Lorenza Lei, il direttor “sottile” della Rai, che sfianca gli avversari

La straordinaria tenacia del nuovo direttore generale Rai Lorenza Lei non è certamente passata inosservata in queste prime settimane dalla sua nomina, che ricordiamo aveva riscosso praticamente consenso unanime, tanto da venire eletta allo scranno più alto di viale Mazzini con il voto favorevole di tutti i consiglieri di amministrazione dell’azienda pubblica. Il punto più alto, almeno per quello che concerne la visibilità di questi giorni di direzione, corrisponde con la vicenda Santoro, per l’uscita di quest’ultimo dal servizio pubblico, una questione di cui si sono spesi fiumi di inchiostro, virtuale e non, di cui non vogliamo ora più parlare, anche se Santoro non è ovviamente della stessa idea, a cui si aggiunge la lettera di Fabio Fazio di lunedì a Repubblica, missiva che non sarebbe piaciuta al direttore.

Nei corridoi dell’azienda pubblica, i cui spifferi sono celebri, si sentono voci, più o meno confermate, delle gesta del nuovo direttore generale Rai. In particolare si dice, a proposito della permanenza di Simona Ventura a Quelli che il calcio, di una delicatissima trattativa fra il direttore di Rai2 Massimo Liofredi e la stessa Lorenza Lei, una trattativa che vedrebbe coinvolta di striscio, probabilmente in maniera inconsapevole, Monica Setta.

E’ noto infatti di come il direttore di Rai2 volesse sostituire la conduttrice di Chivasso, con la coppia formata da Caterina Balivo, ora tornata su Rai1 a Domenica in e Belen Rodriguez, ora tornata a Mediaset per il varietà Colorado. La direzione generale Rai però come sappiamo, era di tutt’altro avviso, al timone del varietà della domenica pomeriggio di Rai2 doveva rimanere Simona Ventura, i cui rumors dicono di un rinnovo del contratto con Rai di 3 anni, per 3 milioni di euro. Sembrerebbe, da queste voci che circolano, che la Lei avrebbe fatto capire a Liofredi che se avesse presentato un palinsesto con Simona Ventura la domenica, ci sarebbe stato posto nel day time pomeridiano della seconda rete, per un vecchio cruccio di Liofredi, vale a dire Monica Setta ed il suo programma di costume e politica, importante secondo il direttore di Rai2 per fare da traino al nuovo “Magazine sul 2” della coppia Infante-Bianchetti, un programma quest’ultimo più adatto a Sat 2000 che a Rai2, dicono nei corridoi del secondo canale.

Liofredi, tornato dalla Lei con il palinsesto riscritto, dove figurava la Ventura la domenica e la Setta nel day time feriale, pensava che l’accordo fosse fatto, ma ecco che poi all’approvazione finale di lunedì, la conduttrice dell’isola dei famosi era nella casella della domenica pomeriggio, ma della Setta nella programmazione del primo pomeriggio feriale nemmeno l’ombra, Setta fra l’altro che avrebbe visto tutto questo giro passare ben sopra alla propria testa. Non solo, alle rimostranze del direttore del secondo canale, la Lei avrebbe risposto con una proposta di nuova collocazione per Liofredi: Rai Ragazzi, la struttura della Rai che sovrintende ai canali Rai Gulp, Rai Yo Yo. Se fosse vera questa indiscrezione, confermerebbe di come il nuovo direttore generale della Rai operi in maniera sottilissima, più che per sostituire i direttori di rete, per sfiancarli. L’episodio che coinvolge il direttore di Rai1 Mauro Mazza, non propriamente un estimatore di Caterina Balivo, che ieri se l’è vista mettere al timone di Domenica in al posto di Lorella Cuccarini, da lui inserita nel palinsesto originale, è altra dimostrazione, di come Lorenza Lei sia ormai in predicato di sfilare a Giuliano Amato, ex Presidente del Consiglio, il soprannome di “Dottor Sottile”, rieditato per il caso con “Direttor sottile”, sottile si, ma che in realtà poi non va mica tanto per il sottile.