Legends of Tomorrow, la seconda stagione su Premium Action: in viaggio nel tempo contro un trio di cattivi
Su Premium Action di Mediaset Premium la seconda stagione di Legends of Tomorrow. Il gruppo è diviso, ma uno storico cercherà di unirli per combattere una nuova minaccia
Continua il viaggio nel tempo delle Leggende contro chi vuole alterare la Storia a proprio vantaggio: nella seconda stagione di Legends of Tomorrow, in onda da questa sera alle 21:15 su Premium Action di Mediaset Premium, il gruppo di protagonisti è sempre più coinvolto in eventi storici modificati e capaci di alterare le sorti dell’umanità.
-Attenzione: spoiler-
Alla fine della prima stagione, il gruppo era stato avvertito da Rex Tyler (Patrick J. Adams) della Justice Society of America di non tornare nel 1942. Ovviamente, però, le Leggende si trovano costrette, per evitare una nuova minaccia, a viaggiare nello stesso anno in cui si erano già trovati tempo prima, andando così ad infrangere una delle regole che erano state insegnate loro da Rip (Arthur Darvill).
Prima di sapere però che fine anno fatto, la serie fa un salto nel presente, con l’esperto di storia Nathan Heywood (Nick Zano), nipote di Comandante Acciaio, che chiede aiuto ad Oliver Queen (Stephen Amell) per rintracciare il gruppo i cui componenti sono stati sbalzati in diverse epoche storiche.
Sara (Caity Lotz), Ray (Brandon Routh), Martin (Victor Garber), Jax (Franz Drameh) e Mick (Dominic Purcell) riusciranno a ricomporre il team, giusto in tempo per affrontare due nuove sfide: la prima riguarda la ricerche dello stesso Rip, anche lui disperso nel tempo, mentre la seconda ha a che fare con tre personaggi che il pubblico di Arrow e The Flash conosce già. Damien Darhk (Neal McDonough), Anti-Flash (Matt Letscher) e Malcom Merlyn (John Barrowman), infatti, uniscono le proprie forze per rintracciare la Lancia del Destino, che permetterebbe loro di modificare la Storia a loro piacere e diventarne così i padroni assoluti dopo l’eliminazione dei Signori del Tempo.
Ad unirsi al gruppo, oltre a Nathan, ci sarà anche Amaya Jiwe (Maisie Richardson-Sellers), membro della Justice League of America del 1942 nota come Vixen, nonna di Mari McCabe, che ne prenderà il posto nel presente. Un team che dovrà affrontare nemici ed armi pericolosissime in epoche storiche differenti, come la Seconda Guerra Mondiale, la Guerra di Secessione, il Giappone feudale e gli anni Ottanta. Così come nella prima stagione, i protagonisti incontreranno personaggi storici del calibro di Albert Einstein e George Lucas, con cui gli autori giocano sul loro futuro.
Sempre più fantascientifica e libera dalle serie da cui deriva, Legends of Tomorrow scherza sulle epoche storiche, evidenziando in alcuni episodi la difficoltà di riuscire a mantenere ordine sulla trama orizzontale a favore della spettacolarità dei viaggi del tempo. Lo show sembra comunque riuscire ad intrattenere con personaggi capaci di passare dall’uso di superpoteri a quello di battute e con scene d’azione che tengono alta la tensione. Il tutto, ricordandosi sempre delle serie originali, con cui Legends of Tomorrow si incontrerà nel settimo episodio, che chiude il crossover già andato in onda (in parte) su Italia 1.