Mezz’ora in più, Lucia Annunziata saluta: “È stato un onore, ma soprattutto un divertimento, tenervi impegnati e informati per tanti anni”
Si è conclusa con oggi l’esperienza professionale di Lucia Annunziata alla conduzione di Mezz’ora in più.. Ecco il saluto finale
Non ha voluto spendere nessuna parola per raccontare quello che è stato il suo ultimo giorno alla conduzione di Mezz’ora in più. Lucia Annunziata, che lascia la Rai in seguito alle sue dimissioni, ha chiuso con assoluta asciuttezza la sua esperienza professionale durata 18 anni.
Dall’inizio della puntata fino agli ultimi minuti di trasmissione non c’è stato alcun riferimento al fatto che quella di oggi fosse l’ultima puntata di stagione. Solo i saluti che la giornalista rivolgeva ai propri ospiti potevano far tornare alla mente il suo imminente addio alla Rai e che il programma stesse terminando.
Nei secondi finali, però, dopo essersi congedata da Lucio Caracciolo, che le rivolgeva “tantissimi auguri” per il suo nuovo impegno lavorativo, l’Annunziata si è lasciata andare ad un saluto. “Noi finiamo, oggi è l’ultima puntata, come sapete, dopo 18 anni di trasmissione e di Mezz’ora in più. Saluto tutti, insieme alla redazione. È stato un onore, ma soprattutto un divertimento, tenervi impegnati e informati per tanti anni. Grazie a tutti, a presto” ha concluso la giornalista.
Termina così la sua avventura alla guida del programma nato come In mezz’ora in virtù di quella che era la sua durata. Una durata che si è poi progressivamente estesa, prima aggiungendo solo mezz’ora (da qui il nuovo titolo), poi un’altra mezz’ora e infine con il segmento Il mondo che verrà. Il programma ha così finito per occupare due ore della programmazione della domenica pomeriggio di Rai 3.
Da oggi Lucia Annunziata, che, dopo la lettera, non è più voluta tornare a parlare delle sue dimissioni, potrà dedicarsi a nuovi progetti. Che siano televisivi oppure no, non spetta a noi dirlo, ma che possa essere nell’aria già qualcosa lo lasciano intuire le parole di Caracciolo. Per ora ci si può solamente unire agli auguri fatti dallo stesso professore per il suo avvenire professionale.