Leverage: in prima tv su La7 un moderno Robin Hood contro le multinazionali
L’idea di rubare ai ricchi per dare ai poveri appartiene a Robin Hood, ma Tnt ha pensato di attualizzarla nel contesto più moderno dello sfruttamento delle multinazionali ai danni dei più deboli. E’ così che è nata “Leverage”, nuova serie già proposta da Joi e che La 7 trasmetterà in prima tv da stasera alle
L’idea di rubare ai ricchi per dare ai poveri appartiene a Robin Hood, ma Tnt ha pensato di attualizzarla nel contesto più moderno dello sfruttamento delle multinazionali ai danni dei più deboli. E’ così che è nata “Leverage”, nuova serie già proposta da Joi e che La 7 trasmetterà in prima tv da stasera alle 21:10 con due episodi a settimana.
Creato da Dean Devlin (già dietro “Indipendence Day”), la serie mostra un gruppo di “criminali buoni” alle prese con varie multinazionali ed il tentativo di restituire alla gente che hanno truffato almeno una parte di ciò che gli spetta. Protagonista è Nate Ford (Timothy Hutton, Oscar per “Gente comune”), ex investigatore assicurativo che cambia vita quando il figlio malato muore per mancanza delle cure che la società per cui lavorava si rifiuta di pagare.
Nate decide che è giunto il momento per queste grandi aziende di smetterla di sfruttare le vite altrui a proprio piacimento, e si mette a lavorare per tutti quelli che, come lui, sono stati danneggiati ma non possono ribellarsi perchè “senza scudo”. Nasce così la “Leverage Consulting”, che -come dice la stessa parola “leverage”, ovvero “leva”- aiuterà chi ne avrà bisogno a risollevarsi dalle ingiustizie subite.
Il modo col quale Nate ha intenzione di venire incontro agli altri è però inconsueto: per lui, l’unico sistema per ottenere ciò che vuole è la truffa ai danni delle multinazionali. Per questo forma una squadra di “esperti” nel campo, che lavoreranno con lui e di cui scopriremo il passato attraverso una serie di flashback.
Come Sophie (Gina Bellman), aspirante attrice ma anche ladra provetta, che ha già incontrato il protagonista anni prima e di cui è innamorata; Alec Hardison (Aldis Hodge) abile informatico fortemente attratto da Parker (Beth Riesgraf), agile nel corpo ma instabile nella mente. Infine, Eliot (Christian Kane, “Angel” e “Close to home”) darà un pizzico di azione alla serie.
Per lo show -il cui primo episodio è ambientato a Chicago, a differenza degli altri che sono stati collocati a Los Angeles-, è stato subito un successo di rete, con una media di 3,2 milioni di telespettatori. E’ stata così ordinata una seconda stagione, che la rete ha però diviso in due parti: le prime nove puntate sono state trasmesse da luglio a settembre (il primo episodio è stato proiettato in anteprima allo scorso Roma Fiction Fest), mentre le restanti sei sono previste da gennaio.