Lo zecchino d’oro – Veronica Maya e Paolo Conticini “ridicoli”. E perché telefonano De Sica e l’Arcuri?
Lo Zecchino d’oro 52a edizione Su RaiUno sta per essere eletto il vincitore della 52esima edizione dello Zecchino d’oro, verdetto che verosimilmente non interessa affatto agli internauti. Ed è giusto così, visto che lo Zecchino resta un appuntamento liturgico, come la messa della domenica o il Natale il 25 dicembre, che andrebbe visto con i
Lo Zecchino d’oro 52a edizione
Su RaiUno sta per essere eletto il vincitore della 52esima edizione dello Zecchino d’oro, verdetto che verosimilmente non interessa affatto agli internauti. Ed è giusto così, visto che lo Zecchino resta un appuntamento liturgico, come la messa della domenica o il Natale il 25 dicembre, che andrebbe visto con i bambini senza pretese sensazionalistiche o chissà quali aspettative moderniste.
Posto che la baby-kermesse è un programma senza tempo, a ereditarla sono due volti giovani e belli, che vorrebbero avere qualcosa da dire al pubblico odierno. Stiamo parlando dell’ambiziosa conduttrice Veronica Maya e del manzo più quotato della commedia all’italiana, sia televisiva che cinematografica, Paolo Conticini. Per l’occasione i due sfoderano i propri sorrisi più smaglianti e una dose di melassa non indifferente, trasformandosi in personaggi da fiaba.
Li vediamo cimentarsi in medley giurassici, spaziando da Aladdin a Mary Poppins, lei più incastrata che mai nel ruolo di fatina catodica (che sotto sotto vuole imporsi come showgirl) e lui alquanto a disagio nelle vesti di principe azzurro (da notare, più imbolsito dell’anno passato). Sarà che non siamo più abituati, o che forse lo Zecchino è una parentesi rosa tre le parole trash e Auditel, la coppia riunitasi per il secondo anno consecutivo è totalmente fuori contesto.
Il fatto è che basterebbe chiamare Cristina D’Avena e Giovanni Mucciaccia, o personaggi dal background simile (la Georgia Luzi di Music Gate?) che ai bambini sono devoti sul serio e non approfittano dello Zecchino per nobilitare il proprio patinato curriculum. La Maya e Conticini, invece, non sono credibili: lei non vede l’ora di (ri)ballare Moulin Rouge tutta scosciata, lui di reggere il moccolo a De Sica. E le loro facce ebeti da musical, oltre a rasentare il ridicolo, fanno anche un po’ tristezza.
UPDATE: La battuta su De Sica è precedente a questo momento.
E La Maya Moulin Rouge l’ha ballato scosciata sul serio…
Passi che i bambini non capiscono, e che i telespettatori veri sono in letargo, la storia dell’Arcuri “amica dello Zecchino” ce la propinano per il secondo anno consecutivo. In realtà l’Arcuri è stata testimone di nozze, nonché cara amica della Maya. E anche l’anno scorso la sua telefonata di “sostegno” seguì a quella di De Sica. Quest’ultimo, però, è più maldestro nel rivelare il vero motivo del suo interesse per lo Zecchino… fare un in bocca al lupo al collega si intende.
19.28 Maya: “Sono venuti a trovarci gli amici di… Disnéy”. Con l’accento sulla e. E con questo…