Home Sky Atlantic M. Il figlio del secolo, serie tv: uscita, cast, trama, dov’è stata girata e dove vederla

M. Il figlio del secolo, serie tv: uscita, cast, trama, dov’è stata girata e dove vederla

Luca Marinelli interpreta Benito Mussolini nella serie tv tratta dal primo libro della saga di Antonio Scurati, che racconta l’ascesa del dittatore e del fascismo

5 Gennaio 2025 18:19

Dopo la presentazione in anteprima mondiale fuori concorso al Festival del Cinema di Venezia, debutta su Sky l’attesa serie tv M. Il figlio del secolo, tratta dall’omonimo romanzo storico del 2018 di Antonio Scurati (edito da Bompiani), vincitore del Premio Strega. Una serie che racconta la nascita del fascismo in Italia e l’ascesa al potere di Benito Mussolini, interpretato da Luca Marinelli, affiancato da un cast di prim’ordine, oltre che ad essere diretto da Joe Wright, che per l’occasione ha riscritto le regole del period drama. Curiosi di saperne di più? Proseguite nella lettura!

Quando esce M. Il figlio del secolo, la serie?

La serie M. Il figlio del secolo va in onda su Sky Atlantic a partire da venerdì 10 gennaio 2025, alle 21:15.

Dove vedere M. Il figlio del secolo in streaming?

Oltre che durante la messa in onda su Sky Atlantic, è possibile vedere la serie M. Il figlio del secolo in streaming su NOW e sull’app per smart tv, tablet e smartphone. Gli abbonati Sky, inoltre, possono vedere la serie anche su Sky Go, quindi on demand, anche in 4K HDR.

M. Il figlio del secolo serie, quante puntate sono?

In tutto, le puntate della serie tv sono otto, ciascuna della durata di circa 50 minuti. Sky Atlantic ne manda in onda due per volta, per quattro prime settimane. Il finale di serie va in onda il 31 gennaio.

M. Il figlio del secolo, cast

Il cast è capitanato da Luca Marinelli, vincitore del David di Donatello, del Nastro d’Argento, della Coppa Volpi a Venezia e del prestigioso Shooting Stars Award al Festival di Berlino. Al suo fianco, numerosi attori ed attrici già visti in altre serie tv.

  • Luca Marinelli è Benito Mussolini;
  • Francesco Russo è Cesare Rossi;
  • Barbara Chichiarelli è Margherita Sarfatti;
  • Benedetta Cimatti è Donna Rachele;
  • Federico Majorana è Amerigo Dumini;
  • Lorenzo Zurzolo è Italo Balbo;
  • Federico Mainardi è Albino Volpi;
  • Maurizio Lombardi è Emilio De Bono;
  • Gianmarco Vettori è Dino Grandi;
  • Gaetano Bruno è Giacomo Matteotti;
  • Paolo Pierobon è Gabriele D’Annunzio;
  • Elena Lietti è Velia Titta Matteotti;
  • Gianluca Gobbi è Cesare Maria De Vecchi;
  • Gabriele Falsetta è Roberto Farinacci;
  • Vincenzo Nemolato è Vittorio Emanuele II;
  • Matilde Potenza è Edda Mussolini;
  • Cosima Centurioni è Bianca Ceccato.

M. Il figlio del secolo, trailer

Ecco il trailer della serie tv:

M. Il figlio del secolo serie, trama

La serie racconta l’ascesa politica di Mussolini e della sua creatura: il fascismo. Prima un movimento, poi un partito che Mussolini conduce fino al vertice del governo italiano per poi sovvertire la democrazia e instaurare la dittatura. Attraverso un linguaggio contemporaneo – con Mussolini che rompe la quarta parete e si rivolge direttamente a noi per rivelarci i suoi pensieri più inconfessabili e commentare le svolte della Storia – la serie offre un ritratto originale, “pop”, a tratti pregno di umorismo nero, dell’uomo che, pur avendo tradito ideali, persone e istituzioni, pur essendosi macchiato di atti di violenza inaudita, fece innamorare di sé l’Italia intera, diventandone l’incontrastato Duce.

L’arco narrativo ripercorre la storia di un Paese che si è arreso alla dittatura e la storia di un uomo che è stato capace di rinascere molte volte dalle sue ceneri. Dalla Storia dalla fondazione dei Fasci Italiani nel 1919 fino al famigerato discorso di Mussolini in Parlamento nel 1925, dopo l’omicidio del deputato socialista Giacomo Matteotti. Offre, inoltre, uno spaccato del privato di Mussolini e delle sue relazioni personali, tra cui quelle con la moglie Rachele, con l’amante Margherita Sarfatti e con altre figure iconiche dell’epoca.

M. Il figlio del secolo serie, regista e sceneggiatori

La serie tv è diretta da Joe Wright (“L’ora più buia”, “Espiazione”, “Cyrano”). “Per gli inglesi [Mussolini] è un personaggio periferico, è visto per lo più in chiave caricaturale, come una buffonesca spalla di Hitler”, ha detto. “Invece fu l’inventore del populismo moderno, nonché modello per Hitler. Ho avuto il privilegio di apportare un punto di vista esterno a questa storia, potendo guardare alla figura di Mussolini molto chiaramente, con un occhio non condizionato. Ho sempre pensato che il miglior documentatore della vita britannica fosse Bill Brandt, il fotografo tedesco, quindi ho tenuto presente lui quando ho avuto dubbi sul mio diritto di raccontare questa storia. Ma non spetta a me dare lezioni agli italiani sulla loro storia, non ho nulla da insegnare agli italiani. Tutto ciò che posso fare è metterli davanti a uno specchio”.

La sceneggiatura, invece, è stata scritta da Stefano Bises (Gomorra-La serie) e Davide Serino (The Bad Guy), che hanno curato anche il soggetto di serie e di puntata, con Antonio Scurati. “È una storia poco studiata nelle scuole”, ha spiegato Bises, “circonfusa più di luoghi comuni e di leggenda che di una verità storica rimasta confinata nei manuali e nella saggistica e che, anche per rispetto dell’impianto del romanzo, andava raccontata senza cadere nelle grandi insidie poste dalla trasposizione in racconto seriale: creare empatia con un protagonista mostruoso, cedere a un’impostazione ideologica, rinchiudersi in una rievocazione storica classica”.

“Inevitabilmente”, ha aggiunto, “coprendo la narrazione un arco di cinque anni, abbiamo compiuto una selezione e una semplificazione degli eventi storici e dei personaggi che ruotano attorno a Mussolini, ma abbiamo messo il massimo dell’attenzione nel raccontare in modo storicamente accurato i passaggi fondamentali attraverso i quali Benito Mussolini si è impossessato dell’Italia e fondato la dittatura”.

La serie è stata prodotta da Sky Studios e da Lorenzo Mieli per The Apartment, società del gruppo Fremantle, in co-produzione con Pathé, in associazione con Small Forward Productions, in collaborazione con Fremantle e Cinecittà S.p.A.. La distribuzione internazionale è di Fremantle.

M. Il figlio del secolo serie, colonna sonora

Le musiche della serie sono di Tom Rowlands, noto anche per essere parte del duo britannico di musica elettronica The Chemical Brothers, tra i pionieri che hanno portato il big beat in prima linea nella cultura pop, scalando le classifiche di tutto il mondo.

Dov’è stato girato M. Il figlio del secolo?

Le riprese si sono svolte tra Roma (e gli studi di Cinecittà), Napoli (a Palazzo Reale, al Teatro di San Carlo, nel rione Sanità ed alla Reggia di Portici) e il Friuli Venezia Giulia (ad Aquileia, Gorizia, Trieste e Ruda).

M. Il figlio del secolo, il libro

La serie tv è tratta dall’omonimo libro del 2018 di Antonio Scurati (edito da Bompiani), vincitore del Premio Strega nel 2019 e diventato un best-seller internazionale, adattato in quaranta Paesi. A questo libro, ne hanno fatto seguito altri tre: “L’uomo della provvidenza” (2020), “Gli ultimi giorni dell’Europa” (2022) e “L’ora del destino” (2024). Nel 2025 uscirà il quinto e ultimo volume della saga.

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