Maddalena Corvaglia tira fuori le Palle (d’acciaio)
Incattivirsi per vendersi, di questi tempi, è un must sempre più quotato. Testimone esemplare ne è Maddalena Corvaglia, ex velina acqua e sapone che grazie a sexy-calendari, baci saffici e pruriginosi scoop sulla sua vita privata, è riuscita a ricollocarsi nell’agguerritissimo mercato della televisione. La svolta trasgressiva pare averla premiata, visto che, dopo il miraggio
Incattivirsi per vendersi, di questi tempi, è un must sempre più quotato. Testimone esemplare ne è Maddalena Corvaglia, ex velina acqua e sapone che grazie a sexy-calendari, baci saffici e pruriginosi scoop sulla sua vita privata, è riuscita a ricollocarsi nell’agguerritissimo mercato della televisione.
La svolta trasgressiva pare averla premiata, visto che, dopo il miraggio sfumato de La Sposa perfetta, si appresta alla co-conduzione di un nuovo programma di Raidue.
Look inedito e grintoso, in sella a una motocicletta e scortata da un gruppo di harleysti: la vedremo così, Maddalena Corvaglia, in Balls of Steel, il nuovo programma di Raidue di cui vi abbiamo fornito abbondanti anticipazioni, in onda nella seconda serata del mercoledì (dalle 23.50) per otto puntate. Irriverente e anticonformista, così il direttore di rete Antonio Marano ha definito l’ultima creatura di casa Rai, un esperimento coraggioso che servirà da test per una futura trasformazione della linea editoriale della seconda rete (peccato che per ora Raidue galleggi nella sperimentazione a casaccio, visto che mandare Balls of Steel dopo il reality delle suocere è un po’ come se Rete 4 facesse seguire a Stranamore Cronache Marziane).
La Corvaglia è stata ricoperta di elogi e a lungo corteggiata (professionalmente) dallo stesso Marano, sempre più intenzionato a puntare sulle donne reiette della tv, da Alda D’Eusanio a Roberta Lanfranchi, e sicuro di poter contare su un nuovo acquisto come Maddy anche per il futuro (se non lo cacciano prima).
In realtà, un candid show in cui rivestire il ruolo di valletta di Mazzocchi, aspirante presentatore in cerca di onori, sarebbe già un’esperienza da dimenticare per la nostra, che anzichè reclamare un compagno di viaggio più graffiante opta per il quieto vivere:
“Con Marco Mazzocchi – romano caciarone – mi sono trovata benissimo e sono rimasta sorpresa dal conoscere una persona alla mano, diversa dal giornalista sportivo molto impostato che credevo lui fosse (lui contraccambia profilando per lei un futuro da vedette della tv ndr)“.
Il timore del flop è in agguato, visto che lei per prima, in conferenza stampa, si è causticamente augurata che non li chiudano prima del tempo (pare che il produttore a quel punto l’abbia fulminata con lo sguardo).
Ma, perplessità a parte, Maddalena assicura che una filosofia del programma – contrariamente a quanto sostengono gli autori (tra i quali c’è anche Enrico Ruggeri) – c’è eccome e per capirla bisogna riandare ai grandi pensatori del passato:
“Come Socrate era odiato da tutti perché suscitava il dubbio nei suoi interlocutori, così i protagonisti delle nostre candid camera vanno in giro a disturbare il prossimo. Il che spesso li mette nelle condizioni di prendersi pugni e cazzotti. Del resto anche Socrate fu ucciso”.
Quanta cultura, per una che a Mediaset faceva l’inviata di Operazione Trionfo e de La Domenica del villaggio, mentre in Rai cerca la grande consacrazione.
Speriamo che il suo ruolo di Miss Adrenaline, chiamata a presentare filmati di imprese estreme e fuori dall’ordinario, non si riduca a qualche annuncio ammicante sulla falsariga di Ainett Stephens a Real Tv, funzionale solo a ingolosire il telespettatore con un po’ di gnocca senza cervello.
La Corvaglia ha sempre dimostrato, in fondo, di averne uno, speriamo che non se lo sia dimenticato…
[Fonte Libero Magazine]