Luca e Paolo a Sanremo per questioni affettive. Alle Iene poca indipendenza artistica (e Argentero imita Luca)
Luca e Paolo si raccontano a Vanity Fair e parlano de Le Iene, di Sanremo e del loro spettacolo teatrale
Luca e Paolo, al secolo Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, si sono guadagnati la copertina dell’ultimo numero di Vanity Fair, grazie ad una lunga intervista tra il serio e l’ironico che li ritrae a 360° e che tocca ovviamente anche argomenti televisivi. I due comici, che dal 13 dicembre torneranno su Italia1 con Camera Cafè e a febbraio su Canale5 con Scherzi a parte, parlano dell’esperienza a Le Iene e dei motivi del divorzio, smentendo le voci che li volevano in lite con Davide Parenti e assicurando che si è trattato solo di una questione di “opportunità”:
Paolo: Non è stato quello il motivo (Davide Parenti, ndr). Anche se, dopo tanti anni che lavori insieme, è normale ci siano delle discussioni. […] le Iene vanno in onda tutto l’anno, non ti lasciano il tempo di fare altro e sarebbe un po’ pericoloso, a quarant’anni, non fare altro.
Luca: Davide ha l’indubbio merito di aver portato le Iene al successo, ma noi rivendicavamo un’indipendenza artistica che, da parte sua, non è sempre stata ben accetta
E a proposito dei nuovi conduttori, pur non sbottonandosi particolarmente, ironizzano:
Luca: Mi lusinga che Argentero faccia me: mi sembra che cerchi di fare un po’ le mie cose, e un attore che ti imita fa sempre piacere
L’intervista tocca anche l’argomento Festival di Sanremo. Luca e Paolo, con la loro verve, sono stati i veri mattatori dell’edizione 2011 nonostante ad essersi preso i meriti maggiori sia stato Gianni Morandi, riconfermato per l’anno a venire. Viene chiesto se torneranno anche loro:
Paolo: Andremo a trovarlo, per una questione affettiva. Abbiamo bei ricordi di quell’esperienza, ma non l’avremmo mai rifatta come conduttori: se vinci due a zero contro il Real Madrid, una partita dove tutti ti davano perdente, che senso ha giocarla di nuovo?.
Da protagonisti a guest-star della prossima edizione?