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L’Isola dei Famosi 6: Leonardo Tumiotto

Leonardo Tumiotto nasce il 4 giugno del 1983 in quel di San Donà di Piave, in provincia di Venezia. Alto 2 metri e 1 centimetro, il prossimo partecipante dell’Isola Dei Famosi 6 è un nuotatore di discreto successo a livello nazionale, lontano dalle attuali Olimpiadi per aver mancato le qualificazioni, alla ricerca di un riscatto

di aleali
11 Agosto 2008 07:57

Leonardo TumiottoLeonardo Tumiotto nasce il 4 giugno del 1983 in quel di San Donà di Piave, in provincia di Venezia. Alto 2 metri e 1 centimetro, il prossimo partecipante dell’Isola Dei Famosi 6 è un nuotatore di discreto successo a livello nazionale, lontano dalle attuali Olimpiadi per aver mancato le qualificazioni, alla ricerca di un riscatto (economico?) tramite il mezzo televisivo. Per quanto dichiarato a Chi, non principalmente per demerito personale:

“Avrei voluto essere a Pechino. Mi sono preparato per anni alle olimpiadi, ma poi ho avuto dei problemi. Il mio team LaPresse (di Torino, ndr) mi ha fatto cambiare tre allenatori nell’ultimo anno. Anche altri miei compagni hanno avuto problemi, forse perchè il nostro presidente, Marco Durante, aveva voglia di chiudere”.

Esperto nuotatore sulle brevi distanze per una ammessa bassa resistenza, il bel nuotatore dell’Isola sembra determinato nell’affrontare le difficoltà di un ambiente ostico:

“Fisicamente non credo avrò grossi problemi, l’acqua è il mio ambiente, posso procurare pesce fresco per tutti, basta che ricambino”.



Appassionato di motori e basket, religioso e dedito alla sua famiglia, uno dei suoi connotati di maggior peso estetico e il grande tatuaggio sul petto, che rappresenta il logo dell’azienda vinicola familiare “Antiche Vigne“, le iniziali del suo nome, il colore dell’acqua, un calice stilizzato e una stella, simbolo di una persona scomparsa. Fascino, muscoli e cuore per un ragazzo che sembra ami stare con i piedi per terra. In una vecchia intervista del 2005, rimarca già una certa distanza emotiva dai colleghi sportivi:

“Quando smetto gli allenamenti non amo molto uscire con i miei compagni di squadra ma preferisco staccare la spina del tutto e frequentare persone che non hanno nulla a che fare con questo mondo”.

Fascino, bellezza saranno le sue carte per vincere l’edizione. Nella speranza che adesso dal post Isola in poi non inizi ad amare i salotti televisivi, vorrebbe lavorare come commentatore sportivo o in generale intraprendere una carriera nel mondo della tv. Prenda il numero, Tumiotto, e si metta in coda: buona fortuna.