Liberi Tutti, la nuova esclusiva di RaiPlay è una comedy dagli autori di Boris
Dal 14 dicembre 2019 su RaiPlay arriva in esclusiva Liberi Tutti, una comedy scritta e diretta dagli autori di Boris con Giorgio Tirabassi nei panni del protagonista, un avvocato d’affari che sconta i domiciliari nell’abitazione della ex moglie, che vive in una comunità di cohousing
La corsa di RaiPlay per accaparrarsi un pubblico nuovo ed interessato alle nuove modalità di fruizione televisiva prosegue. E, dopo, il successo di Viva RaiPlay ed il lancio del documentario dedicato ai Negramaro “L’anima vista da qui”, è arrivato il momento di proporre un’altra esclusiva, toccando, questa volta, il mondo della fiction.
Si chiama Liberi tutti (ma il titolo inizialmente era Il Nido) la nuova commedia che sarà disponibile, in esclusiva, appunto, su RaiPlay da sabato 14 dicembre 2019. Dodici episodi da 30 minuti ciascuno, prodotti da Rai Fiction e da Italian International Film, che vedono alla guida del cast Giorgio Tirabassi mentre dietro la macchina da presa ed alla sceneggiatura ci sono Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo, gli autori di Boris.
Ma di cosa parlerà Liberi Tutti? La comedy porterà all’attenzione del pubblico il tema del cohousing, ovvero della condivisione di ampi spazi comuni destinati alla condivisione da parte di residenti di differenti alloggi. Uno stile di vita che crea delle piccole comunità e che fa della collaborazione e della sostenibilità i propri punti di forza.
Un contesto in cui si ritrova a vivere il protagonista, Michele Venturi, interpretato da Tirabassi. Michele, avvocato d’affari, viene condannato per corruzione. L’uomo, per sfuggire al carcere, ottiene di poter stare come domicilio coatto nell’abitazione della ex moglie.
Non sa, però, che la donna nel frattempo ha creato un sistema di cohousing, appunto, in cui tutti i residenti partecipano attivamente alla vita collettiva e numerosi spazi e servizi sono condivisi. Per Michele, che ha invece sempre vissuto all’insegna dell’individualità, la notizia segnerà un percorso di crescita e di apprendimento di un nuovo stile di vita, non senza difficoltà ed ironia.
Il titolo della serie, spiegano gli autori e registi, vuole essere “lo slogan che accomuna tutti i nostri protagonisti: se lo dicono i cohouser alla fine delle interminabili assemblee, Michele potrebbe farne il sottotitolo della sua esistenza e gli intercettatori se lo ripetono a fine turno per comunicarsi il sollievo di staccare. Ma liberi da cosa? Definire la convivenza vuol dire definire il tipo di libertà che si cerca”.
Nel cast della serie, oltre a Tirabassi, compaiono anche Anita Caprioli, Thomas Trabacchi, Valeria Bilello, Caterina Guzzanti, Ludovica Martino, Massimo De Lorenzo, Ugo Dighero, Giordano De Plano, Rossana Gentili, Lino Musella, Carlo De Ruggieri, Luca Amorosino ed Andrea Roncato.