Lucilla Agosti: piccole conduttrici crescono
Lucilla Agosti, un nome particolare che a qualcuno non dirà niente. Eppure Lucilla è brava, è carina, simpatica, è un’ottima conduttrice e tra poco sbarcherà al cinema (non per la prima volta, questo va detto) in un film tutt’altro che “facile”, Il mercante di pietre, ultima fatica di Renzo Martinelli con attori del calibro di
Lucilla Agosti, un nome particolare che a qualcuno non dirà niente. Eppure Lucilla è brava, è carina, simpatica, è un’ottima conduttrice e tra poco sbarcherà al cinema (non per la prima volta, questo va detto) in un film tutt’altro che “facile”, Il mercante di pietre, ultima fatica di Renzo Martinelli con attori del calibro di Harvey Keitel e F. Murray Abraham.
Lucilla è nota soprattutto ai più giovani per essere una delle conduttrici di AllMusic. Qualche nota biografica: nata l’8 settembre 1978 a Milano, ha studiato teatro ed è stata scelta da ReteA ai tempi della fondazione della tv musicale.
Parlo di lei innanzitutto perché è giusto dare spazio su un blog televisivo anche a personaggi non popolarissimi, e poi perché se avessi qualche “potere” all’interno di una grande tv scommetterei su di lei.
Tante volte mi sono chiesta da quali elementi scaturiscano le scelte di certi conduttori anziché di altri. Prendiamo il caso del Festivalbar: avevo detto fin dall’inizio che il trio Blasi-Chiabotto-Forest non mi convinceva del tutto. In un programma del genere la Agosti sarebbe stata quasi perfetta, data l’ottima preparazione musicale e la buona capacità di coinvolgere il pubblico.
Come scommetto ora su Lucilla, ho scommesso in tempi non sospetti su Victoria Cabello, presentatrice che ho amato al suo esordio su Mtv (col programma Select) per la sua ironia e la sua spontaneità e che continuo a stimare tutt’ora.
Un paragone tra Vic e Lucilla non sarebbe possibile per le diverse caratteristiche delle due, ma la professionalità e il talento appartengono ad entrambe.
Mi auguro che terminata la parentesi cinematografica Lucilla venga notata da qualche tv importante e le venga affidato un programma degno di nota, come certamente merita.