Tempismo sfortunato per la seconda edizione di LOL – Chi ride è fuori, il comedy show che ha sbancato su Prime Video la scorsa stagione, diventando la punta di diamante della piattaforma streaming. Il programma ha preso il via con le prime quattro puntate nel giorno dell’attacco russo all’Ucraina, con alcune conseguenze sul prodotto che ha provato ad illustrare il nostro Massimo Galanto.
Nel complesso, l’effetto novità è svanito (qui trovate la recensione), con dinamiche tra comici che al momento non sembrano “memizzabili“, l’unica metrica che per ora si può utilizzare per misurare il successo di una trasmissione che va in onda su Prime Video.
Cerchiamo tuttavia di analizzare la condotta dei concorrenti in queste prime quattro puntate, provando a non spoilerare in maniera eccessiva.
MAGO FOREST – All’apice della carriera ai tempi di Mai dire gol e simili, Michele Foresta ha dimostrato già da tempo di poter fare benissimo a meno della Gialappa’s, anche se tutti e quattro sono stati irresistibili nella prima puntata di Michelle Impossible. Già ospite fisso da Fabio Fazio a Che tempo che fa, anche qui dentro fa il Mago Forest con le sue battute surreali e una foto scottante che miete vittime eccellenti.
MACCIO CAPATONDA – La dimostrazione della forza della scuola Gialappa’s. Ogni frase che pronuncia rischia di mandare in crisi i concorrenti. Un mago nei giochi di parole.
VIRGINIA RAFFAELE – Indubbiamente il nome più prestigioso del cast e attualmente in tour con il divertente one woman show Samusà, l’imitatrice con un passato da giostraia sembra un po’ subire i concorrenti, non chiedendo gli straordinari ai personaggi che l’hanno resa fortissima. Deve ancora esplodere (forse).
CORRADO GUZZANTI – Definito da Fedez “il Papa della comicità italiana“, è il concorrente più scatenato, tra Quelo e la mitica Vulvia. A volte però si ha l’impressione che gli altri dichiarino di sforzarsi a non ridere ad alcune sue trovate più per una questione di blasone che di realtà.
MARIA DI BIASE – Fin qui solo personaggi provenienti dal mondo di Mai dire gol. La mancanza del marito (e ottima spalla) Corrado Nuzzo si fa sentire.
GIANMARCO POZZOLI – In gara con la moglie Alice Mangioni (con la quale forma la Pozzoli’s Family), è notevole il suo numero di comicità slapstick con il cocomero.
ALICE MANGIONI – Omaggia Loredana Bertè al Festival di Sanremo 1986.
TESS MASAZZA – Il nome meno noto del lotto. Esplosa con la web serie Melodramachic – insopportabilmente donna, rischia per ora di passare per carneade.
DIANA DEL BUFALO – Non incide particolarmente.
MAX ANGIONI – La rivelazione del cast. Vincitore di Italia’s Got Talent 2021, parte in salita, ma alla fine il pubblico non può che empatizzare con lui per il ruolo di “bullizzato” dal gruppo. Bene nella parte del cameriere, convincente nello sketch dei wrestler con Maccio Capatonda (i due hanno un’intesa perfetta).