Si è conclusa la puntata del 16 febbraio 2014 di Lucignolo 2.0. Sono stati mostrati alcuni servizi delle scorse settimane (come la situazione delicata a Kiev e la storia di Mauro Bernardi che ha perso le gambe e vorrebbe insegnare a giovani sciatori disabili) per poi affrontare i temi più importanti della settimana, dal cyberbullismo alla ragazza di 18 anni di Palermo che ha perso la vita per un ascesso al dente che si è trasformato in un’infezione polmonare.
A seguire i reportage della puntata, minuto per minuto.
Lucignolo 2.0 puntata 16 febbraio 2014, liveblogging
00.24 Rivediamo il servizio di prima su Alex Zanardi. E la puntata si conclude così.
00.15 Nek insieme a Lucignolo in Emilia, colpita, come purtroppo ricorderete, da terremoto e alluvione. Il cantante vuole giustamente richiamare l’attenzione sull’Emilia che ha ancora bisogno di aiuto e di sostegno da parte degli italiani
“Non fatevi ingannare da alcuna immagine televisiva…”
00.12 Il recupero dei tossicodipendenti prevede modi molto sbrigativi: isolamento, astinenza, bagni caldi e preghiera. Di notte, una vera mattanza nella città.
00.06. Si vola in una cittadina del Messico vicino al confine con Texas. E proprio da lì arrivano molti carichi di cocaina e metanfetamina. Morti, caduti nella guerra della droga. Un traffico che porta al Nord America e alle piazze europee. Continui arresti e rastrellamenti, una guerra civile che diventa una guerra tra narcos. Ben 196 tonnellate all’anno di droga passano da questo confine.
00.02. “Non ci devono essere errori. Nessuna fretta. L’adrenalina sale”. Lucignolo, mi stai facendo salire l’ansia. Anche meno. Poi vedono qualcuno avvicinarsi…
23.58 Lucignolo ha passato una notte con un writer. Loro pensano di abbellire le mura grigie della città, gli intervistati dicono che fa schifo. Ok, non c’è sintonia. Appuntamento in un garage di un periferia per un graffito sul treno: tempo impiegato, 15/20 minuti. E via con bombolette.
23.56 Saranno felici alcune moglie di sapere che i mariti frontalieri, spesso, dopo il lavoro, prima di tornare a casa, vanno negli appartamenti di alcune massaggiatrici.
23.48 La Svizzera vuole mettere un tetto all’immigrazione. Poteva Lucignolo non occuparsene? Ed ecco il reportage sulle transfrontaliere. C’è chi va per lavorare come impiegato o muratore e ha anche paura di essere, in futuro, licenziato. E poi ci sono le massaggiatrice a luci rosse. E hanno gli stessi timori. Al mese guadagnano anche intorno agli 8000 euro. Non ho messo uno zero in più: ottomila. Domandona: “Hai avuto problemi a dire al tuo ragazzo che fai questo lavoro?” Lei: “Non lo sa”. Ma dai!
23.36. “Il successo è una giustificazione per vari accuse. Se non saliti qualcuno (che già non salutavi) o se è una giornata storta, lo fai solo perché adesso ti dai delle arie visto che sei famoso”. I rapper come cantautori del futuro? Killa confessa che prima di salite sul palco ha avuto attacchi di panico, nausea e voglia di vomitare. Questo accadeva durante le sue prime esibizioni.
23.33 Siamo in zona Vimercate con un incontro Enrico Ruggeri ed Emis Killa. Dopo la scuola, Emis andava a Milano con i suoi “amici del muretto”. E ammette di aver lasciato la scuola dopo la terza media. Il suo futuro come se lo immaginava?
“Non so mai dare un’interpretazione al mio futuro. Ci sono stati dei segnali: la prima la vittoria del campionato italiano di Freestyle, poi aver firmato con una casa discografica”
23.18. Abrogazione della legge Fini-Giovanardi con diversificazioni tra droghe leggere e pesanti. Lucignolo mostra nuovamente il servizio di una notte con un pusher. E su Twitter apprezzano il reportage sulla marijuana. persa l’ebbrezza dell’illegalità, secondo Ricky invece i ragazzi potrebbero puntare alla cocaina.Per lui, vengono consumati circa dieci chili di droga al giorno a Milano.
23.14. Giulia Calcaterra vuole diventare la nuova Jane Fonda. Lei ha le idee chiare, dopo la sua esperienza come velina a Striscia la notizia. Vuole aprire anche un sito web proprio sul fitness. Insomma, ha le idee ben chiare. Ed ecco esercizi per alcune allieve dai 58 ai 70 anni.
23.06. In un vecchio cinema di Brescia è stato trovato un film trovato poco prima della morte di M0ana Pozzi. La pellicola, pronta per le sale, non è stato mai mostrato. Ci si interroga sul motivo di quel titolo ed ecco ritornare il mistero sulla morte dell’attrice di film per adulti. E l’avvocato assicura che è davvero scomparsa. I testimoni assicurano i segni della sua malattia e di come fosse provata negli ultimi mesi della sua vita.
22.58 Anche lei ammette che è una cosa abbastanza assurda: Mauro ha dovuto seguire il corso a San Marino. Il Ministero dello Sport non ha ancora risposto da ottobre dello scorso anno nonostante tutte le pratiche inoltrare. Pratica in istruttoria. Anche Berry critica apertamente questa situazione.
22.50 Si rivede il servizio della scorsa settimana di Mauro Bernardi che ha perso le gambe in un incidente. Vorrebbe diventare maestro di sci per disabili e, in Italia, non è possibile. Assurdo no? In questi giorni hanno incontrato Lara Magoni, consigliere ala regione Lombardia e Vice Campionessa mondiale di Sci.
22.38. Ha fatto anche una scuola di recitazione. Di due mesi. E grazie a quello ha fatto anche un ruolo in un film di Massimo Boldi. E’ diventata famosa per aver vinto il concorso come miglior lato B. Ah, ha fatto il babagino. (Nonché Bagaglino).
Viaggia per tutto il mondo ed è ospite della sua regista Lory Del Santo. Ha avuto anche uomini sempre più piccoli (ehm, lei è alta 1.95).
Essere intelligente, essere sempre bella e sicura. La cellulite ce l’ha? “Ogni tanto, dipende”. Infine, essere se stessa (“L’importante è la testa, se non hai quella non sei niente”).
22.36 Natalia Bush è la protagonista del prossimo servizio. E’ nel film di Lory Del Santo. E ricorda una sua battuta. Anche se il problema è… lo sguardo.
“Ricordati questa sera perché questa sera potrà essere l’ultima sera che mi vedrai”
22.26. Vengono mostrate le immagini del terribile incidente in cui è stato coinvolto. E’ sopravvissuto per miracolo, dopo aver avuto ben sei arresti cardiaci e un solo litro di sangue ancora nel corso. Alex racconta che voleva tornare ad essere un buon padre, marito e amico.
“Sapere che hai fatto divertire tuo nipotino e che ti veda ancora un mito, è qualcosa che ti scalda il cuore e ti fa capire che nonostante tutto non sei diventato uno arrabbiato con la vita”
22.21. Si parla di Alex Zanardi e al ritorno al suo primo grande amore, l’automobile. Sta provando la sua nuova Bmw. E ovviamente Lucignolo ha trascorso del tempo con lui. Torna a correre a 47 anni con lo stesso entusiasmo. Era il 15 settembre 2001 quando vi fu il terribile incidente in cui il pilota perse le due gambe.
Zanardi e il pensiero verso Schumacher:
“Nella vita le cose possono accadere. E lui stava facendo una cosa che può capitare a tutti. L’unica cosa che si può dire è fargli un grande in bocca al lupo perché c’è la possibilità che lui possa recuperare”
22.09. Si parla della ragazza di Gravina di Puglia, una ragazza che aveva fatto una serie di operazioni per poi definirsi pentita. Insieme a lei, anche il padre che aveva finanziato migliaia di euro per gli interventi. Ne ha fatti sei. Ma ci sono stati sviluppi… che hanno coinvolto il padre. Lui ha ammesso di aver speso 27.000 euro. E sono arrivati guai: la DIA ha fatto altri controlli sui patrimoni di famiglia. Due immobili, due auto e due aziende di famiglia sequestrate. Carla, la figlia, dice di sentirsi in colpa. Distrutta. Ah, ok. però ci tiene anche a sottolineare di aver ricevuto anche delle proposte lavorative interessanti che si sono interrotte per i problemi giudiziari che hanno coinvolto il padre
22.06. Molti ragazzi si trovano all’interno dei bar (addobbato con sciarpe rigorosamente della squadra del Palermo). Sono giovani ma hanno quasi tutti già un figlio. E problemi di lavoro o economici. Sebbene allo stadio non si rinuncia mai.
22.00 Siamo al quartiere Brancaccio di Palermo dopo la storia di Gaetana, la 18enne morta per un ascesso ad un dente che si è trasformato in un’infezione polmonare. I genitori della ragazza mostrano alle telecamere le medicine che avevano comprato per la figlia (i giornali, invece, parlavano di povertà tale da non permettersi le cure) ma che, a quanto pare, non sono servite. E vogliono arrivare alla verità.
21.49. Addirittura si viene a scoprire che alcuni amici reali di Nadia, la ragazzina 14enne suicida, potevano essere tra gli stessi che la insultavano segretamente online. E alcuni ragazzini confessano diversi insulti che si trovano spesso sui sociale network, come “Non mancherai a nessuno” oppure “Ucciditi”. Battute sul peso o sull’obesità tra le offese più comuni.
21.44. Lucignolo è nel paesino vicino a Padova per ricordare la storia di Nadia, una ragazzina di 14 anni che si è uccisa gettandosi nel vuoto dopo una serie di insulti e offese e inviti a farla finita. Il tutto è nato da offese, cyberbullismo a cui la ragazzina era vittima. Ci spostiamo poi a Finale Ligure nel caso di alcuni ragazzini che molestano una giovane, un episodio che è solo la punta dell’iceberg di una sequela di violenze nei suoi confronti. Un ragazzino intervistato “giustifica” i quattro giovani accusati parlando di uno scherzo che magari è stato interpretato male, ovviamente dalla vittima.
21.34. Ed ecco la testimonianza di Miss Ucraina, impegnata in prima persona. C’è chi combatte, chi distribuisce cibo, tutte realtà a contatto fra loro, a poca distanza l’uno dall’altro. Gente in prima linea da settimane. Addirittura mesi. C’è anche un medico inglese che ha deciso di spostarsi a Kiev proprio per poter aiutar e medicare e la gente del posto.
21.26 Anteprima della puntata di Lucignolo 2.0. Si inizia con un servizio sui ribelli di Kiev. “Se devo morire, voglio farlo qui, con il mio popolo”, ammette uno dei combattenti. E lo stesso indica dei proiettili contro una cabina, sparati dalle forze speciali. La protesta è iniziata il 21 novembre 2013 quando hanno saputo che il Governo non aveva firmato l’accordo di associazione con l’Unione Europea.
Questa sera, dalle 21.30, andrà in onda una nuova puntata di Lucignolo 2.0.
Anche questa settimana, Enrico Ruggeri e Marco Berry continuano il viaggio documentando alcuni temi caldi della settimane e storie che sorprendono e incuriosiscono. Numerosi e di diverso argomento i temi raccontati in questa puntata. Eccovi alcune anticipazioni.
A Lucignolo 2.0, si parlerà di una pellicola inedita girata da Moana Pozzi proprio pochi mesi prima della sua morte: le immagini esclusive di quello che sembra essere l’ultimo film della p0rnodiva. Verrà poi documentato un giorno con Alex Zanardi nella pista di Adria, dove il campione sta testando la macchina con la quale tornerà a correre.
Non manca l’inchiesta di Lucignolo su vicende di violenza che hanno avuto come protagonisti ragazzi minorenni: da Finale Ligure, dove una ragazzina ha raccontato di essere stata aggredita da una branco nei bagni della scuola, fino ad arrivare a Padova, città in cui una 14enne, vittima di cyber bullismo, si è tolta la vita gettandosi da un palazzo. A Palermo, poi, il terribile caso di Gaetana, scomparsa a soli 18 anni per un ascesso ad un dente.
Reportage dalla Svizzera che ha deciso di porre un limite all’immigrazione: il viaggio di Lucignolo tra i frontalieri, inclusi quelli del sess0.
Infine, l’intervista di Enrico Ruggeri a Emis Killa, idolo del rap italiano.
Questi e altri argomenti trattati nella puntata di Lucignolo 2.0 in onda questa sera. E noi ci saremo, pronti per il nostro fedelissimo liveblogging! Vi aspettiamo!