Malgara dice no. RAI allo sbando
Ormai il conclave dei vertici RAI è ad libitum. Persino per le elezioni papali che si perdono nelle cronache medievali, a un certo punto, il popolo insorgeva e costringeva i vescovi riuniti a prendere una decisione, ora rimuovendo il tetto, ora rinchiudendo i vescovi stessi, ora lasciandoli a pane e acqua. Chissà, forse un trattamento
Ormai il conclave dei vertici RAI è ad libitum.
Persino per le elezioni papali che si perdono nelle cronache medievali, a un certo punto, il popolo insorgeva e costringeva i vescovi riuniti a prendere una decisione, ora rimuovendo il tetto, ora rinchiudendo i vescovi stessi, ora lasciandoli a pane e acqua.
Chissà, forse un trattamento simile accelererebbe anche la nomina del nuovo presidente RAI, considerato che questa carica è vacante da oltre un anno.
Oggi, intanto, nuova fumata nera per i vertici del servizio pubblico.Giulio Malgara ha rinunciato alla candidatura, non rilevando le condizioni di pluralismo necessarie per svolgere al meglio le mansioni dell’importante ruolo cui sarebbe stato assegnato.
Strano, eh, che in Italia, di questi tempi non si rilevino necessarie condizioni di pluralismo.
Davvero strano.