L’esame di Claudia Mori anno 2009/2010 – Il Primo della Classe di TvBlog. Voto: 6.5
Siamo in dubbio se considerare Mori Claudia una neofita della classe televisiva, una ripetente o, bensì, un’esponente della vecchia scuola. Resta il fatto che non si può trascurarne il lungo corso nel mondo dello spettacolo, che l’ha vista rientrare nelle scene dalla porta di servizio. X Factor, per la candidata, è stato una superflua deviazione
Siamo in dubbio se considerare Mori Claudia una neofita della classe televisiva, una ripetente o, bensì, un’esponente della vecchia scuola. Resta il fatto che non si può trascurarne il lungo corso nel mondo dello spettacolo, che l’ha vista rientrare nelle scene dalla porta di servizio.
X Factor, per la candidata, è stato una superflua deviazione di percorso, visto che lei ha preso la maturità artistica da un pezzo. E’ come se avesse voluto rimettersi in gioco come allieva, seppur stando in cattedra, in una delle più inclementi accademie televisive.
Il risultato finale è stato un po’ appannato, rispetto alle aspettative iniziali, ma va dato atto a Mori di aver onorato fino in fondo la massima socratica “Io so di non sapere”. Nel suo caso, è coincisa con l’ammissione alla prima puntata: “Io non so fare la televisione”. Lo ha fatto parodiando il rimpianto ruolo che fu di Ventura Simona, con tanto di parrucca bionda.
Il Primo della Classe è l’esame di fine anno televisivo dei 30 campioni più rappresentativi, più dinamici e in vista della stagione tv in via di conclusione. Qui la spiegazione più dettagliata del meccanismo. L’appello di giovedì 3 giugno è fissato per Panicucci Federica.
Le parrucche si sono rivelate per la candidata una sorta di maschera, con cui rifiutare gli anni che passano e la sua immagine un po’ datata. In una puntata di X Factor ha minacciato di lasciare il programma, a causa di un rvm che ne offriva un ritratto impietoso in quanto attempato. Mori si è allora trincerata, con quella vena retorica che l’ha perennemente contraddistinta, dietro il motivo dello svilimento della donna in tv.
Le sue staffilate hanno contribuito ad esasperare il clima di un’edizione non troppo vincente in fatto di cast, eccetto il solo Mengoni Marco. Eppure, di puntata in puntata, Mori ha placato le bizze da primadonna iniziali (fobia da contatto, causa influenza suina, compresa) giudicando la gara in modo lucido e onesto. La sua sincerità a livello personale si è vista anche ai tempi del caso Morgan, quando è stata l’unica – nonostante gli screzi con il giurato – a supportarlo senza riserve.
Il suo sottrarsi alle risse a tavolino, le sue lezioni di vecchio stile – seppur andate a discapito del ritmo televisivo – e una sua autorevolezza di fondo consentono comunque a Mori di raggiungere la promozione. Il suo limite è che, con un nome ingombrante come quello del coniuge, non sia riuscita ad esprimere fino in fondo tutta la sua competenza ed esperienza, riducendosi a esprimere giudizi come “Mi è piaciuto” o “Non mi è piaciuto”.
Posto che i talenti canori su cui lei ha investito sono non pervenuti, in una giuria a quattro – senza più l’ansia da new-entry – potrebbe riscattarsi da un anno di riottoso anonimato. Insomma, la redazione di TvBlog le dà una seconda possibilità.
LA PAGELLA DELLA REDAZIONE
Per salto di qualità si intende il miglioramento di percorso a livello, appunto, qualitativo. Per popolarità la percezione che noi abbiamo, anche su tvblog, dell’impatto del personaggio. Per innovazione quello che la sua figura ha comportato (in fatto di stile, linguaggio etc). Per mobilità il rilancio avuto, specie se ha cambiato programmi o ha fatto cose diverse dal solito. Per credibilità l’autorevolezza e la capacità di dare un senso a quello che fa.
Salto di qualità 6.5
Popolarità 7
Innovazione 6
Mobilità 6
Credibilità 6
MEDIA: 6.5
I GIUDIZI DEI TVBLOGGER
Share: “Per anni è stata solo la ‘signora Celentano’, quella della “Coppia più bella del mondo”. Poi ha iniziato a produrre fiction per la televisione ottenendo anche discreti successi come quelle su Rino Gaetano e su Basaglia. In qualità di giudice a X Factor ha avuto il compito difficile e sulla carta impossibile di sostituire Simona Ventura. Ha sopperito ad una difficoltà evidente iniziale, tanto che molti chiedevano a gran voce il suo allontanamento, con caparbietà e professionalità e alla lunga ha vinto lei. Il suo personaggio alla fine è risultato il più credibile insieme a quello ‘storico’ di Mara Maionchi. Non è chiaro se sarà presente in XF4, di certo la signora Celentano ha acquisito quella padronanza sulla scena che alle prime puntate mancava e potrebbe essere riutilizzata in altri contesti televisivi”.
Debora Marighetti: “Riportare in tv personaggi celebri nel passato, non è sempre positivo. Di Claudia Mori era migliore il ricordo che la gente aveva di lei, rispetto a quanto l’artista è riuscita a dare al pubblico nella terza edizione di X Factor. Non che la Mori non ce l’abbia messa tutta, adeguandosi (col passare del tempo) ad un meccanismo che le stava piuttosto stretto, ma la tv di oggi ha ritmi ed esigenze diversi rispetto al passato e forse il ruolo più adatto a questa signora è quello del dietro le quinte”.
Lord Lucas: “La signora Mori è sempre stata difficile da giudicare individualmente, senza il suo fido compagno Celentano. Quest’anno si è messa in discussione a livello personale con X Factor, in cui ha deluso le aspettative iniziali. Il suo ruolo di giurata si è ridotto a qualche frase di circostanza, al di là dell’antipatia di fondo comunicata al telespettatore. E’ sicuramente una donna preparata, ma non lo dà a vedere e non è un animale da telecamera, oltre che da talent show. Merita solo un riconoscimento alla carriera?”.
Malaparte: “Che X Factor 3 potesse essere un trampolino di lancio per Claudia Mori era cosa nota. Come era noto che fosse un personaggio dubbio, per resa e tenuta. Partita in sordina, ha generato un bel po’ di polemica per il talent, facendogli tutto sommato del bene. Inutile paragonarla alla Ventura, non si sa quale sarà il suo futuro. Ma ai voti alti contribuisce anche una questione fondamentale, ignorata dai più: la signora Celentano ha prodotto la coraggiosa – per RaiUno – miniserie C’era una volta la città dei matti, dedicata a Franco Basaglia e si sta dedicando anima e corpo alla produzione di Un corpo in vendita, serie diretta da Liliana Cavani, Margarete Von Trotta e Marco Pontecorvo. Poliedrica. Certo, nella votazione bisognerebbe distinguere fra il suo essere personaggio televisivo e il suo essere produttrice. Facciamo una specie di media”.
ALCUNI COMMENTI DEI LETTORI
TBL 22 10 2009
“Premettendo che è la prima edizione che vedo (e anche saltuariamente) non ho modo di paragonare la Mori alla Ventura però devo ammettere che il ruolo svolto da Claudia non è stato per nulla soddisfacente,prima cosa si è permessa di dare al pubblico da casa ,che sottointeso spende 1 e 50 € a voto, dell’imbecille, quando sinceramente l’unica imbecille di questo reality mi sembra proprio lei!”
cowish 22 10 2009
“Sinceramente il problema più che la mori, sono gli autori che prima l’hanno scelta (ancora non si sa il perchè visto che i nomi che giravano sarebbero stati decisamente una scelta migliore e più attuale di lei) e che poi non le hanno dato la parte. Per contrastare Morgan non ci si può mettere una lamentona e per aizzare la Maionchi non si può mettere una babbiona. Queste sono cose base per chi fa tv. Alla fine la Mori ha accettato un buon programma. Ma se lei non si mette d’impegno, secondo me potrebbero anche smettere di far entrare gente e chiuderlo il prima possibile”
gaians_88 24 09 2009
“Ma speriamo che se ne vada!! Non si sopporta più!! La sig.ra Celentano ha dimostrato – al contrario di ciò che dice – di avere grossi problemi di autostima! Avete notato come si nasconde dietro i cantanti durante l’eliminazione sul palco?? Ma le avete spiegato che è in tv e non in radio?!?! “
MarcoLovesBrittney 28 09 2009
“La Mori continua a interpretare la paladina delle donne e davvero cade sempre più nel ridicolo. Avendo di se stessa un’altissima considerazione, non accetta alcuna critica, che sia di livello o di basso livello. Oltretutto, visto che ribadisce con orgoglio di essere una donna che non si conforma al trend del bisturi e che è contenta di come è ora, perchè mai gira sempre imbaccucata in abiti fascianti che sembrano tende da circo (ovviamente scure perchè il nero sfina), golfini sulle spalle,occhiali scuri e indossa spesso parrucche? La clip ha colpito il suo tallone d’achille, scatenandole tutte le insicurezze che nel quotidiano non ammetteva a se stessa…”
Ciccio1977 31 08 2009
“Claudia Mori è la versione italiana al femminile di Simon Cowell per come critica e giudica gli aspiranti cantanti, credo che il suo ruolo snaturi gli altri giudici in quando prende troppo seriamente il meccanismo della trasmissione”