Mai Dire Mondiali Fifa: la sigla (video)
La sigla d’introduzione delle telecronache delle partite di Russia 2018 commentate dalla Gialappa’s Band su Mediaset Extra.
Il calcio d’inizio l’ha dato anche la Gialappa’s Band che con Mai dire Mondiali con il loro racconto mai banale, divertente e divertito, probabilmente, saranno la vera nota positiva di un Mondiale di calcio orfano della sua Nazionale Italiana. Per Mediaset Extra (canale 34 DTT) e Radio 105 commenteranno circa 30 delle 64 partite in programma per Russia 2018.
Ogni diretta del trio composto da Marco Santin, Giorgio Gherarducci e Carlo Taranto sarà preceduto da una sigla ad hoc che racchiude alcuni degli elementi più riconoscibili della nazione che ospita la 19° edizione dei campionati mondiali di calcio, ma in chiave ironicamente calcistica: dal tipico ballo russo (Kozachok) di un improbabile pedina in cui figura un calciatore che palleggia a ritmo di musica, un orso in braghe che balla Il gioco della palla, ed il più classico dei simboli russi: la matrioska.
Nel 2016 il brano che accompagna la sigla era stata già utilizzata (non integralmente e senza introduzione) per Rai dire Europei su Rai 4 e Rai Radio 2 per raccontare la fase finale dei campionati Europei di calcio.
Il tocco di genio arriva sul finale, quando la voce di Francesco Guccini risuona con il brano Noi non ci saremo datato 1967, una citazione che vale tutto per la fine fatta dalla nostra Nazionale che quest’anno il mondiale lo vivrà sì, ma altrove.