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Lilyhammer, su Sky Atlantic il gangster che cerca di rifarsi una vita

Su Sky Atlantic Lilyhammer, co-produzione americana e norvegese con protagonista un gangster americano che dopo aver testimoniato contro alcuni criminali decide di cambiare identità ed andare in Norvegia dove, però, deve cercare di rispettare le regole

pubblicato 23 Dicembre 2014 aggiornato 2 Settembre 2020 20:29

Un gangster italo-americano che cerca di fuggire dalla sua vita passata ma che si ritrova a fare i conti con certi vizi in un Paese nuovo: Lilyhammer, la nuova serie tv in onda da questa sera alle 22:10 su Sky Atlantic, scherza sullo stereotipo del mafioso pentito che, però, non riesce a cambiare vita.

Protagonista degli otto episodi della prima stagione è Frank Tagliano (Steven Van Zandt), gangster di New York che, dopo aver deciso di collaborare con la Polizia, entra nel programma di Protezione testimoni. Ottiene così il trasferimento in Norvegia, nella cittadina di Lillehammer, da lui conosciuta per le Olimpiadi invernali del 1994 e che considera un luogo in cui si vive bene.

Con una nuova identità ed il nome di Giovanni “Johnny” Henriksen, Frank proverà a cambiare vita. Cercare di evitare scorciatoie e di non usare metodi poco ortodossi, però, non sarà facile: Frank vuole aprire un locale, ma gli impedimenti burocratici norvegesi lo spingono a cercare vie illegali, nonostante gli avvertimenti dell’amico Jan Johansen (Fridtjov Såheim), al lavoro negli uffici pubblici norvegesi.

Frank, però, fa fatica a non essere chi era un tempo, e non ci vorrà molto prima che rientri in traffici illeciti, in cui riesce a sfruttare la sua esperienza a suo vantaggio. Questo, però, lo allontana da Sigrid Haugli (Marian Saastad Ottesen), che inizia a fidarsi poco di lui e sospetta del suo passato, temendo per lei.

Co-produzione americana e norvegese, Lilyhammer è stata ordinata da Netflix e da Nrk1, che hanno voluto così produrre una serie tv originale che porta un personaggio tipico americano, il gangster, all’interno di un contesto innovativo e permettendo agli autori di scrivere situazioni che rendono la serie tv fuori dalle righe.

Lilyhammer è stata rinnovata per altre due stagioni, e nella terza sarà presente come guest-star Bruce Springsteen, che conosce da tempo Steven Van Zandt, essendo il chitarrista della E Street Band: l’occasione per invitare il musicista all’interno della serie tv, insomma, era da cogliere al volo.


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