“Live8-Roma” in DVD: uno scandalo!
Se non altro uno pensa alla beneficenza: ben 24.50 Euro (pari a circa 47.000 delle vecchie lire) simbolicamente donati al Trust di Geldof, con stima e riconoscenza per l’attività svolta. Altrimenti ci sarebbe da impazzire di rabbia, contro le majors discografiche, gli artisti italiani e l’organizzazione, per i soldi letteralmente “buttati”. L’evento televisivo (e culturale)
Se non altro uno pensa alla beneficenza: ben 24.50 Euro (pari a circa 47.000 delle vecchie lire) simbolicamente donati al Trust di Geldof, con stima e riconoscenza per l’attività svolta. Altrimenti ci sarebbe da impazzire di rabbia, contro le majors discografiche, gli artisti italiani e l’organizzazione, per i soldi letteralmente “buttati”. L’evento televisivo (e culturale) dell’anno passato, nove concerti planetari, decine di stars coinvolte… stuprate idealmente, di colpo, dalla meschinità dei nostri menestrelli e dai loro ‘tirapiedi’!
Ma vediamo in dettaglio la “pietra dello scandalo” (della quale atrofia, incredibilmente, a parte le contestazioni di molti appassionati, in Rete mancano precisazioni ufficiali o note degli artisti in merito).
Le passate festività, oltre allo splendido cofanetto ufficiale (da 4 dischi), mi hanno consegnato anche il DVD del concerto romano dello scorso 2 luglio – tenuto al Circo Massimo – e pubblicato da poche settimane dalla Emi. Una volta aperta la confezione e consultato il booklet interno, sono inorridito: manca praticamente il succo dell’evento. Delle numerose personalità coinvolte, alcune care a diverse generazioni di fans e dall’apparente impegno sociale, solo 11 hanno dato la propria disponibilità a comparire nell’edizione monografica italiana. La grandiosità dell’evento e degli ideali umanitari, che hanno visto (ad esempio) la riunificazione – per l’occasione – di mostri sacri come i Pink Floyd e Who, sfuma di fronte ai bisticci provinciali di quattro artisti nostrani, incapaci – a quanto pare – di accordarsi sugli stessi diritti di immagine, facendo una magra figura e turlupinando in un sol colpo consumatori, organizzazione e i destinatari del messaggio globale (ovvero i diseredati, ideali beneficiari del messaggio di quell’impegno collettivo qui palesemente disatteso).
Questa la scaletta “ufficiale” della giornata: in neretto gli artisti presenti nel DVD singolo e attualmente in vendita…
Biagio Antonacci – “Immagina”, “Liberatemi”, “Se Io Se Lei”, “Non Ci Facciamo Compagnia”
Claudio Baglioni – “Mille Giorni di Te e di Me”, “Le Mani e L’ Anima”, “La Vita è Adesso”, “Avrai”
Alex Britti – “Gelido”, “7000 Caffè”
Cesare Cremonini – “Padre Madre”, “50 Special”
Duran Duran – “(Reach Up For The) Sunrise”, “Ordinary World”, “Save A Prayer”, “Wild Boys” (*)
Francesco De Gregori – “L’Agnello Di Dio”, “La Donna Cannone”, “La Storia”
Elisa – “Luce (Tramonti A Nord Ovest)”, “Una Poesia Anche Per Te”
Gemelli Diversi – “Un Altro Ballo”, “Mary”
Irene Grandi – “Per Fare L’Amore”, “Santissima Janis”
Faith Hill – “Mississippi Girl”, “Breathe”, “Piece Of My Heart”
Jovanotti – “Mani Libere”, “Una Tribù Che Balla”, “L’Ombelico Del Mondo”
Luciano Ligabue – “Non è Tempo Per Noi”, “Urlando Contro Il Cielo”, “Il Mio Nome È Mai Più” (feat. Jovanotti+Piero Pelù)
Fiorella Mannoia – “Sally”, “Clandestino”, “Mio Fratello Che Guardi Il Mondo”
Tim McGraw – “Drugs or Jesus”, “Live Like You Were Dying”
Negramaro – “Non Una Parola”, “Escucha Me?”
Negrita – “Rotolando”, “Cambio”
Nek – “Almeno Stavolta”, “Se Io Non Avessi Te”, “Lascia Che Io Sia”
Noa – “Eye In The Sky”, “Speaking”, “Beauty Of That”
Orchestra Piazza Vittorio
Mauro Pagani – “Heanda”, “Stuck Is Stuck”
Laura Pausini – “Una Piccola Poesia”, “Parlami”
Piero Pelù – ” Io Ci Sarò”, “Bomba Boomerang”, “Lacio Drom”
Max Pezzali – “La Dura Legge Del Goal”, “Come Mai”, “Hanno Ucciso l’Uomo Ragno”
Planet Funk – “Ultraviolet Days” , “Stop Me”, “The Switch”
Povia – “I Bambini Fanno Oh!”, “Fiori”
Ron – “Una Città Per Cantare”, “Non Abbiam Bisogno Di Parole”
Tiromancino – “Imparare Dal Vento”, “Nessuna Certezza”, “È Necessario”
Velvet – “Il Mondo è Fuori”, “Search And Destroy”, “Dovevo Dirti Molte Cose”
Antonello Venditti – “Che Fantastica Storia È La Vita”, “Ci Vorrebbe Un Amico”, “Roma Capoccia”
Le Vibrazioni – “Sono Più Sereno”, “Vieni Da Me”
Renato Zero – “Cercami”, “Nei Giardini Che Nessuno Sa”, “I Migliori Anni Della Nostra Vita”
Zucchero – “Overdose (d’Amore)”, “Madre Dolcissima”, “Everybody’s Got To Learn Sometime”, “Diavolo In Me”
(*): i Duran Duran, unici artisti del concerto italiano, sono stati inclusi nel cofanetto antologico originale a 4 dischi.
Nonostante abbia tentato di reperire notizie sulle assenze ingiustificate in Internet, non sono riuscito a comprendere il perché di tali defezioni. Non certo ideologiche, immagino: molti artisti ‘scomparsi’ sono noti per l’impegno profuso negli ultimi anni in iniziative omologhe. Maliziosamente deduco siano problematiche puramente amministrative e/o commerciali… di fronte alle quali – a quanto pare – si rendono maggiormente disponibili i procuratori di Robbie Williams rispetto a quelli di Irene Grandi e Biagio Antonacci.
Alla faccia del linguaggio universale. E agli italiani “brava gente”.
(P.S.: come se non bastasse, per la nota Legge di Murphy ‘al danno si è sommata la beffa’. Leggendo il DVD con il mio lettore Pioneer DV-575A, selezionando i contenuti extra si hanno spiacevoli blocchi della visione e salti iniziali dei filmati…)