Linus: “Io e Nicola Savino perfetti per Striscia la Notizia”
Linus rivela che mai nessuno ha chiesto a lui e a Savino di lavorare insieme in tv. Ma la coppia funziona e lui lo sa. E di X Factor dice che…
“Non ci hanno mai proposto di lavorare insieme in tv, ma date certe condizioni lo faremmo. E penso che saremmo una coppia perfetta per Striscia la Notizia. Lo dico senza falsa modestia…Perché devo volare basso?”
Tra il serio e il faceto, Linus si propone in coppia col fidato Savino per la conduzione del tg satirico di Canale 5. Lo fa nella puntata di Tv Talk di oggi, sabato 26 ottobre, che ha visto il direttore di Radio Deejay ospite con l’amico Nicola Savino e la Marchesa del Secco d’Aragona, direttamente da Pechino Express.
Personalmente l’idea Linus-Savino a Striscia la notizia la voterei subito, soprattutto per quel senso di straniamento che mi darebbe vedere i due alle prese con Antonio Ricci. E anche perché con loro verrebbe giocoforza ‘spezzata’ la liturgia ormai stantìa del tg satirico di Canale 5.
In attesa di una chiamata di Ricci, la coppia Savino – Linus è una delle più ‘trend’ della stagione della tv pubblica: Savino si divide tra Quelli che il calcio e Un minuto per vincere, che fa da traino a Il Grande Cocomero (finalmente libero dal giogo di Tg2 Punto di Vista). Ma chi pensa che Deejay si sia legata ‘indissolubilmente’ a Rai 2 non considera invece la partnership (vincente a mio avviso) con X Factor 7, che ha visto Linus al fianco di Elio negli Home Visit, tra parentesi. Proprio a riguardo del talent di Sky, Linus a una rapida ed efficacissima disamina dello stato della tv italiana: due frasi che condensano un trattato di storia ed economia dei media e di sociologia della comunicazione:
X Factor per me rimane fondamentalmente un programma tv. In questo magari vado anche controcorrente rispetto a quello che loro amano dire, cioè che sono essenzialmente una ricerca di talenti musicali. Per me rimane un eccellente programma televisivo, costruito come m’immaginavo tanti anni fa sarebbe stata tutta la televisione di oggi. E invece la maggior parte della televisione di oggi viene fatta peggio di come si faceva venti anni fa, tranne X Factor che dal punto di vista dell’immagine e della confezione ti dà davvero l’impressione di essere nel 2013.
Ovviamente la qualità e la resa musicale del cast resta un terno al lotto:
“Poi su quello che esce dal punto di vista musicale è sempre una lotteria. Io credo che non sia colpa di nessuno: per fortuna l’arte non è una cosa che si pianifica a tavolino. I talent a volte nascono, a volte non nascono”.
Ma torniamo ai progetti tv ‘Di Molfetta e Savino’. Per fortuna Linus non ha avanzato il desiderio/augurio di portare in tv un format sul genere di Deejay chiama Italia: è persona troppo intelligente (e troppo preparata) per pensare alla trasposizione di un prodotto radiofonico che funziona da anni a meraviglia (e offre vere e proprie chicche nei fuori onda trasmessi integralmente nella versione in onda su Deejay Tv) per il ‘ristretto’ mercato tv, che segue logiche, tempi e attese completamente diverse. E il caso di Radio Belva conferma (se mai ce ne fosse stato bisogno).
Per adesso, però, rilanciamo ‘l’autocandidatura’ (semiseria?) di Linus e Savino a Striscia la Notizia. Voi come li vedreste al bancone del tg di Ricci?