Home Licia Colò: “La Rai? Mi sono fatta mandare via. Mi avevano esautorata e c’era l’incubo degli ascolti”

Licia Colò: “La Rai? Mi sono fatta mandare via. Mi avevano esautorata e c’era l’incubo degli ascolti”

Licia Colò torna a parlare dell’addio (o arrivederci?) alla Rai.

pubblicato 13 Giugno 2016 aggiornato 1 Settembre 2020 23:43

Anche se la definizione ‘animalista’ non le piace (“Gli animalisti sono percepiti come talebani, invece io sono una moderata”), Licia Colò è una delle poche conduttrici che si occupa di animali e natura in tv. E lo fa sempre con garbo e preparazione. “Non è facile perché non fa audience”, si sbottona sulle pagine del quotidiano Libero. “In Rai – ricorda l’ex conduttrice de Alle falde del Kilimangiaro – avevo una nicchia di pubblico tutta mia di pubblico ma c’era sempre l’incubo degli ascolti. Dovevi portare a casa l’8%”. E se era il 6%… “una tragedia”.

“Vorrei che fosse chiaro un fatto… Non è che la Rai mi ha mandato via, sono io che mi sono fatta mandare via. E’ arrivato Vianello e ha voluto cambiare il programma, ho provato a dire che non mi sentivo in linea, che era un’impostazione che non condividevo e non coincideva con l’idea originaria, ma sono stata esautorata completamente. Un vero peccato perché avevo inventato quella trasmissione, l’avevo voluta e amata e all’improvviso mi sono ritrovata senza più voce in capitolo. Forse avrei dovuto tacere […] Volevano il personaggio famoso a ogni costo. Io invece volevo i contenuti e solo storie straordinarie. Comunque non ho rimpianti, certo non ho più la forza della Rai alle spalle ma lavoro con grandi professionisti e in un clima sereno”.

Quindi smentisce ogni presunta lite con Camila Raznovich: “Ho incontrato Camila una sola volta nella mia vita […] L’ho guardata una sola volta la trasmissione e mi è bastata”. Perché? “Mi ha fatto piacere che erano diverse la trasmissione e la conduzione”.

Adesso, a Tv2000, “faccio trasmissioni bellissime come Il Mondo Insieme e Animali e animali. E le garantisco che con molto meno pubblico posso parlare di animali e natura in modo più sereno. O discutere temi, quali l’importante e l’impatto dell’alimentazione sull’ambiente, che in un altro contesto sarebbe impossibile affrontare”.

Tv2000