Home The Voice of Italy Lega Nord: “La Rai usa i soldi del canone per finanziare l’Unità”

Lega Nord: “La Rai usa i soldi del canone per finanziare l’Unità”

Il deputato del Carroccio Caparini ieri ha depositato un’interrogazione parlamentare per vederci chiaro

pubblicato 19 Marzo 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 06:43

“La Rai usa i soldi del Canone per finanziare l’Unità”, questa è la denuncia del responsabile della Comunicazione della Lega Nord, Davide Caparini. Il deputato del Carroccio ieri ha depositato un’interrogazione parlamentare per vederci chiaro. Il problema è che la tv pubblica ha commissionato mezza pagina di pubblicità sul quotidiano l’Unità, “ufficialmente ancora l’organo dei Ds”, per promuovere The Voice of Italy.

Questo sarebbe accaduto in tre occasioni, il 10, l’11 e il 12 marzo. Caparini scrive:

Al di là del fatto che sia discutibile di per sé che la Rai faccia campagne di pubblicità per i suoi programmi, soprattutto in un momento in cui ha evidenti problemi economici, di sicuro è da biasimare il fatto che nella pianificazione pubblicitaria venga inserito un giornale di partito. Ancor più se poi finisce che con i soldi del canone la Rai finanzia direttamente il partito. Perché l’Unità è sempre l’organo ufficiale dei Ds. Sarebbe interessante sapere, tra l’altro, perché chi ha fatto questa pianificazione abbia scelto i Ds e non abbia scelto organi di stampa di altri partiti.

La Lega ha annunciato che farà anche un esposto alla Corte dei Conti per sapere come questi soldi sono stati utilizzati. La posizione del partito di Matteo Salvini è chiara, come spiega oggi Caparini a La Padania:

Che sia un regalo di amicizia in particolare all’Unità mi pare evidente. Perché non c’è altra giustificazione nel scegliere un giornale di partito piuttosto che un altro per pubblicizzare un programma canoro.

Il caso, ha assicurato Caparini, arriverà anche in Commissione di Vigilanza.

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