Mai dire Candid, con un occhio a Nanni Loy
Nella presentazione del palinsesto autunnale Mediaset si era parlato anche di questo Mai dire candid. Trattasi del classico prodotto targato Gialappa’s – da rivedere, a questo proposito, la nostra serie dedicata a le sigle di Mai Dire… – e riadattabile a tutti i formati, a tutte le necessità, a tutte le stagioni.In questo caso si
Nella presentazione del palinsesto autunnale Mediaset si era parlato anche di questo Mai dire candid. Trattasi del classico prodotto targato Gialappa’s – da rivedere, a questo proposito, la nostra serie dedicata a le sigle di Mai Dire… – e riadattabile a tutti i formati, a tutte le necessità, a tutte le stagioni.
In questo caso si tratta di una rivisitazione del genere real più classico di tutti i tempi: la candid camera. Lo staff de Le iene sta realizzando proprio in questi giorni – il programma sarà infatti in onda a partire da settembre – una serie di candid camera ispirate a quelle del maestro Nanni Loy (dopo il continua, trovate un video tratto da Specchio segreto. Siamo nel 1964 e sono le prime candid camera italiane. Nel filmato, Nanni cerca di dare a una serie di passanti 1000 lire in elemosina. Le reazioni sono ovviamente filmate e montate a definire le regole di un linguaggio che sta appena nascendo. Si vuole che questi filmati siano gli antesignani dei reality show. Giudicate voi).
Il pubblico di oggi, certo, è un po’ più avvezzo al linguaggio televisivo e anche alle candid, per averne viste a bizzeffe. Ma a partire da settembre potremo comunque vederne i risultati. La conduzione è affidata al Mago Forrest e a Ilary Blasi (cui dedichiamo una galleria di immagini).