TV8 Champions Night, Leo Di Bello e Sarah Castellana a TvBlog: “Non solo calcio ma anche intrattenimento. Con la Gialappa, vietato essere permalosi!” (Video)
TvBlog ha intervistato Leo Di Bello e Sarah Castellana, i conduttori di TV8 Champions League, lo studio che accompagna la partita in chiaro di Champions League.
Stasera, su TV8, ci sarà il terzo appuntamento con TV8 Champions Night, lo studio che accompagna la partita in chiaro di UEFA Champions League che va in onda in prima serata, ogni mercoledì di Champions.
Il pre e il post-partita è condotto da Leo Di Bello e Sarah Castellana che, intervistati da noi di TvBlog, hanno anche parlato del loro rapporto con la Gialappa’s Band, protagonisti, non solo in questo periodo con la nuova edizione di Gialappashow, anche con TV8 Gialappa’s Night, in onda da mezzanotte in poi.
A che punto è la vostra intesa?
LDB: “Devo dire che siamo partiti molto bene fin da subito, è chiaro che i tempi, soprattutto nel prepartita, sono abbastanza ristretti però grazie alla programmazione che viene fatta prima e grazie anche alla nostra capacità di improvvisare durante la diretta, stiamo affinando un equilibrio che è fondamentale, nel senso che Sara ha un ruolo completamente giornalistico e il suo ruolo è importante perché, attraverso i numeri e attraverso le statistiche, diamo una direzione alla discussione che c’è in studio tra gli ospiti”.
SC: “La nostra è un’intesa che non nasce esattamente adesso perché io faccio parte della redazione di Sky da ormai qualche anno e mi capita spesso di fare le scalette per i suoi tg, non segue assolutamente nulla di quello che io inserisco, lui va a braccio, segue l’onda di quello che viene detto dall’ospite e, di conseguenza, so che c’è sintonia in questo senso e sono molto tranquilla perché, da questo punto di vista, lui è un grande professionista e una guida per me”.
In futuro, vedremo su TV8 partite di club italiani?
LDB: “Sky ha lanciato una linea che è molto chiara, nel senso che la pay-per-view sarà la grande protagonista quest’anno delle squadre italiane e racconterà il cammino di Juventus, Inter, Milan, Atalanta e Bologna. Noi racconteremo il meglio del calcio straniero, arriveranno partite di grande livello, per esempio sta per arrivare Real Madrid-Liverpool, avremo delle partite che sono state anche finali di Champions negli anni passati. Nei pre e nei post-partita, comunque, avremo tutti gli highlights delle squadre italiane, sentiremo gli allenatori e analizzeremo anche noi il cammino delle squadre impegnate”.
SC: “Avremo subito le voci dei protagonisti e ci sarà la possibilità di vedere tantissime partite perché il nuovo format della Champions League permette proprio di vedere da uno a quattro big-match ogni giornata, di conseguenza c’è davvero tantissimo di cui parlare e tantissimo da vedere”.
Ci saranno altri ospiti vip oltre a Nicola Savino?
LDB: “Probabilmente ci sarà un cambio ma non lo possiamo dire. Nicola sarà uno di quelli che accompagneranno il nostro percorso e si alternerà ad altre figure sempre legate all’intrattenimento, perché il segreto di TV8 Champions Night è raccontare sì il calcio dal punto di vista dell’analisi strettamente tecnica, ma anche l’intrattenimento, le risate con i Gialappi, con Max Giusti e i nostri ospiti”.
SC: “Non rinunciamo mai a sorridere e a intrattenere il pubblico a casa che ci guarda in maniera simpatica e davvero con personaggi che meritano di essere seguiti”.
Ci saranno delle rotazioni anche per quanto riguarda gli opinionisti?
LDB: “Ci saranno delle rotazioni, è un motivo in più per continuare a seguirci, le sorprese non mancheranno mai in nessuna puntata. Walter Zenga, nonostante abbia firmato per la sua avventura a Siracusa, resterà con noi tutto l’anno e sarà ospite fisso insieme a Stefano De Grandis che dà il lato giornalistico nella sua analisi. Per il resto, gli altri opinionisti cambieranno quindi un po’ di rotazione ci sarà”.
Sarah, com’è andato questo rientro dopo un lungo periodo di assenza?
Il rientro è stato bellissimo perché non potevo chiedere di meglio però sono stata anche contenta di fermarmi per un po’ perché ho scelto di diventare mamma e mi sono presa cura a tempo pieno della famiglia. Adesso sono tornata qui con questa grande possibilità in chiaro ed è la prima volta che mi cimento in un’esperienza di questo tipo, però sono davvero felice di essere qui insieme a Leo, che per me è una grande guida.
Sei tornata a lavorare con la Gialappa, dopo l’esperienza di qualche anno fa a Quelli che il calcio…
Con loro ho lavorato qualche anno e devo dire che ho imparato a conoscerli, sono stata molto felice quando mi hanno detto che ci sarebbero stati anche loro. A Quelli che il Calcio erano in tre, adesso sono rimasti in due, avevo un bellissimo rapporto anche con il signor Carlo. Giorgio e Marco mi prendono in giro da quando sono ragazzina ed è sempre bello perché c’è un’intesa con loro sia dietro le quinte ma anche quando siamo in onda perché riesco a capire dove vogliono andare con le loro idee. Quindi sono contenta davvero.
Leo, com’è condurre in un contesto comico, con la Gialappa?
Devo dire che è stato un bellissimo approccio, io adoro totalmente la loro velocità di pensiero. Questo crea un ritmo nel programma pazzesco, hanno delle battute che vanno a chiudere delle parti di programma e ti danno poi la possibilità di continuare il racconto. Poi mi permettono di mettere in gioco una carta che io ritengo fondamentale che è quella dell’autoironia che ti aiuta in un contesto come questo.
SC: “Aggiungo una cosa, nella mia prima esperienza con i Gialappi, ero molto permalosa…”
LDB: “Che per loro è vietato, cioè se sei permaloso è meglio che abbandoni lo studio in tempo zero perché altrimenti non ne esci!”.
SC: “Esatto, mi divertivo tantissimo, anche se poi mi sarei divertita di più se avessero fatto quelle battute a qualcun altro! Adesso ho imparato ad essere meno permalosa”.
Leo, ti piacerebbe fare intrattenimento?
Assolutamente sì, ho avuto la possibilità anni fa, di fare il provino per X Factor, l’anno in cui Alessandro Cattelan salutò. Lavoro in radio anche da un po’ di anni ormai, quindi è un percorso che sto intraprendendo. Questo nulla toglie al lavoro che ho sempre fatto. Però credo che, con il passare degli anni, se sei una persona curiosa e hai altri interessi, sia bello provare a cimentarsi anche in qualcosa di diverso. L’intrattenimento è una strada completamente diversa e mi piace approcciarmi anche a questo tipo di percorso.