Luisa Spagnoli, su Raiuno il film-tv dedicato all’imprenditrice che sfida il maschilismo
Su Raiuno Luisa Spagnoli, il film-tv sull’imprenditrice che ha fondato la propria azienda in un tempo in cui le donne potevano solo stare in casa
La vita della donna artefice di due tra le grandi aziende italiane diventate famose anche fuori dall’Italia è al centro di Luisa Spagnoli, film-tv in onda questa sera e domani alle 21:20 su Raiuno. La fiction, tratta dal racconto “Luisa Spagnoli”, all’interno della raccolta “Le italiane” di Maria Rita Parsi, segue le vicende della donna che, nei primi del Novecento, ha costruito il proprio impero partendo dal nulla, creando la Perugina e, successivamente, l’omonima casa di moda.
Luisa Spagnoli (Luisa Ranieri) decide di rilevare una confetteria di Perugia ormai in abbandono, per sfuggire al suo destino di donna relegata in casa a fare da moglie. Il suo scopo è quello di affermarsi, ma anche di garantire un futuro migliore ai suoi tre figli, avuti con il marito Annibale (Vinicio Marchioni), musicista con poco senso pratico.
La società di quegli anni non vede bene l’ingresso nel mondo del lavoro di Luisa, anche perchè era raro vedere una donna a capo di un’azienda. Nonostante gli affari stentino a decollare, la Spagnoli propone nuove idee con numerosi sacrifici. Neanche il conte Icilio Sangiorgi (Gianmarco Tognazzi), che le fa la corte, riesce a distrarla, al punto da riuscire a farsi un nome tra gli abitanti della città.
Ma l’azienda è in ancora in pericolo: per questo, Luisa decide di stringere un’alleanza con la famiglia Buitoni, già famosa ai tempi e guidata da Francesco (Massimo Dapporto). L’uomo incarica il figlio Giovanni (Matteo Martari) di seguire il lavoro della Spagnoli e cercare di risanare i conti della Perugina. Nonostante all’inizio i due si scontrino spesso, tra Giovanni e Luisa nasce un’amicizia che permette all’azienda di diventare sempre più famosa. L’imprenditore Leone Cravero (Franco Castellano) prova a mettere i bastoni tra le ruote all’azienda, ma Luisa e Giovanni riescono a schivare il colpo. La loro nuova idea, il Bacio, diventa così un prodotto popolarissimo, che permette a Perugia di diventare famosa anche fuori dall’Italia.
Luisa si ritrova però divisa tra il marito e Giovanni: la scelta del secondo, 14 anni più giovane di lei, la porta al centro di numerosi pettegolezzi, che Cravero sfrutta per tentare di distruggere la concorrenza. Ma neanche questo tentativo riesce. Luisa, prima imprenditrice che decide di realizzare degli asili nido all’interno delle sue fabbriche per favorire il lavoro delle dipendenti, vuole però dedicarsi ad un’altra avventura: fonda, così, l’omonima casa di moda, che le permette di realizzare abiti più moderni per le donne di quei tempi.
Prodotta da Raifiction e Moviheart, il film-tv è stato scritto da Franco Bernini e Gloria Malatesta, per la regia di Lodovico Gasparini. La fiction propone al pubblico la figura di una donna che ha saputo opporsi ad un destino che l’avrebbe vista chiusa in casa, diventando un’imprenditrice modello e mostrando così il valore delle donne nel mondo del lavoro. Il direttore di Raifiction Tinni Andreatta, durante la conferenza stampa, ha detto di essere contenta del lavoro svolto e di come sia stata rappresentata la protagonista:
“La Spagnoli è stata una donna capace nella provincia di rivoluzionare; la storia intreccia in modo totale l’aspetto privato e quello pubblico. Il cast è di grande qualità, il lavoro sulle musiche è stato di grande valore”.
Gasparini, invece, ha spiegato di aver lavorato al film-tv cercando di unire alla storia della protagonista la commedia:
“Ricorderò l’ossessione quotidiana di puntare all’emozione, al sentimento, alla favola, alla commedia, il desiderio di trasmettere a milioni di italiani un esempio di vita importante e istruttivo”.