Su Rai 2 è tornato per l’ennesima volta Made in Sud, il varietà con umoristi provenienti quasi tutti dal Meridione. Quest’anno la conduzione è passata nelle mani di Clementino e Lorella Boccia. Il primo è un cantante napoletano ormai habituè in Rai, la seconda viene da Amici, Venus Club, Rivelo e ha condotto nel 2014 Colorado. Nessuno dei due è un comico.
In programmi di questo genere la conduzione non è l’ingrediente principale: sembra lapalissiano dirlo, ma in una trasmissione comica devono funzionare i comici. Purtroppo guardando anche la prima puntata di questo nuovo ciclo di otto puntate non salta fuori un’individualità che spicchi sulle altre. Non sarà esagerato affermare che nell’immaginario collettivo tra tante edizioni si pensi al solo Vincenzo De Lucia, imitatore formidabile di Maria De Filippi, Barbara d’Urso e Milly Carlucci che si sta facendo strada in altri programmi come Domenica In e Stasera tutto è possibile.
La prima puntata ha realizzato 1.400.000 di telespettatori, pari al 8.2% di share. Due anni fa invece il kick-off aveva ottenuto 2.121.000 di telespettatori per un 9.9% di share.
Non aiuta nemmeno il periodo che stiamo vivendo: i programmi di intrattenimento in generale non stanno sfondando, vuoi per format usurati anzitempo (Il Cantante Mascherato), vuoi per programmi abbastanza fragili (Big Show ricorda troppo Carramba che sorpresa!). A garantire un po’ di ossigeno, in particolare a Canale 5, ci pensano i reality come Grande Fratello Vip e L’Isola dei Famosi.
Viene da chiedersi quindi se si tratti di un modello da superare visto che anche il glorioso Zelig ha chiuso i battenti tornando in onda dopo anni o se si tratti dell’usato sicuro che Rai 2 impiega per raccogliere pubblico soprattutto al Sud.
Made in Sud è un programma prodotto da Rai 2 in collaborazione con Tunnel Produzioni, pensato da Nando Mormone e Paolo Mariconda, con la regia a cura di Sergio Colabona.