Lorenzo Crespi da Giletti:”Sono un uomo libero, muoio di fame ma non mi metto a regime”
In alto la lapidaria dichiarazione di Lorenzo Crespi rilasciata a Massimo Giletti durante L’Arena di ieri. Innanzitutto le scuse al pubblico che sono, in questa circostanza, un atto più che dovuto. Poi Crespi prosegue dicendo di non essere fatto per i reality perché è un uomo libero, muore di fame ma non si mette a
In alto la lapidaria dichiarazione di Lorenzo Crespi rilasciata a Massimo Giletti durante L’Arena di ieri. Innanzitutto le scuse al pubblico che sono, in questa circostanza, un atto più che dovuto. Poi Crespi prosegue dicendo di non essere fatto per i reality perché è un uomo libero, muore di fame ma non si mette a regime.
L’antefatto: due sabati fa Lorenzo Crespi lascia a sorpresa e nel bel mezzo della gara Ballando con le stelle, senza avvisare la sua ballerina Natalia Titova e senza informare né la conduttrice Milly Carlucci né la produzione. Damblé si eclissa e fa perdere le sue tracce. Sabato scorso Milly Carlucci informa il pubblico che Crespi non si è ancora presentato. Purtroppo da regolamento Natalia Titova in quanto maestra di Crespi deve essere squalificata perché appunto non essendo una stella non può neanche ballare da sola. Lacrimoni della Titova, nota per la sua serietà e professionalità e scongelamento sentimentale quando la Carlucci per consolarla le fa arrivare in studio il suo amore Massimiliano Rosolino, con cui ballare e riprendersi un po’ di serenità.
Il rospone che Crespi dice di non riuscire a ingoiare è questo: i giochi sarebbero fatti e il vincitore di questa edizione sarebbe Ron Moss. Di mezzo un po’ di beccate con la giuria, Raz Degan, Barbara De Rossi, Simone Di Pasquale che a suo dire non lo capiscono, si intromettono, sono sopravvalutati, ecc. ecc.
Nel mezzo della settimana scorsa le dichiarazioni di Lorenzo Crespi a proposito del programma e del fatto che alcuni tra i maestri ballerini non siano neanche professionisti. Lamenta Crespi che le stelle sono buttate allo sbaraglio senza le giuste tutele. Milly non ci sta e durante la seconda parte della puntata, tira fuori gli artigli e ribatte punto per punto a Crespi cosa la produzione abbia dovuto tollerare cosciente di averlo scelto. Spiega inoltre che tutti i ballerini sono professionisti e chiarisce che la qualifica “Amatori” per un ballerino è il più grande riconoscimento nello sport del ballo. Anzi, sottolinea che Stefano Di Filippo è il campione mondiale 2008 della categoria “Amatori”, in pratica il meglio del meglio. Milly ammette di essere stata a informata delle intemperanze di Crespi anche per altre circostanze ma di non aver voluto ascoltare i detrattori e di aver voluto, invece, dare spazio al talento e alla sensibilità dell’attore.
La parte più antipatica, almeno per me, della ricostruzione della vicenda Crespi è stata la maleducazione mostrata nei confronti di Natalia Titova con continue provocazioni e dispetti che avrebbero fatto perdere la pazienza anche a un Santo. E poi le dichiarazioni del filmato mandate alla fine della ricostruzione della storia-Crespi in cui lui a tavola con Degan, Battista, e gli altri diceva che essendo stato fidanzato con due coreografe e avendo frequentato gente che balla e essendo amico di Bolle e dunque vedendo gente ballare, si chiedeva come la giuria avesse potuto esprimere giudizi così entusiasti nei confronti di un ballerino come Emanuele Filiberto, vincitore della scorsa edizione.
Ecco, probabilmente il pensiero-Crespi è tutto qui. Forse non ama mettersi in gioco e desidera svolgere la sua professione in maniera più solitaria e meno giocosa. Ci sta. Ma perché sputare tanto veleno? QuiCui prodest?