Lele Mora: “Ho pagato 50mila euro per far vincere Nudo all’Isola”. Ventura: “Estranea”
Lele Mora ha “truffato” il televoto: 50 mia euro ai call center per far vincere Walter Nudo.
Tremate, tremate. Lele Mora è tornato. Colpa – o merito – di Selvaggia Lucarelli che l’ha prima ospitato nel suo programma radiofonico su M2o (quel gioiellino di Stanza Selvaggia) e poi sul Fatto quotidiano con un’intervista. Proprio sul quotidiano diretto da Marco Travaglio, l’ex agente di star e starlette televisive ha dichiarato: “Matteo Renzi? E’ un mio sogno erotico, lo riempirei di morsi”.
Le dichiarazioni particolari non sono certo finite lì: “Ho creato tante cose a tavolino. Anche le vittorie de L’isola dei famosi“, ha proseguito. E così è tornato su un vecchio episodio, risalente al 2003, quando un suo assistito vinse la prima edizione del reality con una percentuale bulgara di Lele-voti (l’87%): “Io facevo partecipare miei artisti come Walter Nudo e poi compravo i centralini per farli vincere. Magari investivo 50.000 euro ma poi se Walter vinceva, io con gli sponsor chiudevo contratti da un milione di euro, era un investimento”. “E poiché l’Italia è una Repubblica televisiva fondata sul televoto la questione non è da poco”, scrive Renato Franco sul Corriere della Sera.
La questione non è affatto nuova. Già nel 2009 Mora aveva dichiarato: “Mi ricordo il primo anno con Walter Nudo, che era un’artista che lavorava con me. Ho suggerito agli amici e parenti di prendere tante schede telefoniche, tante posizioni sul call-center per arrivare alla valutazione finale e farlo vincere. Credo che tra amici e parenti abbiamo investito circa 25.000 euro”. Oggi l’investimento è raddoppiato e gli “amici e parenti” sono diventati “centralini”.
Né la Rai, né Magnolia – contattati dal Corrierone – preferiscono commentare. Simona Ventura, invece, si dichiara totalmente estranea alla vicenda. Pure Walter Nudo, vera vittima, è mai intervenuto. Ora partecipa ad un nuovo programma dove c’è il televoto per vincere, Tale e quale, ma questa volta c’è un agente completamente diverso alle sue spalle (Fernando Capecchi di Vegastar).