siano dei personaggi come me, Baudo, Carrà, Frizzi, che nell’immaginario collettivo hanno il marchio Rai. In Mediaset ho trovato grandissimi professionisti ma il cuore e la mia casa è la Rai.”
Condurresti mai un reality o un talent show ?
“Probabilmente un talent non ne sarei capace, ma un reality forse si. Parlando di reality ho fatto l’inviata della Fattoria, in quel periodo avevo proprio voglia di fare qualcosa di diverso, di evadere, di tornare ragazza figlia dei fiori, fuori dagli schemi. E’ stata dura, soprattutto meteorologicamente parlando, ma in fin dei conti mi son divertita, avevo voglia anche di far vedere che nonostante lo stop televisivo forzato, Mara c’era ancora.”
Condurresti “L’isola dei Famosi” ?
“L’Isola è nel mio cuore anche per il rapporto che ho con Simona che per me è come una sorella, ma credo che nessuno meglio di lei possa fare l’isola.”
Sembra che Simona possa tornare a Mediaset in questo caso si potrebbe liberare il posto di conduttrice dell’Isola, che ne pensi ?
“Ho sentito Simona proprio la scorsa settimana, anche se noi quando ci sentiamo non parliamo di lavoro ma parliamo di noi. L’ho letta questa cosa ma non so, non ci credo molt. Io penso che alla fine Simona rimarrà in Rai, ma è solo una mia impressione. Lei farà la scelta più giusta.”
E se ti chiamassero Liofredi e Gori e ti proponessero di condurla ?
“Probabilmente non potrei dir loro di no. L’isola mi diverte troppo, anche se sottolineo che non ambisco a condurla e soprattutto non so se ne sarei capace, il reality è un tipo di programma molto difficile da fare.”
Dal successo delle prime “Domeniche In” al periodo lontano dai teleschermi, come hai vissuto queste due situazioni totalmente opposte ?
“Il grande successo ti abbaglia, ti da moltissimo. Prima di tutto mi ha dato l’affetto della gente e quello per fortuna non l’ho più perso anche quando non ero più in televisione, ti possono togliere i programmi, ma l’affetto della gente non te lo possono togliere. Il successo mi è arrivato all’improvviso, mi ha dato tante cose belle ma anche una profonda solitudine. Ti arriva la popolarità, i soldi, ma perdi anche le cose importanti, in quei momenti sei circondata da mille persone che poi scompaiono appena non sei più al centro dell’attenzione, ma in quei momenti rimangono gli amici veri. Quindi io do molto valore agli anni del grande successo ma anche molto, se non di più, agli anni in cui sono stata in panchina in cui capisci cosa conta veramente nella vita. Il mio stop ha coinciso con il mio matrimonio, con mio marito vivevamo ai Caraibi quindi non è che stavo poi molto a pensare alla televisione, me ne sono fregata, amareggiandomi e sperando di tornare. A dire il vero credevo di stare ferma un anno, ma poi il tempo passava e non mi chiamava nessuno. Devo ringraziare Simona che mi ha chiamato a fare l’opinionista all’isola con Luca con cui abbiamo riformato la storica coppia di Domenica In.”
Sei stata l’unica a pagare per quell’episodio della lite fra Pappalardo e Zequila nella tua ultima Domenica in, ti vuoi togliere a distanza di tempo qualche sassolino nella scarpa ?
“Ho pagato e forse troppo. In quel caso io sono stata un capro espiatorio. E’ successo un incidente di percorso c’è stata questa lite pesante fra i due, il direttore Del Noce mi ha punito sospendendomi per una settimana, cosa che non era mai accaduta prima. Sono stata accusata di non aver interrotto quella lite e non aver mandato la pubblicità e a fine stagione mi è stata tolta poi Domenica in ed è arrivata la Bianchetti al posto mio. Sarebbe inelegante dire la differenza di ascolti che facevo io e quelli che facevano le altre, poi la Bianchetti non centra assolutamente nulla, ha fatto comunque il suo lavoro e bene. Ho avuto anche un processo alla corte dei conti dove mi avevano chiesto come risarcimento danni 400.000 euro, in cui sono stata assolta ed a questo proposito desidero sottolineare la correttezza e la lealtà dell’attuale direttore di Rai2 Massimo Liofredi, allora capostruttura responsabile di Domenica in, che ha scritto una lettera ai giudici in cui ha detto che la decisione di non fermare il programma e di andare avanti fu sua e anzi io avrei voluto fermare il tutto.”
Cosa ti ha fatto arrabbiare di più di quell’episodio ?
“La cosa sconcertante è che per questa cosa sono finita su tutti i giornali come il mostro da mettere in prima pagina, mentre pochi anni prima avevo smascherato in diretta una truffa durante Domenica in dell’allora notaio del programma ai danni dei telespettatori e della Rai. E’ paradossale che anni prima ricevevo applausi per aver scoperto quella truffa e poi improvvisamente ero diventata una incapace che non sapeva mettere a freno una lite. Liti, detto per inciso, che ora vediamo ad ogni ora del giorno su qualsiasi rete e molto peggio di quella fra Zequila e Pappalardo, anzi vediamo liti da parte di persone come per esempio parlamentari che per primi dovrebbero dare il buon esempio.”
Ti vedresti ancora al timone di una nuova Domenica in? E se si come la vedresti ?
“Si assolutamente si. Domenica in è il programma che mi ha dato tutto, per me è come un figlio. Io credo ancora nel grande contenitore, non credo in questa Domenica in spezzettata, penso che il pubblico abbia bisogno di affezionarsi al conduttore che lo prende per mano per tutto il pomeriggio. Mi piace molto l’arena di Giletti, è nata con me, ma a me piace il grande contenitore che parte alle due del pomeriggio e finisce alle 8 di sera. Credo ancora in quella formula, al grande rotocalco settimanale che ti racconta i fatti della settimana, con una buona dose di intrattenimento.”
Magari una nuova Domenica in con un tandem di giornalisti come Giletti e Sposini?
“Con due giornalisti non sarebbe mica male e sarebbe anche una novità., poi in fondo sarebbe una vita in diretta settimanale, fermo restando che ragioniamo per ipotesi e che l’attuale cast di Domenica in è bravissimo.”
Cosa ti auguri per il 2011 ?
“Intanto parlando di TV che ci sia buona televisione, secondo me dovrebbero crescere qualitativamente parlando alcuni programmi, senza fare nomi. Per quanto riguarda tutto il resto, auguro tanta serenità che è più importante della felicità e tanta salute. La felicità sono attimi, momenti. Una volta intervistando Antonio Banderas a Londra gli chiesi se era felice e lui mi rispose “la felicità è un colpo di vento improvviso che ti accarezza i capelli”. Son passati molti anni da quella intervista ed io ho sempre sposato quella massima.”
Grazie della grande disponibilità con cui ti sei concessa a noi di TvBlog e ti vogliamo augurare a nome anche di tutti i nostri lettori tutto il meglio possibile per il nuovo anno
“Io voglio ringraziare di cuore i lettori di TvBlog, un sito che apprezzo tantissimo che mi ha fatto scoprire mio marito vostro grandissimo fan e che apro tutti i giorni; devo dire che l’input per portarmi ad accendere il mio computer e a connettermi siete stati voi. Grazie anche perché mi avete dato una grande carica, soprattutto all’inizio quando sono tornata in televisione. Dopo essere stata ferma per tanto tempo non sei sicura che ci sia ancora il gradimento e l’affetto del pubblico e leggere tutti quei complimenti ed incoraggiamenti mi ha fatto un enorme piacere, quindi ancora un grande grazie a tutti, anche a quelli a cui sto antipatica e gli auguri sinceri ed affettuosi per un sereno Natale ed un sereno 2011.”