Manila Nazzaro a Blogo: “Da 3 anni in esilio in Rai, dopo Temptation mi sento di nuovo stimata (ma vorrei continuare a lavorare con Maria)”
L’ex Miss Italia parla a Blogo: “Quando conducevo Mezzogiorno in famiglia su Rai2 ero molto limitata, il ruolo mi stava stretto, ora mi sento matura per condurre uno spazio tutto mio al femminile; grazie a Temptation Island, infatti, ho acquisito credibilità tra le donne”
“In Romagna le saline di Cervia, ma anche la camminata in viale Ceccarini a Riccione, in Sardegna ho registrato a Porto Cervo, tra negozi, artigianato e yacht. Abbiamo toccato due aspetti del turismo: quello più modaiolo, quello del divertimento, della movida – devo dire che ho visto un bel po’ di movimento, nonostante il periodo -, l’altro più naturalista. Con Federico, nel quale ho riscontrato una generosità non da poco, ci siamo inerpicati sulla Roccia dell’orso, che si affaccia sulla Maddalena“. Manila Nazzaro racconta a Blogo con entusiasmo gli ultimi giorni di registrazioni di E la chiamano estate, il programma di seconda serata di Rai2 nel quale affianca Federico Quaranta nelle puntate in onda il 19 e il 26 agosto. La Miss Italia 1999 è reduce dalla fortunata partecipazione a Temptation Island con il compagno Lorenzo Amoruso.
Sono stata chiamata a maggio dal direttore di Rai2 Ludovico Di Meo, che conosce la mia passione per questo tipo di lavoro sin dai tempi delle esterne di Mezzogiorno in famiglia. Ho accettato con grande entusiasmo, ma alla fine di quello stesso mese ho avuto una bellissima proposta di Maria De Filippi. E allora mi sono chiesta ‘che faccio? ci provo?’. C’era una questione legata all’esclusiva, ma Maria è stata carina a permettermi di lavorare anche su Rai2. Le riprese di E la chiamano estate iniziavano nelle prime settimane di luglio, quando io ero ancora nel villaggio di Temptation, ma dalla Rai mi hanno comunque voluto e così le prime due puntate sono state date a Laura Forgia, che ho conosciuto e che ho trovato molto carina.
Accennavi prima alla conoscenza con il direttore Di Meo…
Sì, ci conosciamo da 20 anni, siamo legati da una bellissima amicizia. Fu lui a dare al Tg1 del mattino la notizia della mia elezione a Miss Italia nel 1999, sbagliando l’accento del mio nome (ride, Ndr). So che ho la sua stima.
La Rai si è fatta viva con te dopo Temptation?
Sì, mi sono arrivati attestati di stima da molte parti della Rai. A questo punto, una continuità su Rai2 sarebbe gratificante. Temptation è stata la vetrina di cui avevo bisogno, mi ha fatto conoscere per quella che sono davvero, al di là dell’aspetto fisico. A Mezzogiorno in famiglia, anche quando lo conducevo in studio, ero molto limitata, ero la spalla bella di Massimiliano Ossini. Quel ruolo mi è sempre stato molto stretto. Nonostante questi tre anni di esilio, durante i quali sono stata accolta dalla famiglia di RTL 102.5 (lavora come speaker su Radio Zeta, Ndr), sono sempre rimasta molto legata a Rai2.
Quindi la partecipazione a Temptation può essere stata utile in questa ottica.
Basta pensare al caso di Adriana (Volpe, Ndr), che prendendo parte al Grande Fratello Vip, ha fatto vedere altri aspetti della sua personalità che con altre trasmissioni non erano usciti (e adesso conduce con Alessio Viola Ogni mattina su Tv8, Ndr). La vetrina giusta, anche se non è quella canonica, ti può dare delle grandi opportunità. Per me Temptation Island è stata questo: a prescindere dalla curiosità nel testare la gelosia mia e di Lorenzo, avevo proprio voglia di far vedere come sono umanamente. Maria De Filippi mi ha fatto un grande regalo televisivo, forse il più grande in questi 20 anni di carriera. Le mie capacità professionali le ho già dimostrate in questi anni, ma le persone vengono amate perché sanno trasmettere qualcosa in più. Ed è stata una gioia scoprire che tutti principi che ho trasmesso durante il programma, a maggior ragione un programma le cui dinamiche sono i tradimenti, le corna, i baci, siano arrivati.
1999 Miss Italia, 2020 Temptation Island. Ci sono analogie?
Miss Italia ha travolto e cambiato la mia vita, mi ha fatto conoscere. Temptation mi ha regalato quel bagno di affetto e di stima anche sui social, che ai tempi di Miss Italia non esistevano. I social sono più diretti. Temptation è stata la seconda tempesta della mia vita, dal punto di vista professionale. È incredibile l’affetto che ho ricevuto, non me lo aspettavo, è andata oltre le più rosee aspettative.
Dopo Temptation Island è nata la coppia televisiva Manila Nazzaro-Lorenzo Amoruso?
La coppia incuriosisce, è vero, lavorare ancora insieme potrebbe essere divertente, ma io e Lorenzo abbiamo interessi e trascorsi professionali troppo diversi. Siamo usciti dal reality come due identità, simili per il ruolo di consiglieri, ma con caratteri diversi. Ed io rivendico la mia indipendenza, la mia forza. Il settimanale Oggi ha titolato così la mia intervista ‘Amo Lorenzo quanto la mia indipendenza’. È proprio così. Il messaggio che ho voluto far passare è che si può essere donne forti e risolute, ma allo stesso tempo bisognose d’amore.
Sui social qualcuno ha ipotizzato Lorenzo Amoruso opinionista di Uomini e donne.
Sarebbe bello, sarebbe un elemento nuovo, sarebbe simpatico: io lo vedrei molto bene; ed è bello che sia stata la gente sui social a chiederlo.
E tu? Qual è la situazione, fronte Mediaset?
Si vocifera molto, ma al momento di concreto non è arrivato ancora nulla. Attendiamo. Di sicuro, se potessi rimanere ancora a lavorare con Maria, per me sarebbe molto bello.
Il Grande Fratello Vip ti interessa? E, soprattutto, appena uscita da un reality, avrebbe senso entrare in un altro reality?
Sarebbe una arma a doppio taglio, potrebbe stancare il pubblico o farlo ulteriormente incuriosire. Non ho mai nascosto che vorrei provare l’esperienza del Gf Vip, che, come Temptation Island, è una grande vetrina. Credo, però, di aver anche dimostrato di avere una maturità per fare altre cose. Io in televisione ci ho sempre lavorato, ora la mia ambizione sarebbe quella di avere uno spazio mio.
Per riempirlo con cosa?
Di rosa. Alimentazione, benessere, psicologia, vita da mamma, bambini. Ti do alcuni dati: prima di entrare a Temptation su Instagram mi seguivano 70% uomini e 30% donne, ora ho 60% donne e 40% uomini. Grazie a Temptation, sono riuscita a trasmettere i principi – non femministi, perché io non sono una femminista sfegatata – di una donna che ama le altre donne. Questo significa che potrei avere una credibilità tra il pubblico femminile.
Il bel rapporto nato con Antonella Elia nel programma è continuato anche lontano dalle telecamere?
Sì, ci sentiamo, ci siamo viste, è stata a cena a casa mia. Mi ha ringraziato per quello che ho detto a Vanity Fair sulla sua capacità di perdonare. Nessuno può giudicarla. Le sono stata accanto per regalarle una spinta di autostima di cui aveva bisogno. Sembrava si fosse annullata e che non si sentisse più donna. L’ho aiutata per farle capire che… chi se ne frega di ciò che pensa un uomo, non facciamoci umiliare, facciamo vedere che ce ne freghiamo di quello che pensano loro, che ci sentiamo donne a prescindere dall’essere o non essere mamme. Lei era la mia partner in crime. La quotidianità con lei è la cosa che più mi manca di Temptation. Antonella è una persona molto vera, soprattutto se si relaziona con persone vere. Con lei sono stata davvero sincera e lei si è aperta con me dimostrando una fragilità, ma anche la forza che in un personaggio svampito come lei non ti aspetti. Una grande forza interna capace probabilmente del perdono, che io forse non avrei.
Infine, una curiosità. Tra gli apprezzamenti pubblici c’è stato anche quello insospettabile della vice direttrice del TgLa7 Gaia Tortora.
Ho ricevuto tanti messaggi di stima, anche Salvo Sottile mi ha scritto cose bellissime, ma quando ho letto il messaggio di Gaia Tortora, lì ho pensato ‘ce l’ho fatta!’; è stato pazzesco avere un messaggio di stima da una donna come Gaia Tortora, per una donna come me forte, indipendente e risoluta, che poteva risultare paradossalmente antipatica; quando ho letto il suo messaggio ho capito di essere riuscita nel mio intento.