Da domenica scorsa è tornato su Rai3 Che tempo che fa, il contenitore condotto da Fabio Fazio che alla prima stagione dopo anni di assenza sulla terza rete aveva raccolto un notevole successo, probabilmente in quanto si tratta del canale più adatto ad ospitare lo show. Immancabile naturalmente Luciana Littizzetto con i suoi monologhi.
La comica piemontese affianca il presentatore ligure dal 2005, dalla seconda edizione del programma. Molti addetti ai lavori avevano notato come i suoi interventi facevano alzare la curva, registrando un milione di telespettatori in più per la trasmissione.
Non sappiamo se questo succeda ancora, ma l’impressione è che Luciana Littizzetto abbia dato il meglio di sè – come tanti altri – durante il regno di Silvio Berlusconi. Tantissimi comici per anni hanno avuto materiale in abbondanza per sbeffeggiare le gaffes e i costumi sessuali dell’ex premier. Ma una volta uscito dalla scena pubblica – “Berlu” non si è mai ritirato, ma adesso nella sua coalizione primeggiano Matteo Salvini e Giorgia Meloni – i comici si sono come dovuti reinventare.
Ci si augura insomma che la comica torni a occuparsi come un tempo di politica. Proprio i due azionisti di maggioranza del centrodestra offrono molti spunti di riflessione, anche se sulla carta si configurano come meno esilaranti rispetto al Cavaliere. Una volta finito il silenzio elettorale, tra l’inchiesta della Lobby Nera e il caso di Luca Morisi si potrebbero tentare nuove strade, scherzando per esempio sulla spiazzante ingenuità degli interlocutori del giornalista di Fanpage o la morale a senso unico della Lega.
Invece Lucianina, che resta comunque un’ottima monologhista, si limita a rimestare in quell’attualità già ampiamente commentata dai social network costituita dall’addio alla Juventus da parte del suo ormai ex vicino di casa Cristiano Ronaldo o la spigolatrice di Sapri. In chiusura, un commento allo spot di una compagnia assicurativa in cui uno dei protagonisti dà sfoggio di meteorismo. Urge un po’ di aria nuova, è il caso di dire.