Lucia Annunziata apprezza la battaglia del ministro Fornero. Ma resta sfiduciata

Elsa Fornero, ieri, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul modo in cui la donna viene trattata in tv, raccontando di sentirsi offesa. Parole dure che, ovviamente, hanno fatto scalpore e sono state riprese da tutti gli organi di comunicazione, trattandosi del ministro del Lavoro e delle Pari opportunità.

Questa mattina è tornata sull’argomento anche Lucia Annunziata, che per alcuni mesi ha rivestito anche l’incarico di presidente della Rai. In un’intervista concessa al Corriere della sera, ha raccontato di essersi sempre battuta per tutelare l’immagine della donna in tv, ma con scarsi risultati:

Sa qual è l’unica volta che ho avuto l’unanimità in consiglio, nei miei 14 mesi da presidente della Rai, dove perdevo sempre 4 a 1? Quando ho fatto approvare una mozione per tutelare l’immagine delle donne in tv. Ho raccolto subito tutti sì, senza discussioni. Tanto sapevano che, come sulle questioni di politica estera, non cambia mai nulla.

Dice di apprezzare molto la battaglia del ministro Fornero e di esserle grata per il suo intervento, ma di rimanere comunque sfiduciata, dato che:

Proprio Raiuno, che è la rete di riferimento per il paese, è la più scosciata di tutte, almeno nel servizio pubblico.

La giornalista critica il fatto che in tv non si vedano quasi mai donne normali, ma sempre e soltanto bambole. Per quanto riguarda l’esibizione di Belen al Festival di Sanremo, della quale si è parlato più della kermesse:

E’ bellissima e simpatica, ma certo quel suo sventolarsi la gonna è stato più sconvolgente del sermone di Celentano. Non è questione di centimetri di pelle scoperta ma dell’uso che di quella pelle viene fatto. Non sono contraria all’esibizione di una scollatura, non è che voglio mettere il chador alle ballerine. Però un conto è essere sexy, un conto l’ammiccamento sfacciato

E conclude con una perla di saggezza:

Anche gli uomini, quando diventano padri, preferiscono una figlia ministro ad una figlia velina.