Magalli querela Marcello Cirillo, che replica: “Se hai le palle, querela anche Michele Guardì”
Continuano i botta e risposta social tra gli ex colleghi di I Fatti vostri Magalli e Cirillo, ecco cosa è successo stavolta
Giancarlo Magalli e Marcello Cirillo continuano a litigare via social (ma telefonarvi, no?). Nelle ultime ore il musicista ha replicato al conduttore che su Facebook aveva annunciato di averlo querelato.
Andiamo con ordine. Tutto nasce dal post di Magalli contro Adriana Volpe per gli ascolti di Ogni mattina, per il quale Cirillo prese le difese della collega. Alcuni giorni fa il conduttore di I Fatti vostri aveva spiegato di aver scelto di portare in tribunale Marcello perché – con riferimento all’intervista rilasciata a Nuovo – “non è che tutti quelli che hanno bisogno di visibilità debbono per forza cercarla parlando male di me, mentendo, per finire sui giornali“. Poi aveva argomentato così:
A parte che sono cattivo ha scritto che ho cacciato Adriana (e non è vero) e che ho cacciato lui (e non è vero). Io non ho mai cacciato nessuno in vita mia e non ho nemmeno il potere di farlo. Se avessi avuto quel potere, che attiene solo alla direzione artistica (autori, regista, capo struttura, direttore di rete), se potessi cacciare chiunque a mio piacimento quattro e quattr’otto, Adriana, con la quale non sono andato d’accordo da subito, sarebbe restata otto anni? E in più si permette di dire che ironizzavo sul Parkinson di mia madre dicendole che poteva suonare le maracas, Dipingendomi come un figlio cinico e spietato. Allora, intanto mia madre non ha mai avuto il Parkinson, e poi la battuta delle maracas la fece da noi in studio Bruno Lauzi, che il
Parkinson lo aveva purtroppo, ironizzando su se stesso. E lui lo sa bene.
Perché non è che tutti quelli che hanno bisogno di visibilità debbono per forza cercarla parlando male di me, mentendo, per finire sui giornali.
Pubblicato da Giancarlo Magalli su Venerdì 24 luglio 2020
Parole alle quali Cirillo ha scelto di rispondere con un post su Instagram, nel quale addirittura accusa Magalli di usare la mamma per metterlo in difficoltà:
Caro Magalli, utilizzare tua mamma per mettermi in difficoltà e farmi apparire per quello che non sono è stata la cosa più triste che tu potessi fare, con tua madre ci volevamo molto bene, mi veniva spesso ad ascoltare nei piano bar prima che io avessi la “fortuna” di conoscere te e se ben ti ricordi sono stato al tuo fianco nel suo ultimo viaggio.
Quello che ho detto riguardo tua madre è una cosa realmente successa in un “Fatti vostri” serale dove lei era ospite, episodio riportato anche da te in alcuni dei tuoi simpatici racconti da bar, e come noterai da questa copia di TV sorrisi e canzoni del settembre 2019, la storia è anche riportata dal tuo regista Michele Guardi.
Visto che hai querelato me, se hai le palle, querela anche lui. Sai cosa penso, che quell’emoticon con il quale consigliavi ad ADRIANA VOLPE di stare zitta, (post che coraggiosamente hai levato da Facebook )forse lo dovresti dedicare a te stesso caro il mio “querelator cortese”, anche questa volta hai perso un’altra occasione per stare zitto.